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giovedì 29 dicembre 2016

IL SINDACO TOMMASI INAUGURA POLEMICAMENTE IL NUOVO PONTE DI BOSCOCHIARO: "ANCHE I GUFI POSSONO ATTRAVERSARLO"


E venne il giorno del nuovo ponte di Boscochiaro. Intitolata ai 15 “Piccoli angeli” caduti nell'Adige nel 1950 a seguito del crollo di una passerella, l'opera è stata inaugurata stamane dal sindaco Henri Tommasi. Che non ha mancato di togliersi alcuni sassolini dalla scarpa durante una «piccola discussione coi cittadini» inerente i tratti storici della realizzazione del ponte: «Importante per tre ragioni, in primis quella storica, ovvero la memoria dei fatti drammatici che accaddero nei primi anni Cinquanta, compresa l'alluvione che ha segnato la comunità. Cavarzere ha affrontato la recente crisi e si sta riprendendo, è una città moderna pronta per i prossimi anni». Un ulteriore argomentazione è legata a quella che il sindaco definisce la logica progettuale del passaggio: «È sempre stato uno strumento di campagna elettorale, assieme alla piscina veniva indicato da qualsiasi candidato sindaco negli ultimi vent'anni. Realizzarlo è una grande soddisfazione, un orgoglio, un'emozione per questa amministrazione. C'è stata la volontà precisa di arrivare a questa soluzione, da quando abbiamo ottenuto un finanziamento ministeriale coi Patti Territoriali e abbiamo deciso di investirli in questo ponte. Potevamo costruire altre opere, magari in centro storico, con maggior impatto elettorale: ad esempio un palasport, che è il mio sogno. Anche perché realizzare un ponte comporta difficoltà logistiche di circolazione stradale, quindi ulteriori critiche. L'importante è che l'opera sia funzionale e utile alla comunità, più che la bella figura per il sindaco. Questo vale anche per altre opere in altre frazioni, vedi la rampa di Rottanova».

Nel sottolineare la propria attenzione alle frazioni, Tommasi non manca di rivolgersi ai “gufi” di renziana memoria, cui dedica il terzo pensiero: «La cittadinanza spesso ha cose da dire all'amministrazione, la sua critica è uno strumento che ci riporta alla realtà e aiuta a trovare rimedi o percorsi alternativi. In questo caso la critica è da parte mia e diretta ai gufi, tanti anche nel territorio, affinché quest'opera non fosse realizzata. Ciò è accaduto in periodo elettorale, e non solo. Però così non si fa l'interesse della comunità, anche se magari ci scappa che Tommasi faccia una brutta figura. Ora anche i gufi potranno percorrere questo ponte senza fare il giro del bacino. Lo scorso aprile ci siamo confrontati davanti alla popolazione, qua nella sala parrocchiale di Boscochiaro: spero di essere riuscito a trasmettere in quell'occasione che non sarebbe stato importante chi avrebbe poi tagliato il nastro, ma che il ponte sia consegnato alla comunità, come stiamo facendo oggi».

Tommasi passa a ringraziare i finanziatori, ovvero il ministero per le infrastrutture e la ex provincia di Venezia che ha fatto da tramite all'acquisizione dei fondi. Poi lo studio di progettazione Siviero, con l'architetto Alessandro Stocco che è cavarzerano: «Anche lo studio, che lavora in tutto il mondo, ha messo la faccia davanti alle critiche esterne», dice il sindaco. Indi il dirigente lavori pubblici, il collaudatore ing.Mauro Locanda, l'impresa Zara di costruzioni «che ha lavorato nel più breve tempo possibile, sabato, domenica e notte. L'Italia potrà ripartire dal Nordest grazie a imprese come questa». Tommasi ringrazia la giunta e l'amministrazione precedente oltre a quella attuale, «soprattutto gli esponenti che provengono proprio da Boscochiaro. Abbiamo avuto discussioni ma un unico obiettivo, realizzare quest'opera». E i vigili urbani, i vigili del fuoco, la protezione civile, la polizia e i carabinieri, che presiedono alla sicurezza stradale. Infine «ringrazio il vescovo, la curia e la parrocchia per inaugurare con me un ponte dal significato storico e sentimentale che sappiamo. Che i Piccoli angeli proteggano l'intera comunità».

La parola al vescovo Tessarollo: «Sono momenti memorabili nella vita della comunità. Mi sono sempre chiesto se questo ponte sarebbe stato aperto quando dovevo andare a Villaggio Busonera. L'attività umana ci mette la sua parte, non succede sempre e non succede sempre bene. Grazie alle maestranze e ai progettatori, e a Colui che aiuta a crescere assieme attraverso gli strumenti che facilitano le relazioni: proteggerà nella sicurezza quest'opera dell'ingegno umano e coloro che la utilizzeranno». Il vescovo scherza poi con il sindaco: «Se anche nella realizzazione vi sono state discussioni, speriamo che ora venga il tempo della pace».

A seguire, il brindisi con la cittadinanza: si è visto anche Romano Angelo Garbin detto “El Maestron”, storica anima della sinistra alternativa cavarzerana, che parla di «bellissima giornata, si è concluso un iter lungo e travagliato, la struttura darà sfogo al traffico ed eviteremo giri di km per il centro storico o le località limitrofe. Grosso obiettivo raggiunto da quest'amministrazione, i soldi sono stati spesi bene». Garbin si prende «un po' di merito per la precedente legislatura. Nonostante i detrattori e le manifestazioni sul ponte vecchio, parevano Mosè che apre le acque».

martedì 27 dicembre 2016

IL SINDACO TOMMASI: APPELLO AI CITTADINI AFFINCHÉ SI ASTENGANO DALL'USO DI PETARDI E FUOCHI D'ARTIFICIO


Una nota del Comune di Cavarzere riporta la "moral suasion" del sindaco Henri Tommasi riguardo le feste di fine anno. "Faccio appello al buon senso dei cittadini cavarzerani -scrive Tommasi - e ricordo ai miei concittadini i pericoli alla pubblica incolumità delle persone e i potenziali traumi che possono essere procurati agli animali d’affezione, per effetto di un uso sconsiderato di petardi e fuochi d’artificio per i festeggiamenti. Per questa ragione, auspico che i cittadini, nei prossimi giorni, non facciano uso di petardi e fuochi di artificio. Credo che tutti convengano sul fatto che si possa festeggiare l’arrivo del nuovo anno senza necessariamente ricorrere all’utilizzo di materiale pirotecnico. Ricordo, infine, che è vietato categoricamente l’utilizzo di materiale pericoloso o, peggio ancora, fuori legge, come previsto anche dal nostro Regolamento Comunale di Polizia Urbana al titolo II° art.7, che dice 'è vietato sul suolo pubblico ed aree ad uso pubblico eseguire giochi che possono creare disturbo alla viabilità, danno o molestia alle persone o animali, o comunque deteriorare immobili o cose. Rientrano fra questi l’utilizzo di bombolette spray di qualsiasi genere, inchiostro simpatico, farina e simili, nonché lo scoppio di petardi'. Colgo l’occasione -conclude il sindaco- per rivolgere alla città tutta i miei migliori auguri per il nuovo anno".

venerdì 23 dicembre 2016

GIOVEDÌ 29 DICEMBRE SARÀ INAUGURATO IL NUOVO PONTE DI BOSCOCHIARO

Una nota del sindaco Tommasi dà ai cittadini di Cavarzere la buona novella di Natale. "L’amministrazione comunale -si legge- è lieta di invitare la cittadinanza all’inaugurazione del nuovo ponte sito nella frazione di Boscochiaro, che si terrà giovedì 29 dicembre alle ore 12". Alla cerimonia parteciperà anche il vescovo. «Confidiamo nella presenza dei cittadini come espressione di una costante partecipazione collettiva», conclude il sindaco dando appuntamento a giovedì.

sabato 17 dicembre 2016

RICORDANDO ANDREI AD UN MESE DALLA SUA SCOMPARSA

Ricordando Andrei a un mese dalla sua scomparsa, cogliamo l’occasione per pensare a tutti quegli alunni del nostro istituto che non sono più tra noi. Pensavo in questi giorni che dal 1999 ad oggi ne conto 17, troppi, forse di qualcuno non ne abbiamo avuto notizia, non so. So che sono tanti, che hanno camminato con noi, hanno sospirato per la fine dell’anno scolastico, hanno gioito o pianto ma alla fine hanno conquistato il loro meritato diploma. Alcuni erano già entrati nel mondo del lavoro, altri vi si stavano affacciando. Ragazzi con tutta una vita davanti che la strada in particolare, ha stroncato. Si perché la strada è il filo rosso di quasi tutti. Ecco perché insistiamo molto sul senso di responsabilità alla guida e al rispetto della vita. In questa settimana la classe 4 A MAT, classe di Andrei, ha fatto giardinaggio: tutti compatti, uniti, non hanno vissuto la carriola o il badile come strumenti di fatica ma piuttosto di coesione tra loro, stanno mantenendo vivo il ricordo del loro amico attraverso questo ulivo che rigoglioso crescerà a monito che la vita non muore ma rimane per sempre, anche se in modo diverso. Come insegnante sono orgogliosa di come hanno reagito a questo triste avvenimento che troppo presto li ha messi di fronte a domande importanti e di difficile risposta: perché morire?
Si tende a non parlare di morte oggi, sembra si debba vivere in eterno sulla terra, ma solo con la consapevolezza che un giorno la lasceremo potremmo viverla appieno, realizzandola e non sprecando neppure un momento di quello che ci è stato donato. Pur breve la vita di Andrei, e con lui quelle di Cristian, Isham, Michael, Ly, Nicole, Vanni, Davide, Marco, Andrea, Simone, Luca, Alberto, Simone, Daniele e purtroppo di qualche altro, hanno incrociato le nostre di vite e sono ora gli Angeli della famiglia del Marconi.

Un grazie al Preside, al Sindaco, a S. E mons Vescovo, a Ernesto che si è prodigato con gli alunni nella realizzazione di questa splendida aiuola, ma soprattutto ai genitori che hanno risposto al nostro invito e pur con la sofferenza nel cuore sono tra noi oggi. Prof.ssa Frediana Fecchio

martedì 13 dicembre 2016

SABATO 17 DICEMBRE IL CONCERTO DI NATALE DELL'ORCHESTRA SERAFIN IN DUOMO


Si svolgerà sabato 17 dicembre, nel Duomo di S. Mauro di Cavarzere, il tradizionale concerto di Natale dell’Orchestra Sinfonica e Coro “Tullio Serafin”, diretti dal M° Renzo Banzato. Un appuntamento molto atteso che da ben 27 anni prepara la città alle festività natalizie. Il programma, che sarà illustrato dal prof. Paolo Fontolan, vivrà il suo momento centrale con l’esecuzione della maestosa Messa in sol maggiore D167 per soli, coro, organo e orchestra di Franz Schubert, capolavoro del compositore tedesco. Nell’esecuzione dell’opera, in cui vengono raggiunti i massimi vertici dell’ispirazione sacra e trova felice esaltazione l’unione tra fede e arte musicale, interverranno -oltre ai professori d’orchestra- anche i componenti del coro e tre solisti di notevole rilievo: il basso Raffaele Zaninelli, il tenore Matteo Mezzaro e il soprano Miranda Bovolenta. Seguirà un omaggio a W. A. Mozart nel 260° anniversario della nascita, di cui sarà proposto -per la prima volta nella cittadina veneta- l’imponente Tantum ergo in re maggiore per coro, organo e orchestra, lavoro scritto nel 1772 dal compositore salisburghese all’età di soli sedici anni. L’apertura della serata sarà affidata alle note di un autore coevo a Mozart ed emblema del classicismo viennese: di Ludwig van Beethoven sarà infatti eseguita la celebre Romanza in fa maggiore op.50 per violino e orchestra, nella quale il pubblico potrà apprezzare le notevoli doti virtuosistiche del violinista Stefano Antonello, docente al Conservatorio di Vicenza. Ai solisti vocali sarà inoltre affidata l’interpretazione di alcune arie particolarmente significative tratte dal repertorio sacro di Rossini (Stabat Mater), Fauré (Requiem) e Vivaldi (Magnificat). La parte conclusiva sarà dedicata ad alcune celeberrime composizioni per soli, coro, organo e orchestra specificamente legate alla Natività, tra cui il possente Hallelujah dal Messiah di Händel: il tutto sotto la direzione del M° Renzo Banzato, compositore, pianista, direttore d’orchestra, direttore di coro e docente al Conservatorio “Buzzolla” di Adria. Date tali premesse il concerto si preannuncia come uno dei principali eventi musicali dell’anno e non deluderà le aspettative del numerosissimo pubblico che attende con entusiasmo questo appuntamento. La serata, che gode del patrocinio della Regione Veneto, è realizzata dall’assessorato alla Cultura e all’Istruzione della città di Cavarzere, in collaborazione con la Parrocchia di San Mauro, l’Avis di Cavarzere e Cona, la Pro Loco, il gruppo solidarietà S. Giuseppe, il gruppo culturale S.Mauro e il sostegno della ditta Turatti di Cavarzere. L’orario d’inizio è fissato alle ore 21.15, l’ingresso è gratuito.

sabato 10 dicembre 2016

INAUGURAZIONE APERTURA RAMPA STRADAL DI ROTTANOVA

E' stata inaugurata, questa mattina alle 11, a Rottanova, la rampa stradale che aveva ceduto nel febbraio 2014. Il crollo aveva imprigionato in casa una famiglia che abita proprio sotto la rampa ma, più che altro, aveva compromesso l'accesso al cimitero a tutti gli abitanti della frazione. In questi anni molte sono state le proteste per questa situazione. La più eclatante a dicembre 2014, quando un centinaio di abitanti della frazione si erano recati in consiglio comunale per chiedere la riparazione. Ma si è dovuto aspettare fino a oggi perché la nuova rampa fosse riparata e percorribile. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco, Henri Tommasi,alcuni assessori e consiglieri, rappresentanti della Polizia locale, della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri, oltre ai cittadini di Rottanova.

mercoledì 30 novembre 2016

CAVARZERE APPROVA IL TESTAMENTO BIOLOGICO

Cari colleghi amministratori, non è inutile e neppure esagerato, affermare che qui stasera tutti noi vinciamo una battaglia di civiltà, la vinciamo noi che formalmente approviamo un documento importante, ma la vinciamo per tutti i nostri cittadini che da domani avranno a disposizione uno strumento nuovo per la determinazione e formalizzazione delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento. Non vi posso nascondere, la mia soddisfazione, per il tanto lavoro fatto e per la qualità del prodotto che stasera andremo a votare. Negli ultimi anni ho pensato molto a questo momento, l’ho pensato mentre mi confrontavo con amministratori che come noi stavano percorrendo la nostra stessa strada, amministratori di comuni vicini , ma anche di città lontane, l’ho immaginato accompagnando mia madre sofferente (e chi ha avuto percorsi di sofferenza sa di cosa sto parlando), l’ho voluto fortemente e il mio cercare ha trovato casa qui, in questa maggioranza che ringrazio per aver condiviso questa istanza di libertà e civiltà.
Dunque una conquista di civiltà perché ogni guadagno fatto nel campo della libertà e dell’autodeterminazione rappresenta una conquista per l’intera comunità. La vita delle persone, la nostra vita diventa una esistenza quando riusciamo conferirle VALORI, allora sentiamo che questo nostro stare al mondo acquista senso. E il valore lo conferiamo noi con le nostre credenze i nostri ideali, alimentando le nostre tensioni verso le cose “alte”, le nostre azioni. Per esempio il nostro agire politico qua dentro, in questo piccolo ma nobile Consiglio Comunale, il nostro discutere libero, l’approvare o il non approvare provvedimenti che hanno ricadute sulle esistenze dei nostri cittadini, questo è senz’altro un valore e noi qui oggi siamo artefici, costruttori di valori. Siamo costruttori di valori ma ripeto, anche di concrete possibilità di miglioramento della vita perchè nello specifico, approvando stasera i DAT offriamo ai nostri cittadini una nuova libertà: quella di decidere per sé, quella dell’autodeterminazione, quella del non lasciarsi sopraffare dalla sorte senza avere mai pensato cosa ci potesse riservare il futuro. Stasera apriamo una finestra nuova verso l’orizzonte della CONSAPEVOLEZZA. Tecnicamente il DAT è l'introduzione di una dichiarazione che possiamo fare in piena consapevolezza, quando cioè in piena salute possiamo ancora riflettere e decidere ciò che vorremmo per noi. I Registri non sostituiscono le iniziative legislative sul fine vita ne cercano di eluderle. Le dichiarazioni depositate presso i registri possono però essere utilizzate per ricostruire la Volontà della persona, evitando ambiguità e dolorose battaglie legali come avvenne nel caso di Eluana Englaro, ragazza vissuta in stato vegetativo per 17 anni in seguito ad un incidente stradale. Con questo strumento siamo noi a decidere per noi stessi, e solo per noi stessi, non per gli altri. Allo stesso modo non sarà qualcun altro a doversi assumere la responsabilità di scegliere per noi. Con dovuti accorgimenti e paletti sarà possibile esprimere la nostra volontà in anticipo e dare ai famigliari la forza di accettare questa nostra decisione con la garanzia del diritto. Non è mai facile prendere decisioni che attengono alla sfera morale e i principali dubbi li abbiamo vissuti noi per primi affrontando questo tema, ma come in tutti gli altri casi analoghi quel che conta è garantire a ciascuno di seguire la propria strada e aderire alle proprie convinzioni senza ledere le convinzioni altrui. Ed è lo spirito che ci ha condotti fino a qui. Votare questo DAT all'unanimità sarebbe un bel gesto di amore per chi non c'è più, ma anche per chi ora c'è e forse un giorno lo chiederà. Ringrazio, pertanto, di cuore tutti coloro che hanno collaborato a questo documento: amministratori e funzionari del comune, il mio grazie va anche coloro che l’hanno osteggiato perché grazie a loro la mia determinazione si è rafforzata. Grazie Signor Sindaco, grazie consiglieri e assessori, mi auguro che questa vittoria, spero condivisa, sia solo la prima di una lunga serie. Elisa Fabian Consigliera Comunale – Cavarzere-

sabato 19 novembre 2016

ERITREI DI CONETTA MANIFESTANO AD AGNA: VOGLIONO ANDARE IN GERMANIA

Eritrei di Conetta manifestano ad Agna: vogliono andare in Germania Vogliono andare in Germania. E' questo il motivo della manifestazione inscenata questa mattina da una trentina di profughi eritrei all'ingresso di Agna, sulla strada provinciale 5 che collega Agna a Conetta. Un blocco stradale sotto la pioggia battente rientrato dopo un paio d'ore (dalle 8 alle 10, circa) sia per il maltempo che per l'intervento dei carabinieri della compagnia di Piove di Sacco che hanno convinto i manifestanti a rientrare alla base di Conetta, dalla quale erano venuti a piedi, camminando per circa tre chilometri. Ieri, venerdì, erano stati gli eritrei ospitati a Bagnoli a mettere in atto una analoga protesta e oggi i connazionali di Conetta hanno fatto lo stesso, In entrambe le occasioni si trattava di una trentina di persone. E il motivo, come si diceva, è la loro aspirazione a essere trasferiti, in base agli accordi europei sulla Relocation, in Germania dove esiste già una nutrita comunità di eritrei, mentre sono bloccati da mesi in Italia. Sembra che saranno presto accontentati anche se, per alcuni di loro, il trasferimento potrebbe non essere quello desiderato: oltre che in Germania, infatti potrebbero finire in alcuni Stati dell'Est Europa, lontano da parenti e amici.

I MIGRANTI DI CONA BLOCCANO IL TRAFFICO - AGNA E CONETTA ISOLATI PER LA PROTESTA

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: hanno appena bloccato la strada da Agna per Conetta fino a dopo Cona non si passa. Forse protesta dei profughi arrivo in forze di polizia e Carabinieri isolati i due paesini l'ironica " intervista " rilasciata dal sindaco di Cona qualche giorno fa, sulla drammatica situazione di Cona con 1.500 migranti in una frazione di poche centinaia di residenti

giovedì 17 novembre 2016

PONTE DI BOSCOCHIARO, IL SINDACO TOMMASI: "CONTIAMO DI INAUGURARLO ENTRO IL 10 GENNAIO"


Mattinata clodiense per il sindaco di Cavarzere Henri Tommasi, che al pari dell'omologo di Cona Alberto Panfilio è stato coinvolto in una riunione intercomunale riguardo l'associazionismo della polizia locale. L'incontro fortuito in corso del Popolo, durante il mercato settimanale, ha consentito di fare il punto sui lavori per il ponte di Boscochiaro: «Procedono regolarmente e penso siano terminati entro la fine di quest'anno» dice Tommasi, che dà appuntamento ai primi giorni di gennaio per l'inaugurazione dell'opera.

lunedì 14 novembre 2016

SCRUTATORI DEL REFERENDUM, ELISA FABIAN: "LE MINORANZE NON HANNO SCELTO DISOCCUPATI E PRECARI"


A differenza di quanto accaduto a Chioggia, dove per nominare gli scrutatori del prossimo referendum si è provveduto al sorteggio tra i componenti dell'apposita lista, a Cavarzere la procedura adottata lascia strascichi polemici. La consigliera di maggioranza Elisa Fabian scrive su Facebook, una volta uscita dalla seduta della commissione elettorale: «Come componente della C.E.C (per la prima volta), la scelta fatta da me e dagli altri componenti la maggioranza è stata privilegiare disoccupati, studenti o lavoratori con entrate incerte o minime, assieme alla maggior trasparenza e in linea con la legge vigente in fatto di nomine. Purtroppo duole constatare che la minoranza ha fatto ben altre scelte, legate a dinamiche vecchie, del peggior modo di intendere la politica al servizio dei cittadini e delle fasce più deboli». Fabian non contesta i nominativi forniti («o forse sì»), bensì «il modo di far passare la politica del "sono tutti uguali". Perché così non è». L'esponente del centrosinistra si rivolge direttamente agli oppositori: «Cari colleghi della Lega e delle liste di minoranza, avete confermato l'idea che avevo del vostro modo di operare. Per fortuna i cittadini sanno valutare le persone e le vostre chiacchere stanno a zero, se poi il fare ricalca la peggiore vecchia politica, e qui l'età anagrafica conta poco».

TRE CAVARZERANI IN DELEGAZIONE AL PARLAMENTO EUROPEO DI BRUXELLES


Una delegazione veneziana è stata in visita formativa a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo e nella Commissione del Parlamento. Da Cavarzere erano presenti Elisa Fabian, dirigente politico del PD metropolitano di Venezia e consigliera comunale di Cavarzere, Francesco Viola consigliere comunale del PD di Cavarzere e Andrea Orlandin assessore al bilancio del Comune di Cavarzere. La visita è stata organizzata dalla stessa Fabian su invito dell'europarlamentare Flavio Zanonato. Elisa ha avuto il compito di organizzare la delegazione di giovani amministratori e non, che da varie zone del Veneziano (Portogruaro, Jesolo, Mestre, Venezia, Chioggia, Musile, Spinea, Mira, Marcon, Favaro Veneto) hanno avuto la possibilità di vivere un momento formativo politico molto importante. Le giornate si sono articolate in vari moduli per completare la visita al Parlamentarium Europeo. Non sono mancati momenti per domande e informazioni sul ruolo dell'Europa in questo scenario politico e sul ruolo di cooperazione che l'Europa ha come compito tra i vari stati membri. La delegazione veneziana ha avuto la possibilità di relazionarsi con funzionari politici di alto ruolo e di aumentare le proprie conoscenze sull'organizzazione della "macchina europea" portando anche delle esperienze del proprio territorio. Fabian si augura di poter organizzare un percorso simile anche per le scuole del territorio cavarzerano e non, per dare la possibilità ai giovani di comprendere la funzione dell'Italia in ambito europeo e l'importanza di essere parte delle vita politica amministrativa del proprio paese con una visione più ampia.

mercoledì 9 novembre 2016

IL MONUMENTO AI PICCOLI ANGELI DI BOSCOCHIARO HA ALCUNI MARMI STACCATI. VANDALISMO O MANCATA MANUTENZIONE?


Il monumento di Boscochiaro, dedicato ai piccoli angeli, presenta marmi staccati. Non sappiamo se si tratti di vandalismo o mancata manutenzione.

domenica 6 novembre 2016

COMMEMORAZIONE DEL QUATTRO NOVEMBRE

Ricordiamo oggi, con la festa nazionale del 4 novembre, la conclusione della prima guerra mondiale. Un conflitto spaventoso, di una ferocia mai sperimentata prima dal genere umano e che costò la vita a milioni di giovani di tanti paesi, si era finalmente concluso, cambiando però per sempre la fisionomia del mondo. Ma l'umanità non seppe cogliere la lezione di quell'immane tragedia e nel giro di pochi anni il mondo sprofondò nel buio dell'età dei totalitarismi e di nuovo nell'incubo della guerra. Non ascoltare la lezione della Storia è un errore che spesso gli uomini hanno fatto e che continuano a compiere; un errore pagato col sangue di tante giovani vite, con lutti e dolori, distruzioni, morte ed ingiustizie. Ieri come oggi. Il 4 novembre celebriamo anche la giornata delle forze armate, il cui ruolo nel corso del Novecento si è evoluto, diventando sempre più strumento di difesa e di tutela delle popolazioni civili, degli inermi, dei più deboli. Rivolgo un pensiero riconoscente a tutti quegli uomini in divisa impegnati nella gestione quotidiana del vivere civile delle nostre comunità, piccole o grandi che siano, o in missioni di pace in varie zone del mondo. Ma il 4 novembre di 98 anni fa ci parla anche di un grande ideale, che le generazioni che ci hanno preceduto hanno saputo coltivare e realizzare: la definitiva unificazione dell'Italia. L'ideale risorgimentale dell'Italia libera ed unita divenne finalmente realtà, dopo quasi 1.500 anni di divisioni. I nostri avi hanno creduto tenacemente a quel sogno fino a portarlo a compimento, anche tra mille sacrifici. E noi oggi, che dell'Italia libera ed unita godiamo dei frutti dei frutti migliori, crediamo nell'Italia? Quanto siamo disposti, nella nostra vita di ogni giorno, a sacrificare qualcosa per il bene comune? La festa nazionale del 4 novembre ci faccia riflettere su tutto questo e spinga a saper cogliere la lezione della Storia. Il sindaco Henry Tommasi

mercoledì 26 ottobre 2016

SOLO A TEATRO LE DOMENICHE SONO SPETTACOLARI.

Saranno 9 gli appuntamenti che andranno a dare vita, a partire da Domenica 20 Novembre, alla rassegna di prosa quest' anno arricchita anche da due occasioni dedicate ai bambini. Gli interventi in conferenza stampa del maestro Renzo Banzato del teatro Tullio Serafin, della dottoressa Lisa Roncon di Adriatic LNG, del direttore di Arteven Pierluca Donin, sono stati preziosi anticipatori di un programma vario e di qualità, nel rispetto della tradizione e della filosofia storica della manifestazione. " Avere delle persone che concedono due ore del proprio tempo in un mondo che corre sempre più veloce : è da ritenersi un miracolo - ha detto Donin - andremo a proporre divertimento e relax grazie agli artisti. Anche se la sfida della cultura è qualcosa di immateriale noi, nel tentativo di costruire uomini migliori, coinvolgiamo anche bambini e nuove generazioni ". Da sempre il Teatro è palcoscenico ideale per poter unire le persone, aggregarle fisicamente e non in forma digitale, il pensiero di Donin e Banzato è diretto verso un Teatro come forma di artigianato dell' Umanità : " Lo spettacolo teatrale è un evento unico e irripetibile, come tutte le cose che si " verificano " dal vivo ". Appuntamento a Cavarzere dal 20 Novembre al 19 Marzo grazie al sostegno di Adriatic LNG : " Siamo sempre pronti a sostenere e divulgare la grande cultura del Veneto - ha confermato la dottoressa Roncon - vogliamo valorizzare e dare energia ad ogni protagonista, ad ogni ruolo ". Da ricordare che Adriatic LNG è stata tra gli attori principali della rinascita del teatro comunale Tullio Serafin verificatosi nel 2008 : " Vogliamo essere partecipi - aggiunge Alfredo Balena di Adriatic LNG - della vita delle comunità locali e impegnarci, come sempre, nella promozione di iniziative culturali finalizzate alla valorizzazione del territorio ".

martedì 25 ottobre 2016

GRANDE SUCCESSO PER IL CONCERTO DELLA SERAFIN ORCHESTRA A PALAZZO SILIMBANI


Grandissimo successo per l'appuntamento che da oltre vent'anni apre l'autunno musicale cavarzerano, ovvero il concerto nelle sale di Palazzo Silimbani a Grignella di Cavarzere. L'edizione del 2016 passerà certamente alla storia come quella che ha fatto registrare il maggior numero di presenze: oltre cinquecento gli spettatori che non hanno voluto mancare all’appuntamento con la grande musica, egregiamente presentata dal prof.Paolo Fontolan. E le attese non sono di certo andate deluse, grazie alla bravura dei musicisti che si sono esibiti, alla cordiale ospitalità della famiglia Silimbani, alla sensibilità dell’amministrazione comunale e all'impeccabile organizzazione garantita dal comitato cittadino di Grignella: una sinergia di forze che ha reso possibile un concerto di notevole livello artistico, di cui è stata protagonista la Serafin Youth Symphony Orchestra di Cavarzere, diretta dal M° Renzo Banzato. Per l’occasione il direttore ha voluto affiancare alla giovane formazione sinfonica il mezzosoprano Erica Zulikha Benato: scelta assai indovinata e apprezzata dal numerosissimo pubblico presente, impressionato dalla notevole presenza scenica della giovane solista e dalla bellezza della sua voce, in grado di evidenziare tanto le sfumature più delicate dei temi di Ennio Morricone e Riz Ortolani, quanto le melodie più incisive di Nino Rota, di cui è stata proposta una coinvolgente interpretazione di “Parla più piano” dal film “Il padrino”. L’orchestra, sotto la sapiente guida del proprio direttore, ha dimostrato compattezza, duttilità, amalgama, grande precisione e cura nelle diverse sezioni, passando con sicurezza dalle atmosfere drammatiche a quelle romantiche, da quelle ironiche a quelle malinconiche, a seconda delle situazioni. Il repertorio scelto dal maestro Banzato, docente al conservatorio “A. Buzzolla” di Adria, è stato del resto molto suggestivo, in quanto dedicato al mondo della grande musica per il cinema. Sono state infatti proposte, nella versione sinfonica originale, le più celebri colonne sonore dei film di maggior successo della cinematografia internazionale: da "Per un pugno di dollari" a "Nuovo cinema Paradiso", passando attraverso "C’era una volta in America", "Mission", "Fratello sole sorella luna", "Giù la testa", "C’era una volta il West", "Per qualche dollaro in più", "Il Padrino", "La leggenda del pianista sull’oceano". Il tutto è stato reso ancora più coinvolgente attraverso la proiezione delle immagini, grazie alla collaborazione della prof.Lisa Armarolli e del prof.Graziano Nicolasi, relative ai vari lungometraggi proposti, accompagnata da un’attenta coreografia e sapiente gioco delle luci. Un pubblico partecipe e caloroso ha seguito con grande attenzione la serata, tributando entusiastici consensi agli interpreti, che hanno fornito una prestazione di elevato livello artistico, sottolineata da prolungati applausi e numerose richieste di bis. «Il concerto a Palazzo Silimbani –commenta l'assessore alla cultura Paolo Fontolan– è diventato un appuntamento atteso e di prestigio, che ci ha regalato serate di grande musica che hanno richiamato un pubblico sempre più numeroso e non solo cavarzerano. Doveroso quindi ringraziare per la sensibilità e l’ospitalità dimostrate Romano Silimbani e la sua gentile signora, nonché comitato cittadino di Grignella presieduto da Gervasio Pivaro, che si occupa dell'aspetto logistico ed organizzativo della serata. Siamo certi che l'autunno musicale cavarzerano continuerà ancora per molti anni ad iniziare in questa bellissima cornice». Parole di apprezzamento sono venute anche dal sindaco Henri Tommasi, orgoglioso di aver accolto, appoggiato e sostenuto il progetto del M° Banzato, rivolto alla creazione di una formazione sinfonica giovanile di prestigio in un’ottica altamente professionalizzante. Tra le autorità presenti ricordiamo anche l'arciprete don Achille De Benetti e numerosi amministratori delle città limitrofe; dato che con il concerto si concludeva la prima giornata della Festa del Medico di Famiglia, la serata ha visto inoltre la presenza di numerosi medici del territorio e i principali dirigenti sanitari della Regione Veneto.

giovedì 13 ottobre 2016

ARRIVANO A CAVARZERE I PORTAMOZZICONI DI VERITAS


Non si tratta soltanto di una questione di decoro urbano, ma -è bene ricordarlo- anche di una disposizione di legge, la n.221 del dicembre 2015, che vieta di buttare a terra, in acqua o negli scarichi, mozziconi di sigaretta e altri piccoli rifiuti, ad esempio scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare. Arrivano dunque anche a Cavarzere i porta mozziconi, per ora 25, che saranno collocati e gestiti dai bar in via sperimentale. Si tratta di una iniziativa dell’assessorato all’Ambiente, realizzata grazie alla collaborazione da parte di Veritas, nella persona del dr. Renzo Favaretto, direttore della Divisione ambiente e servizi pubblici locali. Un’iniziativa a costo zero, dato che i porta mozziconi sono stati acquistati da Veritas, società che dal 2009 gestisce lo smaltimento e il trasporto dei rifiuti nel territorio comunale. Va ricordato che i mozziconi di sigaretta, se gettati a terra, sono molto difficili da raccogliere: il filtro è elastico e si incastra tra mattonelle, piastrelle, griglie, tombini e nei punti di congiunzione dell’asfalto e dei marciapiedi. Da ricordare naturalmente che una volta introdotti i porta mozziconi, ci saranno i relativi controllo e sarà più difficile evitare sanzioni per chi non rispetta la legge (da un minimo da 30 a un massimo di 150 euro 150). Inoltre, a fine anno 2015, è stato collocato nei giardini pubblici il nuovo ufficio-bagno per il custode. Il nuovo prefabbricato, di metri 5x2.50, è stato ottenuto sempre con il supporto di Veritas ed è andato a sostituire la precedente struttura divenuta oramai vetusta e pericolosa.

mercoledì 12 ottobre 2016

SABATO 15 E DOMENICA 16 OTTOBRE LA FESTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA A CAVARZERE E CONA


La salute passa anche attraverso le nostre abitudini. Questo significa che, se ci comportiamo bene, e adottiamo quindi dei corretti stili di vita, come il movimento quotidiano e il mangiar sano, le possibilità di ammalarci si riducono. Nasce proprio da questo pensiero di prevenzione lo slogan “Mangia sano e cammina con noi per guadagnare salute!” con cui i medici di famiglia di Cavarzere e Cona hanno dato il via, anche quest’anno, con la collaborazione della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere e della Ulss 14, alla Festa del Medico di Famiglia.
Due giorni – sabato 15 e domenica 16 ottobre - dedicati all’incontro tra i medici di medicina generale, gli specialisti della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere e della Ulss 14 di Chioggia, e la popolazione, con lo scopo di promuovere la prevenzione ricordando i corretti stili di vita. Per la precisione, sabato 15, alle 16.30, presso il Teatro comunale di Cavarzere, è in programma un evento tutto dedicato alla sana alimentazione. Ad intervenire il dottor Pierpaolo Pavan (medico nutrizionista responsabile del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione Ulss 17), il dottor Roberto Valle (primario della Cardiologia dell’Ospedale di Chioggia) e la dottoressa Gemma Frigato (diabetologa della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere). La domenica 16, invece, tutti “in pista” per la 9° edizione The Runner’s Day, una camminata a cui aderiranno anche i medici di famiglia di Cavarzere e Cona insieme agli operatori della Cittadella, e sarà aperta a tutti, grandi e piccini. La partenza è prevista dalla Piazza Vittorio Emanuele di Cavarzere alle ore 9. Si ricorda che la camminata potrà essere competitiva o non competitiva, di km 4 o 11,5. E si partecipa con una piccola quota di iscrizione.
«Prevenire è meglio che curare –ha dichiarato il direttore sanitario della Cittadella di Cavarzere, Marilena Mazzato– e anche la prevenzione fa parte del nostro compito insieme alla assistenza e alla cura. Per cui, a maggior ragione, dobbiamo stare tutti uniti (medici di famiglia, Ulss 14 e Cittadella), in questa importante Festa, perché sia una buona occasione per ribadire l’alleanza tra operatori sanitari e cittadini». Fa eco il direttore generale della Ulss 14 Giuseppe Dal Ben: «Il miglior insegnamento per sensibilizzare la gente a volersi bene è proprio quello di dare il buon esempio. Bene quindi questi medici che camminano insieme alla gente e trovano occasioni come questa per scendere in piazza a ribadire come aiuti a star bene una sana alimentazione».
Dal 2012 i medici di famiglia di Cavarzere e Cona lavorano assieme, in una struttura di Medicina di Gruppo Integrata ospitata dalla Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere: una struttura formata da tredici medici che serve l’intero territorio, con un numero di assistiti che supera le 15.000 unità. Il punto di forza della Medicina Integrata sta proprio nella collocazione presso i locali della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere: un modo per essere facilmente accessibile e a stretto contatto con gli specialisti della struttura. «La MGI di Cavarzere e Cona –hanno spiegato i dottori Ornella Mancin e Frediano Berto- festeggia quest’anno il suo quarto anno di attività. La Festa è anche un pretesto per ricordare quello che facciamo con tanta dedizione per il nostro territorio. Siamo operativi dodici ore al giorno e diamo la possibilità ai nostri assistiti di avere sempre un medico a disposizione all’interno dei medici del gruppo, anche se il proprio medico è assente». Continuano i due medici: «Desideriamo ricordare che abbiamo incrementato, grazie anche la lungimiranza del DG Dal Ben, le attività di infermeria, che garantiscono il servizio dalla 8 alle 20. Tutte le mattine si effettuano i prelievi per il controllo dell’INR per i pazienti in terapia anticoagulante orale (in genere cardiopatici). Offriamo un servizio completo: l’infermiera fa il prelievo, verso ora di pranzo, e poi, tramite internet, visualizza la risposta, contatta il medico curante e avvisa il paziente in caso di cambio di terapia. È un grosso aiuto ai pazienti e ai loro familiari, che non devono recarsi di persona a prendere la risposta e poi portarla al medico per la valutazione della terapia. In infermeria inoltre ci si può recare per la vaccinazione anti influenzale e da quest’anno anche per la vaccinazione anti pneumococcica per i soggetti per i quali sia prevista». Ma sono molti altri i servizi offerti dalla MGI: lavora con il settore prevenzione dell’Ulss per gli screening per la prevenzione dei tumori della mammella (ospitando il camion per le mammografie), dell’utero e del colon. C’è poi un rapporto di collaborazione stretto con la dottoressa Maria Luisa Polo, referente per gli screening oncologici da parte dell'Ulss 14. La dottoressa Polo riceve i pazienti risultati dubbi o positivi all’interno della MGI: questo aiuta a far comprendere agli assistiti che le campagne di prevenzione sono saldamente volute e appoggiate dai loro medici di famiglia. E ancora, si seguono i pazienti diabetici (circa 500) non complicati con visite, controlli, consigli alimentari, si eseguono spirometrie di base per individuare eventuali pazienti affetti da BPCO (bronchite cronica ostruttiva). E prosegue la collaborazione con la Cardiologia di Chioggia per cui è stata attivata la trasmissione telematica degli ecocardiogrammi dalla Medicina Integrata, grazie a cui si possono fare i controlli dei pacemaker.

lunedì 10 ottobre 2016

MONSOLE: AUTO MANDA RUOTE ALL'ARIA UN FURGONE DI CONGELATI

Spettacolare incidente, poco prima delle 20 di lunedì, a Monsole, sulla strada provinciale numero 7, all'altezza di via Ravenna. Una Fiat Stilo ha tamponato un furgoncino Iveco Daily che trasportava prodotti alimentari congelati e l'ha mandato a sbattere contro un muretto: quest'ultimo urto ha causato il capovolgimento del mezzo che è finito ruote all'aria nel bel mezzo della carreggiata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Cavarzere, con l'ausilio della gru, proveniente da Mestre, i carabinieri del nucleo radiomobile di Chioggia, che hanno eseguito i rilievi, e l'ambulanza del 118 che ha trasportato i due conducenti, entrambi feriti leggermente, all'ospedale di Piove di Sacco, per accertamenti. La strada è rimasta interrotta al traffico durante le operazioni di recupero del furgoncino.

sabato 8 ottobre 2016

DELEGAZIONE DEL COMUNE E DELLA PROTEZIONE CIVILE DI CAVARZERE CONSEGNA ALIMENTI, MEDICINE E MATERIALE SCOLASTICO AD AMATRICE


Da Cavarzere ad Amatrice e Accumoli per consegnare generi alimentari e materiale scolastico. Sabato mattina 1° ottobre, al deposito dell’Asm, grazie a due camion sono stati consegnati 16 bancali di materiale alimentare e non -tra cui anche materiale scolastico- raccolto per le popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto. Ad effettuare la consegna nella Valle del Tronto tra i comuni di Accumoli, Amatrice (Provincia di Rieti) e Arquata del Tronto (Provincia di Ascoli Piceno) è stato il Comune di Cavarzere e la Protezione civile che opera nel territorio cavarzerano.
Nella delegazione ufficiale, ricevuta dall’assessore alla protezione civile del comune di Rieti Alessandro Mezzetti, erano presenti in veste ufficiale con fascia del Sindaco la consigliera comunale Elisa Fabian, la responsabile della Protezione civile di Cavarzere Frediana Fecchio e otto volontari sempre della Protezione civile di Cavarzere: Adelina Fori, Lino Tordin, Nerino Vangelista, Roberto Destro, Gianpaolo Armarolli, Linda De Agostini.
«La generosità e la macchina degli aiuti non si ferma e questo ha permesso anche ai territori vicini al Cavarzerano di contribuire attivamente attraverso una serie di rapporti di fiducia e relazioni instaurati nel corso di questa drammatica vicenda. Nel pomeriggio la delegazione è andata a fare visita ai comuni colpiti dal sisma», ha dichiarato l'assessore reatino Mezzetti.

venerdì 7 ottobre 2016

CACCIATORE CON IL SUO CANE CADE IN UNA VASCA DI DECANTAZIONE A CONA: SALVATI DAI VIGILI DEL FUOCO


Salvato dai vigili del fuoco nella notte tra giovedì e venerdì un cacciatore 75enne di Campodoro, caduto con il proprio cane in una vasca di decantazione, profonda quattro metri e in parte piena d’acqua nei pressi del cimitero di Cona. L’uomo era uscito nel pomeriggio per una battuta di caccia in compagnia del pastore bretone di nome Fiocco, non facendo più rientro a casa. I vigili del fuoco assieme ai carabinieri hanno subito iniziato le ricerche intorno all'1 di notte e -dopo il ritrovamento dell’autovettura poco dopo nei pressi del cimitero di Cona- si sono accorti di una buca nel terreno, sentendo il lamento di una persona. L’uomo era caduto nel pomeriggio in verticale per circa 4 metri in una buca coperta da fogliame, rompendo delle assi di legno ormai marce che coprivano l’apertura, finendo con il cane nella vasca. Un vigile del fuoco vestito con un idrocostume è sceso tramite una scala posizionata nel pozzetto, raggiungendo l’uomo coperto dall’acqua fino alle spalle allo stremo delle forze, che si scaldava con il proprio cane tenendogli il muso fuori dall’acqua. L’uomo e il cane con principi d’ipotermia sono stati soccorsi dai vigili del fuoco e coperti con indumenti asciutti nell’attesa dell’arrivo dei sanitari: l’uomo è stato preso in cura dal personale del 118 di Piove di Sacco e portato in ospedale, mentre il cane riparato da una coperta è stato consegnato ai familiari per essere visitato da un veterinario.

VENERDÌ 7 OTTOBRE DAVANTI AL COMUNE DI CAVARZERE I RINGRAZIAMENTI PER "AMATRICIANA IN PIAZZA"


Venerdì 7 ottobre dalle ore 19 l'amministrazione comunale di Cavarzere intende ringraziare tutti coloro che si sono prodigati alla riuscita della recente iniziativa "Amatriciana in piazza", le due serate di solidarietà ai terremotati di Arquata del Tronto, beneficiari dei contributi raccolti. Interverranno l'assessora Cinzia Frezzato e il sindaco Henri Tommasi.

lunedì 3 ottobre 2016

MUSICA A PALAZZO SILIMBANI GIUNGE ALLA 21^ EDIZIONE

MUSICA A PALAZZO SILIMBANI GIUNGE ALLA 21^ EDIZIONE Con un concerto di notevole rilievo torna, Sabato 15 Ottobre, l’appuntamento musicale presso Tenuta Silimbani, la splendida corte situata a Grignella di Cavarzere e dominata dal maestoso palazzo edificato durante il dominio austroungarico. Quella di quest'anno sarà la 21^ edizione dell’appuntamento con la grande musica nella frazione cavarzerana: il 12 ottobre 1996 si svolse infatti, con la conduzione del M° Renzo Banzato, il primo di una fortunata serie di concerti che, nel corso degli anni, ha incontrato apprezzamenti sempre più ampi. Anche il concerto di quest’anno si preannuncia di notevole livello artistico: protagonista della serata sarà infatti la Serafin Youth Symphony Orchestra diretta dal M° Renzo Banzato; la formazione sinfonica giovanile ha fatto il suo debutto nel 2015 presso il Teatro Comunale “T. Serafin” di Cavarzere e da allora ha registrato un costante crescendo di consensi. Fondata dal M° R. Banzato, docente presso il Conservatorio “Buzzolla” di Adria e sostenuta dall’Amministrazione Comunale di Cavarzere, la formazione sinfonica si propone come finalità principale la promozione e la valorizzazione delle giovani risorse musicali presenti nel territorio ed è formata da oltre quaranta giovani musicisti che frequentano i conservatori della regione, diplomandi o neodiplomati. Nell’edizione di quest’anno il M° Banzato ha voluto affiancare all’orchestra il mezzosoprano Erica Zulikha Benato, autentica promessa del belcanto italiano e astro nascente nel panorama della lirica nazionale, la cui freschezza vocale ed eleganza hanno letteralmente conquistato gli oltre 1.300 spettatori che lo scorso 16 luglio gremivano la Piazza del Municipio in occasione del concerto dell’Orchestra Sinfonica e Coro “T. Serafin”. Il programma della serata sarà interamente dedicato all’affascinante mondo delle colonne sonore: saranno infatti proposte, nella versione sinfonica originale, le più celebri musiche da film composte da Nino Rota, Ennio Morricone e Riz Ortolani. Il tutto sarà reso ancora più suggestivo attraverso la proiezione, durante l’esecuzione dei brani, delle immagini che Lisa Armarolli ha tratto dai vari film proposti. “Il concerto a Palazzo Silimbani – commenta l'assessore alla Cultura della Città di Cavarzere Prof. Paolo Fontolan – è diventato nel corso di oltre un ventennio un appuntamento atteso e di prestigio, che ci ha regalato serate di grande musica che hanno richiamato un pubblico sempre più numeroso e non solo cavarzerano. E' doveroso quindi ringraziare per la sensibilità e l’ospitalità sempre dimostrate il Rag. Romano Silimbani e la sua gentile signora, nonché il Comitato Cittadino di Grignella presieduta dal sig. Gervasio Pivaro, che si occupa dell'aspetto logistico ed organizzativo della serata”. Il concerto è realizzato dall’Assessorato alla Cultura della Città di Cavarzere, in collaborazione con il Comitato Cittadino di Grignella e il Conservatorio di Musica “A. Buzzolla” di Adria. L’orario di inizio è fissato per le ore 21.00; l’ingresso è libero. Informazioni presso: Città di Cavarzere – Ufficio Cultura (Tel. 0426.317190, e-mail: ufficio.cultura@comune.cavarzere.ve.it), oppure Serafin Youth Symphony Orchestra (Tel. 335-6139668).MUSICA A PALAZZO SILIMBANI GIUNGE ALLA 21^ EDIZIONE Con un concerto di notevole rilievo torna, Sabato 15 Ottobre, l’appuntamento musicale presso Tenuta Silimbani, la splendida corte situata a Grignella di Cavarzere e dominata dal maestoso palazzo edificato durante il dominio austroungarico. Quella di quest'anno sarà la 21^ edizione dell’appuntamento con la grande musica nella frazione cavarzerana: il 12 ottobre 1996 si svolse infatti, con la conduzione del M° Renzo Banzato, il primo di una fortunata serie di concerti che, nel corso degli anni, ha incontrato apprezzamenti sempre più ampi. Anche il concerto di quest’anno si preannuncia di notevole livello artistico: protagonista della serata sarà infatti la Serafin Youth Symphony Orchestra diretta dal M° Renzo Banzato; la formazione sinfonica giovanile ha fatto il suo debutto nel 2015 presso il Teatro Comunale “T. Serafin” di Cavarzere e da allora ha registrato un costante crescendo di consensi. Fondata dal M° R. Banzato, docente presso il Conservatorio “Buzzolla” di Adria e sostenuta dall’Amministrazione Comunale di Cavarzere, la formazione sinfonica si propone come finalità principale la promozione e la valorizzazione delle giovani risorse musicali presenti nel territorio ed è formata da oltre quaranta giovani musicisti che frequentano i conservatori della regione, diplomandi o neodiplomati. Nell’edizione di quest’anno il M° Banzato ha voluto affiancare all’orchestra il mezzosoprano Erica Zulikha Benato, autentica promessa del belcanto italiano e astro nascente nel panorama della lirica nazionale, la cui freschezza vocale ed eleganza hanno letteralmente conquistato gli oltre 1.300 spettatori che lo scorso 16 luglio gremivano la Piazza del Municipio in occasione del concerto dell’Orchestra Sinfonica e Coro “T. Serafin”. Il programma della serata sarà interamente dedicato all’affascinante mondo delle colonne sonore: saranno infatti proposte, nella versione sinfonica originale, le più celebri musiche da film composte da Nino Rota, Ennio Morricone e Riz Ortolani. Il tutto sarà reso ancora più suggestivo attraverso la proiezione, durante l’esecuzione dei brani, delle immagini che Lisa Armarolli ha tratto dai vari film proposti. “Il concerto a Palazzo Silimbani – commenta l'assessore alla Cultura della Città di Cavarzere Prof. Paolo Fontolan – è diventato nel corso di oltre un ventennio un appuntamento atteso e di prestigio, che ci ha regalato serate di grande musica che hanno richiamato un pubblico sempre più numeroso e non solo cavarzerano. E' doveroso quindi ringraziare per la sensibilità e l’ospitalità sempre dimostrate il Rag. Romano Silimbani e la sua gentile signora, nonché il Comitato Cittadino di Grignella presieduta dal sig. Gervasio Pivaro, che si occupa dell'aspetto logistico ed organizzativo della serata”. Il concerto è realizzato dall’Assessorato alla Cultura della Città di Cavarzere, in collaborazione con il Comitato Cittadino di Grignella e il Conservatorio di Musica “A. Buzzolla” di Adria. L’orario di inizio è fissato per le ore 21.00; l’ingresso è libero. Informazioni presso: Città di Cavarzere – Ufficio Cultura (Tel. 0426.317190, e-mail: ufficio.cultura@comune.cavarzere.ve.it), oppure Serafin Youth Symphony Orchestra (Tel. 335-6139668).

domenica 2 ottobre 2016

VITTORIO EMANELE II, IL RE DELLA PIAZZA PIU' TRASCURATA

Piazza Vittorio Emanuele II, che poi sarebbe la piazza del Municipio, (intitolata, in altri tempi, a un Re che si studia a scuola e poi si dimentica), ovvero la piazza principale della Città è trascurata. Forse sarebbe meglio dire che va sempre più nel degrado, ma questo lo teniamo per la prossima volta. Di certo non si può dire che sia curata e tenuta come meriterebbe e come sarebbe doveroso per la dignità del Comune. Un esempio? L'area degli scavi archeologici. D'accordo. Non è l'opera più apprezzata dai cavarzerani ma c'è. E visto che c'è, tanto varrebbe tenerla nel miglior modo possibile, anche perché se la memoria storica ha un valore, è giusto che questo valore sia preservato.
Invece sopra gli antichi manufatti sta crescendo allegramente l'erba. Cosa ci vuole a strappare quattro piante prima che crescano troppo? Non bastasse questo, proprio accanto agli scavi, uno dei marmi che bordano la piazza, è rotto e lasciato là da giorni. Aggiustarlo no? E non dimentichiamo la fontana: anche quella rimasta “spenta” per tutta l'estate. Che ci sta a fare se non viene utilizzata almeno nelle giornate più calde dell'anno? Pure il tendone della Pro Loco entra nel conto: ok, è stato utilizzato per le feste di fine estate, per le cene di beneficenza a favore dei terremotati. Finché serve va bene, Ma ora, lo lasciamo lì, inutilizzato, fino alle feste di Natale?
Il rischio è che tutte queste opere pubbliche, con l'immagine di trascuratezza che gli viene attribuita, loro malgrado, diventino bersaglio di qualche vandalo notturno. Perché il degrado attira degrado. E aggiustare, dopo, costa sempre di più che tenere in ordine prima.

giovedì 29 settembre 2016

FASHION JEANS, CONTINUA LA LOTTA DELLE OPERAIE PER RECUPERARE GLI STIPENDI ARRETRATI. IL SINDACO TOMMASI E I SINDACATI PARTECIPANO AL PRESIDIO


Fashion Jeans, non si ferma la protesta delle ex operaie. Licenziate dai giochi aziendali tra chiusure e riaperture con altro nome, scatole cinesi e tanto lavoro nero, le maestranze continuano a presidiare la fabbrica di via Einaudi per reclamare gli stipendi arretrati: questa mattina in loro sostegno è arrivato anche il sindaco di Cavarzere Henri Tommasi -da martedì scorso in costante contatto con le parti in causa- e una delegazione dei sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, che hanno anche redatto un comunicato congiunto.

«La situazione è preoccupante», dice Tommasi al microfono di Marco Lanza. «Lo è sempre, quando una società ha difficoltà economiche e da queste può derivare una chiusura. Non solo le 60 dipendenti -molte di Cavarzere, alcune di Chioggia e del circondario- bensì l'intera comunità è scossa, questa manifestazione serve a dar voce alle famiglie e a sensibilizzare l'opinione pubblica». Tommasi ricorda come Fashion Jeans vanti un grosso credito dalla ditta bolognese Imperial, sua maggior cliente: «Non entro nel merito della questione ma spero la situazione si possa smuovere ed essere riportata alla normalità, nonostante siano saltati vari tavoli di concertazione».

Duri i sindacati: «Ci sono cose che non si capiscono, chiaro è che l'azienda non ha le carte in regola», sostiene Davide Stoppa della Cgil. «Si va verso un fallimento senza soddisfazione di chi lavora, le operaie fanno sempre le spese e ricadono sullo Stato, mentre certi imprenditori senza scrupoli la scampano sempre». Fa eco la Femca Cisl: «Mesi fa le lavoratrici hanno anche ricevuto proposte dall'azienda per “aiutarla” a pagare la multa relativa alle colleghe assunte in nero e poi regolarizzate. Fu promesso di erogare l'arretrato assieme allo stipendio corrente, ma nella realtà hanno perso l'uno e anche l'altro, la loro fiducia e la loro collaborazione sono state tradite. Quanto alla Imperial, più volte convocata e mai si è venuta a giustificare del debito con Fashion. Chi è la vittima?».

Le ragazze non sanno più a quale santo votarsi: «Ogni 25 del mese siamo qua, ormai la situazione è insostenibile». C'è chi si lascia sfuggire, sconsolata: «Lo Stato al massimo può darmi l'80% di quello che ho perso, mentre questi imprenditori non li trovi alla Caritas se le cose vanno male, anche dovessero risultare nullatenenti». Una città intera attende risposte.

PIETÀ PER SILVANA, LA VITA ANNULLATA NELL'ADIGE DOPO UNA STORIA FAMILIARE DISPERATA


foto da Cavarzereinfiera.it

Ha deciso di farla finita, oberata dal peso di una vita che non è andata come avrebbe voluto. Nell'Adige Silvana Stoppa, 67 anni, parrucchiera in pensione, ha trovato l'estrema accoglienza dopo anni in cui incombenti si stagliavano i lutti di famiglia: il marito malato e il figlio Omar che hanno scelto la stessa strada, e il cruccio più grande, la figlia pur viva ma con problemi legati alla droga. Il corpo di Silvana è stato recuperato dai Vigili del Fuoco, dà sollievo sapere che non sarà costretta a vagare esanime per il tempo, lungo il fiume e nel mare. Un fiore pietoso anche da Cavarzere Azzurra al suo pensiero.

domenica 25 settembre 2016

SALVARONO UNA DONNA A RISCHIO DELLA VITA. LA CITTA' LI HA PREMIATI

All'inizio di agosto hanno salvato una ragazza che voleva buttarsi nell'Adige: per questo gesto eroico, nel quale hanno anche rischiato la vita (uno di loro è finito in pronto soccorso) tre carabinieri di Cavarzere sono stati premiati, sabato sera, ciascuno con un attestato di riconoscenza da parte dell'amministrazione comunale. I tre militari premiati sono: Francesco Sarinelli, maresciallo ordinario; Fabrizio Morazzi, appuntato scelto; Giovanni Piero Medello, carabiniere. Una quarta targa è stata data al maresciallo Vinicio Marozzi, comandante della stazione, per il servizio offerto alla comunità da tutti i suoi carabinieri. Le targhe-premio sono state loro conferite durante l'ultimo dei concerti “della Misericordia” che si sono tenuti in Duomo in queste settimane: tre concerti, eseguiti da celebri maestri (quest'ultimo da Francesco Finotti, di cui è stato allievo il cavarzerano Filippo Turri) anche per far conoscere le potenzialità del maestoso organo del Duomo, un apparecchio della celebre ditta specializzata Formentelli. Presenti alla serata il Comandante della Compagnia di Chioggia, Maggiore Andrea Mattei, il Maresciallo di Cavarzere, Vinicio Marozzi, il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Cavarzere, Romolo Sciortino. Per la Diocesi di Chioggia il Vicario Generale, Mons. Francesco Zenna con l’Arciprete Don Achille De Benetti.

venerdì 23 settembre 2016

A CAVARZERE SI CELEBRANO LE UNIONI DI FATTO

Cavarzere 07.09.2016 A Cavarzere si Celebrano Le Unioni Di fatto Elisa Fabian componente Direzione del Partito Democratico Metropolitano di Venezia e Consigliera Comunale di Cavarzere fa presente che il 5 giugno 2016 è entrata in vigore la legge 20 maggio 2016, n. 76 (G.U . 21.5.2016 S.G. n. 118) riguardante la: “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso (art. 1 dal comma 1 al 35) e disciplina delle convivenze (art. 1, dai commi dal 36 al 65)”. Sono conviventi di fatto due persone maggiorenni non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da unione civile, unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune. I presupposti per la convivenza di fatto sono la coabitazione e la costituzione di famiglia anagrafica. Gli interessati possono pertanto presentare all’ufficio anagrafe del Comune unitamente alle copie dei documenti di identità un’apposita dichiarazione congiunta di essere uniti stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza, morale e materiale. La competenza dell’atto finale spetta all’Ufficiale di anagrafe. E si augura, a breve, venga istituito, nel Comune di Cavarzere il Registro per le Dichiarazioni di Fine Vita (DAT), temi sul quale ha sempre posto un punto di attenzione, con incontri pubblici, per l'estensione di diritti civili e etici anche nel proprio territorio cavarzerano.

giovedì 22 settembre 2016

ONORIFICENZA DEL COMUNE AI TRE CARABINIERI PER IL SALVATAGGIO DI UNA GIOVANE CAVARZERANA


L’autunno si apre con un importante evento: l’ultimo appuntamento con i “Concerti della Misericordia” che avrà come protagonisti il famoso organista il M° Francesco Finotti e il maestoso organo “Formentelly” del Duomo di San Mauro di Cavarzere. La Rassegna organistica, organizzata dalla parrocchia di S. Mauro in collaborazione con L’Associazione Nazionale Carabinieri, l’Assessorato all’Istruzione del Comune e il Conservatorio di Musica “F. Venezze” di Rovigo, ha avuto origine dal progetto di sensibilizzazione culturale “L’ORGANO NELLE SCUOLE - Diffusione di un Bene Culturale legato al territorio”, dell’ Assessorato all’ Istruzione del Comune di Cavarzere. Nell’ultimo appuntamento, previsto per sabato 24 settembre alle ore 21 nel Duomo di S.Mauro, per volontà dell’Amministrazione Comunale, in particolare del Sindaco Henri Tommasi, verrà consegnato un attestato di riconoscenza ai tre carabinieri, nello specifico: il Maresciallo Ordinario Francesco Sarinelli, l’Appuntato Scelto Fabrizio Morazzi ed il Carabiniere Giovanni Piero Medello, che lo scorso 7 agosto misero a repentaglio la propria vita per salvare una giovane cavarzerana che stava tentando di suicidarsi nelle acque gelide dell’Adige. Presenti alla serata il Comandante della Stazione di Chioggia, Maggiore Andrea Mattei, il Maresciallo di Cavarzere, M.llo Capo Vinicio Marozzi, il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Cavarzere, Romolo Sciortino. Per la Diocesi di Chioggia ha assicurato la propria partecipazione il Vicario Generale, Mons. Francesco Zenna con l’Arciprete Don Achille De Benetti.