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lunedì 30 maggio 2022

PRESENTATO IL PROGETTO DELL'IIS MARCONI "MI SENTO LIBERO"

Ieri, domenica 29 maggio, presso l'area Dogland Park di Albignasego (PD) è stato presentato il progetto “Mi sento libero" realizzato da una classe dell’istituto istruzione superiore Marconi di Cavarzere, consistente in un sollevatore smontabile, con annessa pedana sensoriale che ha lo scopo di agevolare l'ingresso in acqua delle persone con disabilità di diverso tipo.

Alla cerimonia erano presenti alcune cariche politiche del posto come il vicesindaco di Albignasego Gregory Bottin e l'assessore all'istruzione del comune di Cavarzere, dott.ssa Sommacampagna Stefania.

Protagonista in acqua il cane Ester, già nota per effettuare incontri didattici presso il Marconi di Cavarzere. Per la realizzazione del progetto hanno lavorato alacremente gli insegnanti Prof.ssa Albertoni Erika, Prof. Tiozzo Pezzoli Jader; prof. Bergantin Alessandro e prof. Giovanni Battista Privato.
Nel suo discorso un alunno che ha partecipato al progetto ha voluto sottolineare la difficoltà del progetto, amato e odiato, ma realizzato in tempo record e l’eccezionalità della classe a cui appartiene. Un ottimo esempio di spirito di corpo.




giovedì 26 maggio 2022

UN PROGETTO DELL'ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MARCONI DI CAVARZERE

Sabato 28 maggio a Dogland Park di Albignasego, Padova , si terrà un open day con la collaborazione di Ca’ Zampa e alla presenza del medico veterinario Paolo Mongillo.

A tutti i partecipanti sarà offerto un rinfresco mentre per gli amici a quattro zampe ci sarà un'area piscina, una gara di tuffi e un’area educazione.
Si tratta di un progetto dell’istituto Marconi di Cavarzere, succursale del liceo Veronese di Chioggia. Una delle due classi partecipanti al progetto è risultata vincitrice della categoria "manufatti artigianali" del "concorso con i miei occhi, covid 19" che si è svolta a Chioggia.






venerdì 20 maggio 2022

CAVARZERE - LA DITTA TURATTI CAMBIA SEDE , TOMMASI DISPIACIUTO

 

La sede della ditta Turatti di Cavarzere cambierà, trasferendosi nella zona industriale.

L’ex sindaco Tommasi, conoscendo il percorso fatto dall’azienda per rivalutare i locali dove si sta trovando ora si dice dispiaciuto, come afferma sarà anche il titolare dell’azienda.
I locali attuali sono stati ristrutturati con un progetto condiviso con gli stessi uffici del comune, che adeguava l’assetto territoriale rendendo più vivibile il quartiere dove era sorto e rendendo necessario uno sviluppo della viabilità.

L’azienda, conclude Tommalsi, lascerà un vuoto nella città e nei cuori della comunità cavarzerana.







giovedì 19 maggio 2022

LETTERA AI CITTADINI DI CAVARZERE DALL'EX SINDACO TOMMASI

Dopo circa 6 mesi dalla chiusura del mio mandato ho deciso di inviare questo comunicato in veste da semplice cittadino cavarzerano.

Prima di tutto vorrei fare i complimenti a tutti i dipendenti comunali che continuano a svolgere un ottimo servizio al nostro territorio. In riferimento a ciò sono contento e orgoglioso in quanto tutte le progettazioni e le opere già iniziate con la mia ultima amministrazione in parte sono  state chiuse in questi mesi e in parte stanno proseguendo  nel loro normale iter.

E’ proseguito l’ter progettuale in merito al finanziamento di edilizia scolastica ottenuto  nell’agosto 2021, la stessa cosa vale per il finanziamento ottenuto nel settembre 2021 riguardante il recupero del ponte principale sull’Adige e il recupero di via Matteotti, sono terminati i lavori nella piazzetta San Giuseppe, allo stesso modo stanno proseguendo i lavori nella Piazza Mainardi, sono terminati i lavori di riqualifica dei nostri giardini centrali con l’apposizione dei cancelli e dei cestini , sono  poi terminati i lavori  in via Roma con il completamento del percorso pedonale  prospiciente alla nostra autostazione delle corriere e pure sono terminati i lavori di riqualifica della nostra Caserma dei Vigili del Fuoco

Questo solo per citare alcuni progetti e/o opere finanziate, programmate e volute dalla mia amministrazione, ma molti altre stanno proseguendo, basti pensare al progetto social hausing che interessa gli immobili che insistono appresso all’ex Macello e in via Cavour (finanziamento ottenuto nel maggio 2021), il progetto che andrà a riqualificare l’illuminazione pubblica e il reparto energetico/calorifico degli immobili pubblici, oppure tutti i progetti legati al sociale che hanno permesso e permettono tutt’ora l’impiego di molti cavarzerani attualmente senza lavoro.

Per non parlare poi della progettazione legata alla politica abitativa, appena la Regione approverà il piano vendita comunale approvato dal consiglio comunale nel dicembre 2021 ci sarà la possibilità di vendere a prezzi calmierati molti alloggi ERP sfitti di proprietà del comune e ci sarà pure la possibilità di vendere gli immobili agli inquilini di alloggi ERP che ne hanno fatto richiesta.

Mi fermo qua rischierei di dilungarmi troppo e di divenire troppo noioso, voglio solo precisare che ora questi progetti sono ben visti pure dall’attuale maggioranza allora minoranza, strano visto che fino a qualche mese fa ogni nostra proposta era sempre e comunque criticata.

Ma su questo di certo non mi dilungo, ho sempre detto che una semplice contestazione serve a poco, quindi mi limito a fare un in bocca al lupo alla nuova amministrazione visto che in questi anni arriveranno tantissime risorse - come mai era successo a livello nazionale - ora l’importante sarà spenderle bene nell’interesse dell’intera comunità.




domenica 15 maggio 2022

HEIDI CROCCO (PD) : UN BILANCIO DI PREVISIONE CHE NON GUARDA AI CITTADINI CAVARZERANI

BILANCIO DI PREVISIONE Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato un bilancio che a detta del sindaco Munari guarda al PNRR ma che secondo noi guarda poco ai cittadini cavarzerani. Infatti, c’è poco da sorridere sul fronte delle tasse con la nuova amministrazione visto che si palesano all’orizzonte diversi aumenti sul fronte dei tributi locali. Più precisamente per quanto riguarda l’addizionale irpef vengono mantenute sia le aliquote che la soglia di esenzione (8000 euro) stabilite dalla giunta Tommasi; aliquote così tanto criticate dall’attuale sindaco e vicesindaco perché troppo basse ma evidentemente giuste oggi per farle loro. Sull’Imu, ora tributo unificato con la Tasi, è stata inserita una previsione di bilancio superiore di oltre il 2% rispetto all’esercizio precedente e non vi è traccia nei documenti programmatici del perché di questa previsione in rialzo. Ma è sulla Tassa dei rifiuti che è stato fatto il capolavoro; dopo che l’amministrazione Tommasi era riuscita nel 2020 a ridurre le tariffe delle utenze domestiche del 40% e a scontare completamente la Tari per le attività produttive al fine di contrastare gli effetti deoperessivi sull’economia della pandemia(con un investimento criticatissimo sia da parte dell’attuale sindaco Munari che dell’attuale vice sindaco Parisotto), che nel 2021 con ulteriore grande sforzo finanziario l’amministrazione Tommasi aveva mantenuto inalterate le tariffe delle utenze domestiche riducendo ulteriormente quelle non domestiche (forse l’unico comune del bacino veneziano ad aver realizzato ciò) oggi scopriamo che è previsto un aumento della bolletta sui rifiuti di ben il 10%! Ci viene allora da chiederci quali siano le linee programmatiche sul tributo di questa amministrazione. Altro colpo basso arriva per tutta quella fascia di popolazione con un disagio sociale ed economico e che usufruisce dei servizi di assistenza domiciliare , pasti a domicilio. Persone che hanno effettivi disagi si vedono quindi aumentare le tariffe dei servizi che usufruiscono, aumenti che l’attuale amministrazione fa passare con un “adeguamento alle norme sopravvenute” (tra l’altro un adeguamento non obbligatorio) ma che invece sono aumenti a tutte gli effetti. Stessa cosa per le tariffe della mensa scolastica, anche queste sono state aumentate alla faccia degli sforzi che ogni famiglia deve affrontare per garantire il pasto a scuola dei propri figli. Chiudiamo con la constatazione, ammesso che ce ne fosse bisogno, che questa amministrazione è partita con il botto all’insegna della parola Aumento: si sono aumentati subito l’indennità da amministratori, aumento che continuerà anche per i prossimi anni, hanno aumentato la tassa sui rifiuti hanno aumentato le tariffe dei servizi alla persona. Che dire, un bilancio di previsione tutto in salita che denota una scelta politica ben precisa che non è sicuramente quella di tutelare le persone più fragili e che già sono in difficoltà . Il Segretario del PD Cavarzare Heidi Crocco

lunedì 2 maggio 2022

LA MAGGIORANZA BOCCIA ORDINE DEL GIORNO CONTRO IMPIANTO DI CA’ VENIER

Una pubblica amministrazione parla non attraverso i proclami dei suoi presunti leader ma con gli atti ufficiali.

Per questo, il fatto che l’attuale maggioranza abbia bocciato una mozione contro l’impianto di Ca’ Venier a pochi giorni dalla Conferenza dei Servizi che dovrebbe essere decisoria sulla questione, lo troviamo davvero inquietante.

A parte il fatto che in Consiglio Comunale si è parlato di una questione tanto delicata solo ed esclusivamente perché prima il nostro gruppo ha presentato una interrogazione urgente seguita da una mozione presentata dal consigliere Fumana ed integrata da alcune nostre proposte. Noi invece pensiamo che il Consiglio Comunale dovesse essere coinvolto nella questione.

Ma a lasciare ancora più sconcertati è stato il dibattito surreale che si è svolto sulla mozione, in cui sostanzialmente il Sindaco Munari ed il vicesindaco Parisotto hanno detto di voler respingere la mozione praticamente per dispetto nei confronti della minoranza con cui la maggioranza, come affermato dal vicesindaco Parisotto, “non vuole condividere responsabilità”.

L’apice della comicità è stato poi raggiunto quando lo stesso Parisotto ha definito “un atto scorretto” la presentazione della mozione da parte della minoranza. Il tutto condito da maldestri tentativi di incolpare la precedente amministrazione non si sa bene di cosa.

Noi prendiamo atto dell’impegno verbale del sindaco Munari a contrastare il progetto, ma ricordiamo a lui, al suo vice ed a tutti gli altri esponenti della maggioranza che un’amministrazione parla per atti ufficiali. Ed a tutt’oggi gli unici atti formali ufficiali li ha prodotti il centrosinistra: l’odg dell’estate 2021 (votato anche da Munari e Parisotto, anche se con molti distinguo) e la mozione presentata in consiglio Comunale lo scorso venerdì e bocciata dagli stessi.

Prendiamo atto del rifiuto dell’attuale amministrazione a discutere nel merito della questione e di ufficializzare una posizione condivisa.

Ci piacerebbe sapere se Sindaco , Vicesindaco e maggioranza tutta pensano che presentarsi ad una Conferenza dei Servizi pochi giorni dopo aver bocciato in Consiglio Comunale una mozione contro l’impianto rafforzi o indebolisca la contrarietà della Città all’impianto.

Con quale credibilità politica ci si presenta in Regione a contrastare il progetto dopo aver bocciato in Consiglio Comunale un atto ufficiale contro il progetto stesso?

Ci auguriamo che le ragioni tecniche addotte contro il progetto bastino a fermarlo, visto che sul piano delle iniziative politiche per l’attuale maggioranza l’unica cosa che conta è rinchiudersi nella propria autoreferenzialità e sottrarsi a qualsiasi confronto.

I Consiglieri Comunali PD: Paolo Fontolan, Chiara Tasso, Heidi Crocco, Fabrizio Bergantin