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venerdì 28 dicembre 2018

IL SINDACO INVITA A NON LANCIARE BOTTI E FUOCHI NELLA NOTTE DI FINE ANNO: "PERICOLOSI PER LE PERSONE E GLI ANIMALI"

Il sindaco Henri Tommasi rivolge un appello ai cittadini cavarzerani in occasione dei festeggiamenti di fine anno, affinché non facciano uso di petardi e fuochi d'artificio durante le celebrazioni di San Silvestro. «Ricordo i pericoli alla pubblica incolumità delle persone e i potenziali traumi che possono essere procurati agli animali d'affezione. Credo che tutti convengano che si possa aspettare l'arrivo del nuovo anno senza necessariamente ricorrere all'uso di materiale pirotecnico». Il sindaco ricorda che è vietato categoricamente l'utilizzo di materiale pericoloso o fuori legge, come previsto dal regolamento di polizia urbana del Comune di Cavarzere.

lunedì 24 dicembre 2018

INCIDENTE MORTALE PER UNO SCOOTERISTA CHE CAUSA NEBBIA È ANDATO A SBATTERE SUGLI SCALINI DI ACCESSO ALLA STAZIONE

Una morte assurda è andata incontro attorno alle ore 20 di stasera a Maurizio Birolo, un 58enne scooterista che stava percorrendo la zona di largo Europa a Cavarzere. Per via della nebbia fitta, l'uomo non si è avvisto dell'incrocio con via Leopardi e via Petrarca, e ha proseguito la sua corsa fino agli scalini di accesso alla stazione, battendo la testa sul cemento e spirando in poco tempo.
Eventuali ulteriori informazioni in seguito.

sabato 22 dicembre 2018

INAUGURATA LA NUOVA SCUOLA PRIMARIA DANTE ALIGHIERI, UN ISTITUTO ALL'AVANGUARDIA TECNOLOGICA

Giovedì mattina il sindaco Henri Tommasi ha inaugurato i nuovi plessi della scuola primaria Dante Alighieri, con una cerimonia pubblica. L'opera, costata circa un milione di euro (di cui 400mila finanziati dal CIPE e la rimanente quota dal Comune di Cavarzere), è una struttura all'avanguardia sia per impatto ambientale che per confort, utilizzando luci a led e riscaldamento a pavimento in un ambiente salubre, dotato di filtri per il ricambio continuo dell'aria. A livello energetico, la scuola vanta sia pannelli fotovoltaici che pannelli solari per riscaldare l'acqua: attraverso accumulatori anche la palestra e le strutture vicine sono riscaldate. La domotica consente di verificare qualsiasi anomalia nell'istituto direttamente dagli uffici del Comune. L'intervento è stato compiuto dalle aziende Beltrame e ITS di Cavarzere e Callegaro di Porto Viro, secondo il progetto ideato dallo studio Sacchetto di Cavarzere: il sindaco ha ringraziato anche il settore Lavori Pubblici del Comune e il comitato di Boscochiaro che hanno organizzato l'evento. «È volontà dell'amministrazione - ha concluso Tommasi - attivare a Cavarzere una ulteriore scuola superiore entro spazi concessi dal Comune, in quanto l'istruzione è indispensabile alla comunità di oggi e di domani.

mercoledì 19 dicembre 2018

GIOVEDÌ INAUGURA IL NUOVO PLESSO DELLA SCUOLA PRIMARIA DANTE ALIGHIERI

Domani mattina, giovedì 20 dicembre dalle ore 10, saranno inaugurati i nuovi plessi della scuola primaria Dante Alighieri. Nell'occasione saranno esposti i disegni delle classi che hanno partecipato al concorso, seguirà buffet.

CASO FORZA, IL SINDACO TOMMASI: "CLIMA AVVELENATO DAL DISCREDITO DELL'AVVERSARIO POLITICO E DEL DIVERSO"

Il sindaco Henri Tommasi critica aspramente alcune prese di posizione politiche in tema di sicurezza dopo la tragica scomparsa dell'anziano Silvano Forza. «Ho voluto scrivere queste poche righe - dice il primo cittadino in una nota - per esprimere il mio punto di vista, date anche le recenti dichiarazioni apparse su alcuni quotidiani da parte della minoranza a proposito dei recenti episodi riguardanti Maila Beccarello e Silvano Forza, che non possono passare sotto silenzio. Mi riferisco, e lo voglio dire chiaramente, a quanto affermato dai consiglieri Pierluigi Parisotto e Pierfrancesco Munari, che vedono in quanto fatto (o non fatto dal loro punto di vista) da questa amministrazione un collegamento con i recenti fatti di cronaca testè citati; consiglieri che, anziché contribuire almeno in occasioni tanto tragiche per la comunità a riunire tutti sotto un denominatore comune, non perdono occasione per portare avanti la propria personale schermaglia politica, sia essa la polemica sulla fusione o l’ennesima mozione funzionale ad appuntarsi la "stelletta" alla giacca. Ma del fatto più sconvolgente di tutta la vicenda, ovvero che, in un paese come Cavarzere con uno spirito di comunità dovuto al fatto che tutti si conoscono, proprio qui siano successi a così breve distanza due episodi così gravi, di questo non una parola da nessuno. Non vi viene il dubbio, e mi rivolgo a questi consiglieri, che il clima possa essere avvelenato anche da un modo di comunicare che punta esclusivamente sul discredito dell’avversario politico o peggio ancora, del diverso, perché un nemico sui cui far confluire i mal di pancia, alla fine, ci vuole sempre?».
Continua Tommasi: «L’odio più lo si alimenta e più cresce, credo che la storia, passata e recente lo abbia insegnato e in questo senso non c’è nulla da scoprire; la società civile in questo momento ha bisogno di riscoprirsi unita e cavarzerana, di guardarsi dentro anche con le sue debolezze, non di trovare sempre dei capri espiatori; in occasioni così gravi invito tutti, specie i personaggi che da lungo tempo calcano la scena politica locale, ad astenersi da dichiarazioni chiaramente demagogiche e prive di ogni fondamento fattuale». Conclude il sindaco: «Dobbiamo come politici dire chiaramente alla comunità di sostenersi reciprocamente e di non essere indifferente, perché l’indifferenza non è un mero e candido disinteresse, ma è qualcosa di diverso, con cui tutti prima o poi si trovano a fare i conti; in una società nessuno si salva da solo e certo il ruolo delle forze dell’ordine è fondamentale, ma non deve venir meno quello spirito di comunità, utile a tutti i livelli, per cui se si vede o se si pensa che una persona possa essere in una situazione di difficoltà, non ci si volge dall’altra parte. Indipendentemente dalle cause che hanno determinato il decesso di Silvano, che saranno accertate da chi di dovere, invito tutti, politici e non, a ragionare su episodi come questo e pubblicamente porgo alla famiglia le mie più sentite condoglianze, a nome di tutta l’amministrazione».

venerdì 14 dicembre 2018

EMANUELE PASQUALI, CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE: "I TRE CONSIGLIERI DI SINISTRA ITALIANA HANNO SCELTO LA POLTRONA"

Emanuele Pasquali, consigliere dell'opposizione, interviene nel dibattito politico cavarzerano per commentare le dichiarazioni rilasciate dai tre consiglieri di Sinistra Italiana, Heidi Crocco, Lisa Armarolli e Lorenzo Baracco rispetto all’ultimatum che il loro partito aveva lanciato all’amministrazione Tommasi. «I consiglieri parlano di questione di metodo - esordisce Pasquali - ma farebbero meglio a dire che è solamente una questione di poltrone, è unicamente una contesa di opportunità politica nell’occupare certi posti di potere. Tommasi può stare tranquillo - continua sarcastico il consigliere - perché può proseguire spedito fino al 2021 e concludere indisturbato il suo mandato. Ci eravamo illusi di avere a che fare con consiglieri comunali che finalmente avessero aperto gli occhi sul degrado di Cavarzere, sulla mancanza di strategie per il futuro (vedi la questione della fusione con Cona), di iniziative politico-amministrative assenti». Prosegue ancora Emanuele Pasquali: «È poi possibile che nessuno si interessi più della cittadella sociosanitaria? Lunedì 17 sarà approvato in Regione il piano 2019-2013, e nessuno di questa amministrazione ha detto una parola. Nemmeno un atto deliberativo di sostegno ai servizi di medicina integrata e di quelli che l'ULSS 3 deve garantire. I fatti di questi giorni stanno facendo emergere l’esigenza di una politica che dia risposte al degrado cittadino, alla mancanza di lavoro, al problema dell’alcolismo, alla necessità di avere dei servizi sociali non burocratici ma vicini ai cittadini. Altro che le alchimie per non perdere la maggioranza politica... La verità, cara maggioranza, è che siete lontani anni luce dai problemi della popolazione, di idee non ne avete mai avute. Sono quasi otto anni che amministrate Cavarzere e l’unico dato certo che gli abitanti sono diminuiti di 1800 unità, specie giovani e persone in età lavorativa che se ne sono andati, le frazioni sono abbandonate a loro stesse e i servizi essenziali che stanno abbandonando Cavarzere. Dispiace essersi illusi, spiace aver intuito che qualcuno avrebbe potuto avere un minimo di spina dorsale, ma ha preferito nascondersi dietro la propria poltrona e non scegliere di lottare per dare un futuro a Cavarzere».

I CONSIGLIERI DI SINISTRA ITALIANA SCONFESSANO IL PARTITO: "RESTIAMO CON L'AMMINISTRAZIONE TOMMASI"

I consiglieri del gruppo di Sinistra Italiana al Comune di Cavarzere, Heidi Crocco, Lorenzo Baracco e Lisa Armarolli, prendono posizione in merito alla diatriba tra la segreteria di SI e la giunta Tommasi, di cui la formazione politica fa parte. E sconfessano radicalmente le risoluzioni del partito: «A giugno del 2016 Sinistra Italiana contribuiva alla rielezione del sindaco Tommasi, entrando in consiglio comunale con 3 candidati, di cui Heidi Crocco riconfermata assessora con ben 309 preferenze», raccontano i tre. «All’interno del cda dell’Ipab furono nominati due membri di Sinistra Italiana. A due anni di distanza, la segreteria del circolo cavarzerano di Sinistra Italiana ha iniziato una crociata contro il sindaco Tommasi e l’amministrazione tutta, sbattendo sui giornali quasi tutte le settimane dichiarazioni e comunicati che criticano l’agire della stessa, a volte anche con argomenti a dir poco sterili e per niente costruttivi, solo per il gusto di riempire qualche pagina di giornale».
Proseguono i consiglieri: «Il 5 novembre è apparso sui giornali un comunicato di aut aut al sindaco Tommasi: questo comunicato, già confezionato e non condiviso da tutti, è stato votato a maggioranza durante un’assemblea, ma non dai tre amministratori, due dei quali erano assenti e il terzo votò contro». Il comunicato riportava che se il sindaco non avesse cambiato atteggiamento sarebbe venuto meno il sostegno di Sinistra Italiana alla maggioranza, senza tenere conto però della contrarietà dei tre amministratori rispetto questa posizione. «Come si fa a togliere il sostegno al sindaco, se i consiglieri di Sinistra Italiana non credono che l’atteggiamento giusto da seguire sia questo?», si chiedono Baracco, Crocco e Armarolli.
«Abbiamo sempre sostenuto all’interno del partito di essere consapevoli delle complessità che stiamo attraversando come amministratori in questo mandato, ma siamo convinti che incomprensioni e disaccordi che possono manifestarsi tra un partito e l’amministrazione debbano comunque essere risolti nello spirito di fiducia reciproca e coesione. Abbiamo sempre ribadito nelle varie riunioni di partito che l’agire politico di un partito è sacrosanto, ma riteniamo che il metodo assunto negli ultimi tempi da parte del direttivo di Sinistra Italiana non sia corretto ed anzi sia poco rispettoso. In questa situazione di ripetuto discredito verso il nostro ruolo di amministratori, che a volte è pure sfociato anche nell’offesa alla dignità personale, abbiamo valutato molto seriamente la nostra posizione e abbiamo deciso di continuare a lavorare a fianco di questo sindaco all’interno della maggioranza, allontanandoci da questo metodo per noi controproducente di “fare politica”».

giovedì 13 dicembre 2018

ARMANDO FORZA STRONCATO DA UN INFARTO, L'AUTOPSIA CONFERMA MA GLI ESAMI PROSEGUONO

Armando Silvano Forza è morto per un infarto. Il 79enne operaio in pensione, aggredito sabato sera fuori dal bar Al Pescatore di Cavarzere dal 58enne Guerrino Sambin alterato dall’alcool, presentava infatti un cuore molto ingrossato e sofferente da una situazione pregressa, compatibile appunto con l’infarto: lo hanno stabilito i primi rilievi dell’autopsia operata martedì pomeriggio sul corpo dell’uomo. Quindi è chiaro che l’anziano non è morto per i colpi subiti: per quanto riguarda le altre ferite, le costole lesionate possono essere dipese dal veemente massaggio cardiaco praticatogli per cercare di salvarlo in extremis, mentre i graffi sul volto sono stati causati dalla caduta sul marciapiede mentre stava telefonando al 112 con le ultime forze. Tuttavia rimane il quesito: se non fosse stato aggredito, Armando Forza avrebbe avuto l’infarto in quel momento oppure no? Lo stabiliranno i nuovi esami autoptici in corso, il referto dovrà essere consegnato entro il mese di febbraio alla pubblico ministero che ha in carico l’indagine.

mercoledì 12 dicembre 2018

LE QUINTE DELLA SCUOLA DANTE ALIGHIERI HANNO INCONTRATO IL PRESIDENTE MATTARELLA PER IL PERCORSO DI CITTADINANZA ATTIVA

Il 3 dicembre scorso, a Roma, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale alcune delegazione di studenti della scuola primaria, tra cui gli allievi delle classi 5^ A e 5^ B della Dante Alighieri di Cavarzere, nell'ambito dei percorsi di cittadinanza attiva promossi per avvicinare i giovanissimi alle istituzioni. I piccoli cavarzerani sono stati scelti dall'ufficio scolastico regionale assieme ad altri quattro istituti veneti per il percorso artistico-emozionale dal titolo "Ciò che sento, tu lo vedi", avente per obiettivi lo sviluppo del senso estetico e morale, del senso di responsabilità, rispetto e impegno attivo, l'empatia e il sentirsi parte di una comunità. Nei giorni scorsi le due scolaresche hanno incontrato anche il sindaco Henri Tommasi.

lunedì 10 dicembre 2018

ANZIANO MORTO SABATO SERA DOPO UN LITIGIO, AVANZA L’IPOTESI DELL’INFARTO


Armando Silvano Forza

Ha destato notevole scalpore il fatto di sangue che sabato sera, a Cavarzere, ha tolto la vita ad Armando Silvano Forza, 79enne metalmeccanico in pensione, fuori dal bar Al Pescatore. Tanti non si capacitano che l’aggressore, il 58enne Guerrino Sambin pure lui operaio, sia ancora a piede libero: ma la denuncia e non l’arresto è scattata secondo regola in assenza di flagranza, e dopo che i carabinieri avevano valutato non vi fosse pericolo di fuga dell’uomo. Non solo una questione tecnica, quindi, né tantomeno l’impunità: ad oggi manca ancora un nesso di casualità fra i colpi inferti e la morte dell’anziano, l’eventuale arresto potrà avvenire solo dopo i risultati dell’autopsia disposta dalla pm Laura Cameli che ha in consegna il caso. A favore di un’ipotesi differente da questa emergono altri dettagli: Armando Forza ha rifiutato i primissimi soccorsi, era cosciente fin quando non è ricaduto a terra.

Guerrino Sambin

Sul suo corpo non sono presenti graffi o escoriazioni se non conseguenti alla caduta, non è stramazzato in una pozza di sangue o con evidenti ematomi all’esterno. Inoltre in passato aveva subìto qualche scompenso cardiaco, alcune fonti riferiscono anche di un pacemaker innestato. Avanza quindi l’ipotesi dell’infarto, che non cancella certo il fatto: il povero 79enne è stato aggredito a pugni da Sambin, un tipo abituato a bere e di conseguenza molesto ma incensurato, il quale stesso non presenta addosso i segni della lite, ingeneratasi per flebili accuse personali o addirittura per questioni legate alle partite di calcio. Almeno tre testimoni sono stati ascoltati, e i carabinieri smentiscono ci sia stata omissione di soccorso: quando Forza si è accasciato al suolo, da solo, in tanti si sono avvicinati per aiutarlo, compresi i gestori del bar Al Pescatore.

domenica 9 dicembre 2018

RISSA AL BAR, 79ENNE OPERAIO IN PENSIONE CADE A TERRA E MUORE: DENUNCIATO L'AGGRESSORE

Il segno del gesso sull'asfalto, come nei film americani o di mafia. Ma purtroppo, alla fine della vita di Armando Forza chiamato Silvano, 79enne di Cavarzere, c'è stata una banale lite da bar: ieri sera tra le ore 20.30 e le 20.45 l'anziano ex metalmeccanico in pensione è stato suo malgrado protagonista di una rissa a colpi e insulti scambiati con un conoscente di 58 anni, pure operaio, mentre entrambi si trovavano all'interno del bar trattoria Al Pescatore (ex Bandiera) in via Pescheria a Cavarzere. L'alterco è degenerato poi all'esterno, secondo svariati testimoni che sono stati ascoltati dagli inquirenti: l'aggressore, alterato dall'alcool, avrebbe menato per futili motivi.
Ad avere la peggio è stato Forza, raggiunto da un discreto numero di fendenti al volto: il 79enne ha racimolato le ultime energie per contattare il numero 112 dei carabinieri, pareva anzi si fosse temporaneamente ripreso, ma proprio mentre era al telefono con l'operatore si è accasciato al suolo perdendo conoscenza, e all'arrivo del 118 e dei carabinieri di Chioggia era già esanime. L'aggressore si è allontanato in auto ma è stato raggiunto a casa dai carabinieri e interrogato, poi denunciato a piede libero (nonostante il pericolo di fuga) per omicidio preterintenzionale: anche se è ancora tutto da accertare -lo si capirà dall'autopsia già disposta dal pubblico ministero- se la morte sia conseguenza diretta delle percosse, o se Silvano Forza non avesse già problemi di salute che lo hanno portato al decesso. In segno di lutto la Pro Loco ha rinviato a domenica prossima gli eventi natalizi previsti per oggi.
Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.

giovedì 6 dicembre 2018

FURGONCINO DELL'IPAB ESCE DI STRADA SUL GORZONE, OPERATRICE IN PROGNOSI RISERVATA

Un serio incidente stradale è avvenuto questa mattina attorno alle 10 lungo la strada provinciale del Gorzone a Cavarzere, in località Buoro a un km dal ponte del Bacino. Un furgoncino Doblò del Centro Servizi per gli Anziani di Chioggia, guidato da un’operatrice e con a bordo un anziano paziente, è uscito di strada sfondando il guard rail e procurando un trauma cranico ai due occupanti: l’uomo è tenuto in osservazione precauzionale al Pronto Soccorso di Chioggia per le prossime 12-24 ore, mentre la donna -ancorché cosciente- è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Adria.
La dipendente di una cooperativa che presta servizio all’IPAB stava conducendo l’anziano alla cittadella sociosanitaria di Cavarzere per una visita specialistica. Dopo il forte urto, l’automezzo è stato recuperato dai Vigili del Fuoco con gru e sommozzatori. Già nel mese di settembre Cavarzere Azzurra aveva denunciato lo stato di dissesto del manto stradale, con avvallamenti verso i margini esterni, dovuti al bradisismo del terreno e al passaggio di mezzi pesanti lungo la stretta carreggiata.

mercoledì 5 dicembre 2018

IERI ANCHE A CAVARZERE LA CERIMONIA PER SANTA BARBARA, PATRONA DEI VIGILI DEL FUOCO

Anche quest’anno, il 4 dicembre, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Venezia, unitamente all’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco (alla quale è iscritto il personale in quiescenza), ha commemora la ricorrenza della patrona Santa Barbara. La cerimonia religiosa ufficiale si è svolta nella mattinata di ieri alla cappella del Crocefisso di Cavarzere, con il coinvolgimento dei capi distaccamento delle autorità locali: «Santa Barbara rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c'è alcuna via di scampo.
È stata eletta infatti patrona dei Vigili del Fuoco, in quanto protettrice di coloro che si trovano in pericolo di morte improvvisa», ha detto il sindaco Tommasi che ringrazia per la partecipazione i rappresentanti delle forze dell'ordine e della Protezione Civile ieri intervenuti. Oltre naturalmente al Corpo dei Vigili del Fuoco «per l'indispensabile operato e il servizio reso al Cavarzerano anche nel 2018 e per tutte le loro attività umanitarie e di aiuto svolte nel territorio nazionale».

lunedì 3 dicembre 2018

EX BASE DI CONETTA, L'ANTICORRUZIONE METTE SOTTO ACCUSA GLI APPALTI ANOMALI TRA PREFETTURA E COOP EDECO

L’Autorità Nazionale Anti Corruzione, presieduta da Raffaele Cantone, aggiunge il suo carico da undici alla spinosa vicenda della gestione della ex base militare di Conetta, da tempo riconvertita a centro di accoglienza straordinaria per rifugiati e richiedenti asilo. L’ANAC ha infatti ravvisato come negli ultimi tre anni gli appalti della Prefettura riguardo gli affidamenti alla cooperativa EcoOfficina ed Edeco avessero “profili di anomalia e criticità” tali da essere segnalati alla Procura della Repubblica che coordina le indagini.
Le anomalie riguardano i tempi di proroga, la destinazione con urgenza alle imprese coinvolte senza una motivazione né indagini quanto a una possibile concorrenza, la carenza di medici e infermieri all’interno della struttura, l’ampliamento delle cifre dei migranti ospitati. Nel frattempo il Ministero degli Interni e la Prefettura di Venezia lavorano allo sgombero della base entro Natale.

martedì 27 novembre 2018

SABATO AL TEATRO SERAFIN CONVEGNO DEI MEDICI DI FAMIGLIA SULLA MEDICINA INTEGRATA A CAVARZERE E CONA

Avrà luogo sabato mattina 1° dicembre, dalle 9.30 alle 13, la Festa del Medico di Famiglia al teatro Tullio Serafin di Cavarzere. L'iniziativa è a cura della ULSS 3 Serenissima, e avrà per argomento l'esperienza della medicina integrata di Cavarzere e Cona, il suo ruolo sociale e le prospettive: durante la mattinata interverranno fra gli altri il direttore generale della ULSS Giuseppe dal Ben, i primari ospedalieri Luca Bergamini (Ostetricia) e Roberto Valle (Cardiologia), Alberto Cestari del centro studi CGIA di Mestre e i rappresentanti delle associazioni dei medici. Al convegno è stato invitato anche l'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, ora diventato sottosegretario.

giovedì 22 novembre 2018

SALVINI: ENTRO NATALE CHIUDE BASE DI CONA. SINDACO PANFILIO: BENE, È STATA COMPRESA L'IMPORTANZA DELL'ACCOGLIENZA DIFFUSA

Un po' a ciel sereno, dopo la chiusura della ex base militare di Bagnoli riconvertita a centro di accoglienza straordinaria, oggi un intervento pubblico del ministro dell'Interno Salvini ha annunciato la chiusura dell'analoga struttura di Conetta entro l'anno, anzi entro Natale. Le parole, riportate con soddisfazione anche dal presidente della giunta regionale Zaia, paiono mettere la parola fine a un'esperienza controversa: alla ex base di Conetta erano alloggati anche oltre mille richiedenti asilo, che progressivamente sono stati trasferiti in altre realtà di dimensioni più modeste oppure espulsi, fino a raggiungere il numero odierno di 286. Già il 1° settembre lo sgombero definitivo era stato annunciato dal Viminale come imminente.
E proprio questa ragione lasciano ancora un po' guardingo il sindaco di Cona Alberto Panfilio: «Se l'annuncio corrisponde al fatto, sono evidentemente contento. Fa piacere che finalmente anche questo governo abbia capito l’importanza dell’accoglienza diffusa, la quale permette la chiusura della ex base di Cona». Il primo cittadino, al microfono del network Azzurra, si toglie anche un sassolino dalla scarpa: «La linea comunicativa utilizzata somiglia però molto a quella dei governi precedenti quando riaprirono la base e vi collocarono i migranti: allora non contattarono l’istituzione locale - cioè il Comune e il suo sindaco - che rappresenta i cittadini sul territorio, così come oggi non l’hanno contattata per chiudere il centro».

mercoledì 21 novembre 2018

EMANUELE PASQUALI: "CHI ACQUISTA LA CITTADELLA SANITARIA MANTENGA I SERVIZI ESISTENTI E I POSTI DI LAVORO"

La situazione della cittadella sociosanitaria di Cavarzere, riguardo ai servizi che si spera rimangano attivi e ai 12 posti letto previsti per l'ospedale di comunità, ha mosso il consigliere di opposizione Emanuele Pasquali a presentare un ordine del giorno all'attenzione della prossima seduta del consiglio comunale. «Non posso continuare a stare zitto - esordisce Pasquali - come stanno facendo invece il sindaco Tommasi e la sua maggioranza. Ho ascoltato le parole del direttore dal Ben durante una seduta di commissione consiliare a Chioggia: ha dichiarato che entro fine anno uscirà il bando di vendita dell'intera struttura ex ospedaliera di Cavarzere, e che sono allo studio nella 5^ commissione regionale le schede ospedaliere territoriali, "nelle quali ci auguriamo dovrebbero essere ricompresi i 12 posti letto dell'ospedale di comunità assegnati a Cavarzere". Cerco quindi di svegliare dal sonno quel che resta della maggioranza che governa la città, con un ordine del giorno in cui chiedo di impegnare la giunta e il consiglio comunale alla difesa dei servizi medici ospedalieri attualmente presenti nella struttura di Cavarzere, e per la difesa di quei 12 posti letto».
In primis, Pasquali chiede che nel bando di vendita in via di predisposizione sia specificato che il privato acquirente debba mantenere i servizi esistenti e non vadano persi posti di lavoro nè i servizi medici all'utenza: «Chiedo inoltre - prosegue il consigliere - che nei nuovi progetti venga inserita l'istituzione dell'ospedale di comunità e che continui ad operare la comunità terapeutica riabilitativa protetta nell'ambito della salute mentale, che tra l'altro ha già subìto una riduzione da 12 a 9 posti letto. Se pensiamo all'offerta dei vertici della ULSS verso i cittadini di Cavarzere dopo la chiusura dell'ospedale, dovrebbero risuonare un campanello d'allarme a tutti. La verità è che la cittadella ha bisogno di una radicale ristrutturazione dal punto di vista edilizio, mentre la ULSS (che ora intende vendere) negli ultimi dieci anni ha impegnato cifre ridicole». L'esponente della minoranza chiede alle forze politiche «di svegliarsi, perché in Regione stanno discutendo della salute dei cittadini e dei servizi che saranno destinati al territorio. Non possiamo accontentarci delle solite promesse irrealizzabili, abbiamo bisogno di risposte certe e Cavarzere deve essere ascoltati, perché chi abita in queste zone deve godere degli stessi servizi attivi per Treviso e i Comuni dell'alto Veneziano».

martedì 20 novembre 2018

DOMENICA 25 NOVEMBRE LA PROCESSIONE PER IL PATRONO SAN MAURO

Avrà luogo come ogni anno il 25 novembre la tradizionale processione del patrono San Mauro per le strade di Cavarzere. Alle 15.30 inizierà il corteo con le reliquie e la statua, con partenza dal Duomo verso via Pescheria, via Roma, via Umberto I, quindi la rampa che porta al ponte sull'Adige dove sarà celebrata una preghiera per le vittime delle alluvioni, dei terremoti e dei drammi umani. La discesa avverrà seguendo l'itinerario eguale e inverso all'andata, fino al Duomo dove sarà officiato il Vespro.

GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLA DONNA: SABATO E DOMENICA MDP CHIEDE DI ESPORRE SEDIE DI "POSTO OCCUPATO", NEL NOME DI MAILA

Mai come quest'anno, a Cavarzere, la Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne è sentita. Il barbaro femminicidio di Maila Beccarello avvenuto in estate ha svegliato le coscienze cittadine, e nel prossimo weekend è tra i motori dell'iniziativa che il gruppo consiliare di Articolo 1 ha lanciato alla comunità, e segnatamente ai gestori di attività economiche: esporre in vetrina o nel negozio una sedia rossa, o in alternativa una sedia avvolta da un drappo rosso, con il cartello "posto occupato" a significare tutte le donne che non ci sono più per via degli atti di violenza maschile, spesso familiare. «La vicenda di Maila rende questo tema amaramente molto vicino ai cavarzerani - dicono Elisa Fabian e Francesco Viola - ed è pertanto imprescindibile declinarlo in questa giornata. Sensibilizzare la popolazione non è mai cosa facile, ma con un piccolo contributo possiamo portare l’attenzione sulla questione. La sedia vuota è il simbolo di quelle donne che, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla loro vita, occupavano un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. Molti passando per le vie del paese noteranno sicuramente tutte queste sedie rosse; più saranno, più forte sarà il messaggio e il desiderio di informarsi». Per dare maggior diffuaione all'evento, MDP chiede anche di condividere immagini delle sedie vuote nei network, adoperando gli hashtag #PostoOccupato e #CavarzereStopViolenza.

sabato 17 novembre 2018

SCHIANTO FATALE A LOREO, 37ENNE CAVARZERANA MUORE NELLA NOTTE

Tragico schianto nella notte in via Padova a Loreo. Verso le 3, in un incidente frontale, ha perso la vita Cinzia Baccaglini, 37enne di Cavarzere: la sua Toyota Aygo ha impattato contro la BMW condotta da un giovane di Porto Viro, a sua volta ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Rovigo. Una prima ricostruzione fa intendere che la BMW abbia invaso la corsia sulla quale viaggiava la donna. Cinzia stava tornando a casa dopo aver lavorato come sempre al ristorante “La Bugia” di Porto Viro: era molto conosciuta in paese anche per via del papà Sergio, noto imbianchino in pensione. Cinzia Baccaglini lascia anche il fidanzato (titolare del locale), la mamma, una sorella e un fratello.

venerdì 16 novembre 2018

A CA' VENIER, BOSCOCHIARO, ROTTANOVA E SAN PIETRO LE FUTURE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA COFINANZIATE DALLO STATO

Soddisfazione a Cavarzere per l'approvazione governativa del progetto destinato all'installazione di nuove telecamere di videosorveglianza nel territorio comunale. In città arriveranno 40mila euro dei 50mila totali, ovvero il Ministero dell'Interno finanzierà l'80% dell'intervento: «Molti dei Comuni esclusi - sottolinea l'assessore al Bilancio Andrea Orlandin - hanno scelto di chiedere esclusivamente risorse al Ministero senza impegnare alcuna somma dei propri bilanci, e questo li ha collocati fuori della graduatoria finale di attribuzione dei finanziamenti, cosa che naturalmente sarebbe successa anche a noi se avessimo agito nella stessa maniera”. Cavarzere si è piazzata al 389° posto su 428 progetti approvati, in un totale di 2426 Comuni italiani che hanno presentato la richiesta di finanziamento: è l'unica realtà della provincia sud a essere coinvolta, dal momento che Chioggia e la stessa Venezia non hanno chiesto fondi al governo.
Nello specifico il progetto coinvolge la Polizia Locale e la locale Stazione dei Carabinieri, che tramite questo sistema vengono realmente messe in rete; il sistema consta di una telecamera principale posta a Ca’ Venier con funzione di ricerca targhe, che può essere dotata anche di un dispositivo per la verifica della regolarità dei veicoli quanto ad assicurazione, furto e revisione, fungendo così da varco di accesso. Altre tre telecamere sono dedicate al monitoraggio delle frazioni: una è prevista a Boscochiaro, una a Rottanova ed una infine a San Pietro. Tutte sono collegate a Polizia Locale e Carabinieri tramite un ponte radio, e sono dotate di visione notturna. Altra caratteristica che aumenta le potenzialità di questo progetto è la sua modularità, ovverosia la possibilità, a costi relativamente contenuti, di inserire nuovi luoghi di osservazione nel territorio, sempre collegati via radio.

giovedì 15 novembre 2018

IL COMUNE DI CAVARZERE OTTERRÀ FINANZIAMENTI GOVERNATIVI PER NUOVE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA

Il Comune di Cavarzere è riuscito a salire sul treno dei contributi nazionali per nuovi impianti di videosorveglianza. La città infatti figura al 389° posto su 428 domande accolte dal Ministero dell'Interno, nell'ambito del decreto che destina allo scopo 37 milioni ai Comuni italiani: il provvedimento non è tuttavia ancora stato pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale. Per concorrere, bisognava che i singoli enti pubblici presentassero un progetto apposito, allo scopo di redigere la graduatoria finalizzata all’installazione di telecamere a circuito: il finanziamento vale tre anni, già dal 2017, e secondo i criteri stabiliti da un decreto congiunto dei Ministeri dell’Interno e dell’Economia lo scorso 31 gennaio sono pervenute a Roma ben 2426 richieste.
Il progetto del Comune è vocato a ricevere finanziamenti per 40mila euro su un importo totale di 50mila, quindi l'80% della spesa: la zona è definita “a incidenza criminale molto elevata”. Tra i Comuni veneti spiccano nei quartieri alti Abano e Montegrotto Terme, mentre l’area metropolitana di Venezia figura in lista con Mirano e Salzano; più indietro ma comunque ammessa la vicina Conselve, mentre nessun Comune polesano ha presentato richieste, così come Chioggia e Venezia stessa. Le risorse nazionali per la videosorveglianza sono state recentemente aumentate di 10 milioni per il 2019, di 17 per il 2020, di 27 per il 2021 e di 36 milioni per il 2022.

mercoledì 14 novembre 2018

SABATO GLI STUDENTI DELL'IPSIA INCONTRANO IL GEN.DELL'AGLI (GUARDIA DI FINANZA) CON IL COMITATO DELLA CROCE

Sabato 17 novembre dalle ore 10.30 alle 12 gli studenti dell'IPSIA Marconi di Cavarzere incontreranno l'associazione di volontariato Comitato della Croce, che dal 1992 opera nella solidarietà anche in luoghi di guerra (ex Jugoslavia, Iraq). Il Comitato spesso effettua incontri nelle scuole per promuovere la legalità attraverso le testimonianze di magistrati, forze dell'ordine e parenti di vittime della criminalità organizzata. Ospite dell'iniziativa in questione sarà il generale di brigata Michele dell'Agli, capo di stato maggiore della Guardia di Finanza nel Veneto.

martedì 13 novembre 2018

SABATO 17 IL CONCERTO DEL CORO SOLDANELLA AL TEATRO SERAFIN PER RICORDARE LA PRIMA GUERRA MONDIALE

A coronamento delle iniziative programmate dall'assessorato alla Cultura del Comune di Cavarzere per ricordare il centenario della conclusione della Grande Guerra, sabato 17 novembre al teatro comunale Tullio Serafin avrà luogo la serata dal titolo "Ortigara, canta la trincea". Si tratta di un concerto del coro Soldanella di Adria, diretto dal M° Cristiano Roccato, durante il quale grazie al linguaggio della musica e ad immagini d'epoca verrà fatta memoria di quegli eventi storici, ma anche (e forse soprattutto) di come quelle generazioni vissero il dramma della guerra. L'inizio della serata è previsto alle ore 21, a ingresso gratuito.
Tutti gli appuntamenti di novembre hanno fatto registrare un apprezzabile concorso di pubblico, «segno – commenta con soddisfazione l’assessore alla Cultura Paolo Fontolan - che le iniziative sono state di qualità e che questi eventi, seppur lontani nel tempo, restano vivi nella coscienza civica degli italiani. Certamente quella di sabato sera sarà la degna conclusione di questo ciclo di appuntamenti. La Grande Guerra è stata un evento epocale che ha segnato la vita della nazione ma anche di tante famiglie cavarzerane, ed è doveroso ricordare ad un secolo di distanza quegli eventi e gli uomini che ne furono protagonisti. Le iniziative culturali che abbiamo programmato accanto alle cerimonie istituzionali hanno proprio lo scopo di far riscoprire questa parte così significativa della storia e delle radici dell'Italia di oggi».

WEST NILE: RELAZIONE TECNICA E PROGRAMMA ADULTICIDA CON LUOGHI DISINFESTATI DA ZANZARE NEL CAVARZERANO

Il Comune di Cavarzere ha dato comunicazione della relazione tecnica e del programma adulticida con i luoghi coinvolti dalle disinfestazioni a causa del virus West Nile, di cui si era fatta portatrice la normale zanzara Culex pipiens.

domenica 11 novembre 2018

CONSEGNATO AL BARITONO ROLANDO PANERAI IL PREMIO INTERNAZIONALE TULLIO SERAFIN

La prima edizione del premio internazionale Tullio Serafin ha avuto luogo venerdì pomeriggio al teatro cavarzerano che del grande direttore d'orchestra prende il nome, nell’anno delle celebrazioni per i 140 anni dalla nascita e i 50 anni dalla scomparsa, e se l'è aggiudicata il baritono Rolando Panerai. Le motivazioni del premio sono state date dal direttore artistico M° Nicola Guerini: «Era doveroso questo riconoscimento a uno dei baritoni più influenti», grande ammiratore di Tullio Serafin. Il premio è costituito da una statua in vetro di Murano realizzata dall'artista Stefano Bullo.

giovedì 8 novembre 2018

SABATO E DOMENICA LE CELEBRAZIONI PER I 60 ANNI DALLA CONSACRAZIONE DEL DUOMO DI SAN MAURO

La parrocchia di San Mauro a Cavarzere festeggia quest’anno l’anniversario dei 60 anni della consacrazione del Duomo, avvenuta l’8 novembre del 1958, con la solenne cerimonia dell’allora vescovo monsignor Giovanni Battista Piasentini. Nel mese di novembre, tradizionalmente dedicato alla ricorrenza del patrono, San Mauro sarà anche dedicato a celebrare l'anniversario con vari momenti ed iniziative: sabato 10 alle ore 21 il concerto “La via luminosa”, con la partecipazione del Coro San Michele Arcangelo di Loreo, diretto dal M° Francesco Bergo, all’organo il M° Filippo Turri, al clarinetto Raffaele Magosso e con la partecipazione straordinaria della soprano Silvia Frigato. Domenica 11 novembre, alle ore 18, la celebrazione del Pontificale a cura del vescovo Adriano Tessarollo.

martedì 6 novembre 2018

STRADA ARGINALE AL BUIO, LAMPIONI SPENTI A MACCHIA DI LEOPARDO FINO AL PONTE VERSO SAN PIETRO: IL DISAGIO DEGLI UTENTI

L’illuminazione lungo la strada arginale che porta dall’ospedale di Cavarzere al ponte verso San Pietro è intermittente o non funziona. Da diverse settimane - segnalano gli utenti – numerosi lampioni sono fuori uso, con evidenti conseguenze per chi percorre l’arteria con la nebbia o di sera, specie in bicicletta. Il disguido è diffuso a macchia di leopardo, con tre o quattro lampioni in funzione seguiti da altrettanti spenti: in alcuni luoghi l’argine è illuminato solo dalla strada sottostante. Chi adopera il percorso quotidianamente si chiede se il mal funzionamento possa essere sistemato, o non piuttosto sia una scelta vocata al risparmio.

lunedì 5 novembre 2018

MERCOLEDÌ LA CONSEGNA DEL DOBLÒ ATTREZZATO PER I SERVIZI SOCIALI DI ACCOMPAGNAMENTO AI NON DEAMBULANTI

Mercoledì 7 novembre alle ore 11, in piazza Vittorio Emanuele II a Cavarzere, il sindaco Henri Tommasi e l'assessora alle Politiche Sociali Heidi Crocco consegneranno il veicolo Fiat Doblò agli operatori del progetto Mobilità Garantita del Comune. L'autoveicolo attrezzato - scrivono Tommasi e Crocco - «è di fondamentale importanza perché permetterà di proseguire i servizi di accompagnamento a favore delle persone con difficoltà motorie.

domenica 4 novembre 2018

A CENT'ANNI DALLA FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE, IL DISCORSO DEL SINDACO ALLA CERIMONIA DI STAMANE

Anche Cavarzere stamane ha reso omaggio al centenario dalla conclusione della Prima Guerra Mondiale, nel quadro delle celebrazioni annuali per il 4 novembre, Giornata delle Forze Armate. Il corteo da piazza del Donatore e poi lungo le strade del paese dall'alzabandiera in via Roma ha contrappuntato il discorso del sindaco Henri Tommasi, assieme alla banda e alla corona d'alloro alla lapide che ricorda i caduti: nel ringraziare le associazioni d'arma, la Protezione Civile e tutte le Forze presenti, il primo cittadino ha enunciato come «quest’anno la giornata assume, se possibile, un significato ancora maggiore. La Grande Guerra è stata un evento epocale che ha segnato la vita della nazione ma anche di tante famiglie cavarzerane. È doveroso ricordare ad un secolo di distanza quegli eventi e gli uomini che ne furono protagonisti. La Grande Guerra è stata un evento epocale per tutti gli italiani. Le iniziative culturali che abbiamo programmato in questi giorni accanto alle cerimonie istituzionali hanno lo scopo di far riscoprire questa parte così significativa della storia e delle radici dell'Italia di oggi.
Come ogni anno ci troviamo qui, davanti a questa lapide che reca i nomi di tutti i soldati cavarzerani caduti nella Grande Guerra. Nella vita di tutti i giorni magari passiamo spesso e distrattamente per di qua, ma oggi vogliamo fermarci e fare silenzio, per un doveroso omaggio ai caduti. Con un colpo d’occhio possiamo vedere quanto è stato grande il sacrificio compiuto dalla nostra comunità a beneficio dell’Italia. Cento anni fa non ci fu praticamente famiglia che non pianse un congiunto. Quella lapide reca i nomi di tanti soldati, giovani e meno giovani, ragazzi del ’99 e padri di famiglia, contadini, operai ed impiegati, poveri e benestanti, istruiti ed analfabeti; uniti dal tragico destino per una morte prematura ma anche dall’eroico sacrificio. Dietro quei nomi possiamo ritrovare la storia dei cavarzerani, l’anima della città. Quella lapide ricorda quanto dolore e quanto sacrificio sia costata ai progenitori l’Italia unita e libera, e fa capire quanto sia prezioso questo dono di cui godiamo. Ma insegna anche che solo con lo sforzo comune di tutti, con l’impegno in prima persona generoso e disinteressato una nazione può crescere. Sia questa, dunque, la lezione di questa ricorrenza, che vuole essere non solo rievocazione storica ma anche e soprattutto un vigoroso appello alla coscienza civica di ciascuno».

sabato 3 novembre 2018

TRE INCONTRI CON L'AUTORE A CAVARZERE: A NOVEMBRE ARRIVANO VAGLIO, RUBINI E PERMUNIAN

Nell’ambito delle iniziative organizzate dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cavarzere, in occasione del 40esimo anniversario dall’inaugurazione della biblioteca comunale, nel mese di novembre prende vita un nuovo ciclo di incontri con l’autore, che farà conoscere al pubblico locale alcune interessanti novità letterarie. A dare inizio al ciclo di incontri sarà, sabato 10, un nome emergente della cultura e della letteratura italiana, ovvero Mariangela Galatea Vaglio: l’insegnante, giornalista e blogger ha collaborato con Il Gazzettino, Il Sole 24 ore e L’Espresso, e ha pubblicato "Piccolo alfabeto della scuola moderna" (40k Unofficial 2012), "Didone, per esempio. Nuove storie dal passato2 (Ultra 2014), "Socrate, per esempio. Altre storie dal passato" (Ultra 2015) e "L'italiano è bello. Una passeggiata tra storia, regole e bizzarrie" (Sonzogno 2017). Ora presenterà il suo romanzo “Teodora, la figlia del circo” un’avvincente storia ambientata a Costantinopoli, con cui l’autrice oltre a raccontare (anche se in chiave romanzesca) la storia dell’imperatrice moglie di Giustiniano fa scoprire il fascino della civiltà bizantina. Sabato 17 novembre sarà la volta della giovane scrittrice cavarzerana Jada Rubini che illustrerà il suo secondo volume intitolato “Frammenti di cielo”, contenente brevi testi di vario argomento, «spezzoni – spiega l’autrice nell’introduzione – di vita di ogni giorno. Della mia vita, di quella di tutti». A chiudere il ciclo sarà un altro autore cavarzerano che da tempo si è affermato come una delle voci più originali della letteratura italiana di oggi, ovvero Francesco Permunian, che presenterà le sue ultime due opere: il romanzo “Chi sta parlando nella mia testa?” ed il frammento in prosa “Autunno”, impreziosito dall'arte tipografica di Lucio Passerini. Tutti gli incontri si svolgeranno alla sala convegni di palazzo Danielato, e avranno inizio alle ore 17. L’ingresso è gratuito. «Anche quest’autunno – commenta l’assessore alla Cultura Paolo Fontolan - siamo lieti di poter offrire ai cavarzerani una rassegna di qualità ed in grado di soddisfare i gusti di un vasto pubblico. Siamo riusciti a conciliare l’esigenza di una proposta di qualità con la valorizzazione di autori legati al territorio e con una varietà decisamente stimolante. Sono certo che il pubblico saprà approfittare di queste occasioni di approfondimento culturale».

mercoledì 31 ottobre 2018

DOMENICA LE CELEBRAZIONI PER IL CENTESIMO ANNIVERSARIO DALLA FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Domenica 4 novembre il Comune di Cavarzere celebrerà il centesimo anniversario dalla fine della Prima Guerra Mondiale in occasione della festa nazionale delle Forze Armate, in ricordo dei caduti di tutte le guerre. Il programma delle iniziative partirà alle ore 9 nel cimitero del capoluogo, con omaggio alla tomba del capitano Giuseppe di Rorai; il raduno delle autorità civili e militari avverrà alle 10 in piazza del Donatore, con le associazioni d'arma, le scuole e i cittadini. A seguire partirà il corteo preceduto dalla banda musicale cittadina, fino all'alzabandiera di via Roma con deposizione di alloro al monumento, e nuova sfilata per le vie del paese. Il Comune invita la cittadinanza a esporre la bandiera nazionale.

sabato 27 ottobre 2018

AVVISO DEL SINDACO PER QUANTO RIGUARDA LE DEIEZIONI CANINE: MULTA DA 25 A 150 EURO PER CHI NON PULISCE

Il sindaco di Cavarzere Henri Tommasi ha emanato un avviso alla cittadinanza in merito alle deiezioni canine lungo le strade e i marciapiedi del paese. Nel provvedimento si annunciano sanzioni da 25 a 150 euro per chi non pulisce con paletta e sacchetto, da gettare negli appositi spazi contenitori. Gli organi di vigilanza civica sono tenuti a richiedere agli accompagnatori degli animali la dimostrazione del possesso di questi oggetti.