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venerdì 19 novembre 2021

SI APRONO LE PORTE DEL CARCERE PER GUERRINO SAMBIN

 

Ieri nel pomeriggio la compagnia dei Carabinieri di Chioggia, con la collaborazione di tutte le stazioni e la tenenza di Dolo, mettendo in campo 7 mezzi e 14 militari, ha svolto un servizio di controllo nel territorio, identificando 120 persone e un totale di 50 veicoli, controllando una quindicina di esercizi pubblici. 

Durante i controlli si è potuto rintracciare l’uomo di Cavarzere che l’8 dicembre del 2018 ha colpito un anziano in pieno volto con un pugno durante un diverbio. L’anziano era deceduto poco dopo, mentre  stava chiamando il 112, colpito da un attacco cardiaco.

L’uomo, Guerrino Sambin, era stato accusato di omicidio preterintenzionale ed era stato condannato a una reclusione della durata di 7 anni. Durante il controllo di ieri gli è stato notificato l’ordine di carcerazione e Sambin è stato tradotto al carcere di Venezia. 

Durante i controlli effettuati a Cavarzere, in seguito alla perquisizione della vettura su cui circolava, un 29enne è stato trovato in possesso di 50 grammi di marijuana suddivisa in 26 dosi. È stato quindi denunciato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.




mercoledì 17 novembre 2021

ATTIVISTA DELLA LEGA DI CAVARZERE NO VAX MORTO DI COVID, NON ERA VACCINATO

Non ci fa assolutamente piacere continuare a martellare sui deliri dei no-vax, ieri un 58enne di Cavarzere è stato intubato causa covid, né lui né la famiglia erano vaccinati. Abbiamo saputo oggi che l'attivista della Lega di Cavarzere signor Adriano Garbo convinto no-vax, no green pass e tutte le solite scelleratezze è morto di Covid. Ovviamente ce ne dispiace però è ora di finirla con la propaganda no-vax, probabilmente entreremo in giallo entro dicembre per le persone che credono alle fake news della propaganda no-vax.







 

giovedì 4 novembre 2021

CAVARZERE: Esercizio commerciale chiuso per 5 giorni, per violazione norme Covid-19.

Nella giornata del 03.11.2021 i Carabinieri della Stazione di Cavarzere, hanno notificato il provvedimento di sospensione dell’attività commerciale a un bar di via Roma, emesso dal Prefetto di Venezia nei giorni scorsi. L’ordinanza della Prefetto, che dispone la chiusura dell’attività per 5 giorni, è stata emessa per il mancato rispetto della normativa in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da covid-19. In particolare, durante il mese di aprile scorso, i carabinieri della Stazione di Cavarzere, nell’ambito di mirati controlli volti al contenimento del contagio da Covid-19, avevano contestato all’esercente la violazione delle norme che prevedevano il divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze dell’esercizio, a seguito della quale erano previste sanzioni pecuniarie, risultate mai pagate. Per questo motivo, il Prefetto di Venezia ha deciso di intervenire con la sospensione dell’attività commerciale. Nella mattinata del 3 novembre, quindi, i Carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza prefettizia, allontanando gli avventori, e apponendo idonea cartellonistica tale da indicare la chiusura del bar.