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mercoledì 26 novembre 2014

SCIOPERO IN CASA DI RIPOSO

Faranno sciopero? E quante faranno sciopero? E se saranno tante, cambierà qualcosa? Molti se lo chiedevano fino a ieri. La novità di una protesta così eclatante in una delle istituzioni più sensibili della città, come la casa di riposo, comunque, non passerà senza lasciare strascichi anche se la partecipazione allo sciopero sembra destinata a rimanere un giallo.
Ben prima che arrivasse il fatidico mercoledì del braccio di ferro, infatti, la direzione della Danielato aveva precettato quasi tutte le operatrici per assicurare i servizi essenziali agli anziani. Il risultato è stato che pochissime persone hanno scioperato perché pochissime potevano legalmente farlo. Quindi, la precettazione “ampia”, politicamente parlando, ha oggettivamente bypassat
o l'annunciata prova di forza e ha lasciato nell'incertezza la reale consistenza della protesta. Forse così è stato fatto un favore a tutti.
Se andiamo a guardare il panorama istituzionale, invece, la protesta contro la gestione della casa di riposo è crescente, mentre la difesa non esiste o, a ben guardare, si esplicita in una chiusura a riccio degli interessati.
Il Comitato familiari degli ospiti si è schierato con i sindacati e ha partecipato al “picchetto” simbolico di fronte ai cancelli della casa di riposo. Anche Clara Padoan, ex segretaria della Lega Nord, è andata a farsi vedere insieme agli scioperanti. Una mossa che può prestare il fianco ad accuse di strumentalizzazione ma, tutto sommato, azzeccata. Anche perché la pasionaria leghista ha avuto il merito di parlar chiaro facendo seguire, alla presenza al picchetto un comunicato in cui chiede conto alla sinistra del suo silenzio: Pd, Sel, amministrazione comunale e consiglio di amministrazione della casa di riposo se ne stanno zitti, come se non stesse succedendo nulla. Perché?

domenica 16 novembre 2014

E' MORTO ERNESTO SARTORI

Ernesto Sartori, a sinistra, al gazebo della Lega Nord
E' morto, ieri mattina alle 6.30, Ernesto Sartori, consigliere comunale della Lega Nord di Cavarzere. Sartori era ricoverato in ospedale ad Adria, dopo un'operazione al cuore, eseguita una settimana fa, e si stava riprendendo apparentemente bene. Nel giro di alcuni giorni sarebbe, probabilmente, tornato a casa. All'improvviso sono subentrate delle complicazioni che ne hanno determinato il decesso. L'Asl 19 compirà, in questi giorni, ulteriori accertamenti per stabilire le cause della morte. 
Sartori aveva 53 anni ed era molto conosciuto in città per il suo lavoro al Consorzio agrario che lo rendeva un punto di riferimento per tutto il mondo agricolo locale che costituiva anche il nucleo del suo bacino elettorale.
Sartori, infatti, era consigliere comunale dal 2004, anno in cui era stato anche candidato sindaco di due liste civiche. Nel 2006 era stato in lista con l'Udc e anche in quel caso era riuscito ad approdare in consiglio comunale. In seguito, però, aveva abbandonato i centristi per passare con la Lega Nord divenendone uno dei dirigenti più attivi.  Proprio col Carroccio era stato rieletto consigliere comunale nel 2011.

martedì 11 novembre 2014

INCIDENTE A PETTORAZZA, VENTENNE IN PROGNOSI RISERVATA

La strada provinciale Cavarzere Pettorazza, all'incrocio con Botti Barbarighe
Una ragazza di soli vent'anni è finita in prognosi riservata all'ospedale di Padova, ieri sera, in seguito a un incidente avvenuto sulla strada provinciale 29, Cavarzere Pettorazza. La ragazza, che lavora come barista in un noto caffè del centro cittadino, stava tornando a casa, in automobile, dopo aver finito il suo turno di lavoro, lunedì sera, alle nove e mezza circa.
Le continue piogge di questi giorni, probabilmente, avevano reso viscido l'asfalto al punto che lei, nel compiere una curva, ha perso il controllo e si è capottata in un fosso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Adria, che hanno raccolto la testimonianza di un'altra automobilista che avrebbe visto la scena dell'uscita di strada. La ragazza, gravemente ferita, è stata portata in ambulanza all'ospedale di Adria e, più tardi, a quello di Padova, dove è sottoposta a ventilazione artificiale per via di un polmone collassato in seguito alla rottura di una costola. Ma la giovane avrebbe subito anche altre fratture e i medici si sono riservati la prognosi, in attesa di vedere come evolve la situazione.

domenica 2 novembre 2014

LA MEDICINA INTEGRATA DI CAVARZERE COMPIE DUE ANNI

ULSS 14 INFORMA La Medicina Integrata di Cavarzere compie due anni L’8 novembre, in occasione della Festa nazionale del medico di famiglia, medici di famiglia, specialisti dell’Ulss 14 e della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere festeggiano il compleanno con tutti i cittadini Quando il Territorio si integra con l’Ospedale abbiamo la cosiddetta “Medicina Integrata”. Un esempio è quella di Cavarzere e Cona, che quest’anno, in occasione della Festa Nazionale del Medico di Famiglia, prevista per sabato 8 novembre, festeggia i due anni di attività. E lo fa organizzando insieme alla Ulss 14 di Chioggia e alla Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere una grande festa in Piazza del Municipio a Cavarzere. In piazza, proprio antistante al Comune, quindi, sarà posizionato un capiente tendone che ospiterà tredici stand per promuovere la salute e la prevenzione. Ogni stand sarà dedicato ad un tema (screening oncologici, vaccinazioni, broncopneumopatia cronica ostruttiva, diabete, cardiologia, pronto soccorso, servizi offerti dal Distretto socio sanitario dell’Ulss 14, Cittadella socio sanitaria di Cavarzere, cooperativa Emmaus, ecc.) e sarà rappresentato da uno specialista, un medico di famiglia e un rappresentante di una associazione di volontariato (Avis, Andos, Associazione Diabetici, Cuore Amico, Lilt). Una manifestazione che vede anche il coinvolgimento del Comune, della Pro Loco, della Protezione Civile di Cavarzere e della Coldiretti. Un’occasione, per i cittadini-utenti di porre domande agli specialisti e ritirare materiale informativo sui servizi offerti e le patologie trattate. La Medicina Integrata di Cavarzere e Cona, sorta a fine 2012 presso la Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere, è formata da quindici medici e serve l’intero territorio di Cavarzere e Cona con un numero di assistiti che supera le 16.000 unità. Settimanalmente arrivano nella sede della Medicina Integrata circa 1000 persone, per vari motivi. Il motivo fondamentale è l’accesso all’ambulatorio del medico di famiglia in turno in quel momento, ma non è l’unico motivo. Nel corso dei mesi, infatti, sono emerse tutta una serie di altre attività di seguito sintetizzate: · Codici Bianchi: chi ha bisogno “urgente” del medico per patologie di primo intervento si rivolge alla Medicina Integrata anziché al Pronto Soccorso. Nel 2013 si sono registrati più di 1200 accessi per questo motivo, con una media di 100 accessi al giorno. · Medicazioni: il servizio infermieristico della Medicina Integrata effettua medicazioni semplici e complesse (anche su post-operatorio) tutti i giorni: si sono eseguite 4000 medicazioni dall’inizio dell’anno. · Vaccinazioni: si effettuano vaccinazioni antinfluenzali, antipneumoccocco, antitetaniche. · Si eseguono prelievi per il dosaggio INR per i pazienti in terapia anticoagulante. Si tratta di una vera e propria presa in carico del paziente che riceve a casa la risposta telefonica con l’adeguato dosaggio terapeutico. Al momento sono più di 100 i pazienti in carico alla struttura. · Si seguono i pazienti diabetici non complicati con visite, controlli, consigli alimentari. Sono circa 500 i diabetici seguiti nella Medicina Integrata. · Si eseguono spirometrie di base per individuare eventuali pazienti affetti da BPCO (bronchite cronica ostruttiva). Una volta individuati vengono valutati dal pneumologo e, nei primi stadi di malattia, seguiti con controlli dal medico di medicina generale. · E’ iniziata una stretta collaborazione con la Cardiologia di Chioggia per cui è stata attivata la trasmissione telematica degli ECG e dalla Medicina Integrata, grazie a cui si possono fare i controlli dei pacemaker. Quest’ultima attività è partita recentemente. Con la Cardiologia poi sono partiti tre percorsi di prevenzione cardiovascolare. I medici hanno selezionato dei pazienti da inviare al gruppo nutrizione (per imparare ad alimentarsi meglio), al gruppo cammino (20 camminate insieme) e al gruppo per smettere di fumare. I progetti sono tuttora in corso e si concluderanno in prossimità dell’8 novembre, con la presentazione dei risultati. · La Medicina Integrata collabora strettamente con il distretto per gli screening oncologici: ha ospitato lo screening mammografico e ha fatto da supporto logistico e di segreteria, ha dato un grosso aiuto per lo screening del sangue occulto (tumore del colon retto) distribuendo le provette per la raccolta delle feci. L’evento di Cavarzere, che inizierà l’8 mattina per proseguire anche nel pomeriggio, sarà introdotto da un convegno che si terrà presso il Centro Civico di Pegolotte di Cona, venerdì 7 novembre alle 20.30. Tema prescelto: “Cibo, tra equilibrio e ossessione”. Parteciperanno i medici del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 14, psicologi e allergologi, con la collaborazione del Gruppo Speranza. “Più il Territorio lavorerà in sinergia con l’Ospedale – ha dichiarato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – e più ne godrà il cittadino in termini di qualità ed efficacia dei servizi offerti. E’ ormai chiaro l’obiettivo: l’Ospedale è il luogo dove si curano le acuzie e basta, per tutto il resto bisogna che sia attrezzato e pronto il territorio. Bene quindi l’esperienza di questa Medicina Integrata di Cavarzere che ha messo insieme più medici di famiglia, garantendo ai cittadini una risposta immediata ai loro bisogni grazie ad un servizio più completo e facilmente accessibile”.