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domenica 8 febbraio 2015

TRANSENNATA PIAZZA DEL DUOMO


calcinacci caduti i piedi del campanile
Pizza del Duomo, transennata su tutto il perimetro
Cavarzere, ovvero la città delle transenne. La definizione si adatta a pennello visti i danni procurati dal maltempo dei giorni scorsi che, stranamente, sembrano aumentare di giorno in giorno. Domenica mattina, infatti, alla sfilza di nastri bianchi e rossi che, già da sabato, delimitavano alcune aree de centro cittadino (una zona sul lato sud del campanile, a fianco del bar Commercio; il tratto sud di via dei Martiri tra la Carige e il bar Numero 5; un angolo di piazza della Repubblica vicino al bar Venezia, e scusate se non abbiamo visto tutto), si è aggiunto il transennamento totale di piazza Monsignor Scarpa, ovvero la piazza del duomo, completamente interdetta alla circolazione pedonale per il pericoloso distacco di alcuni elementi del tetto del duomo stesso. Insomma, meglio stare alla larga. 
transenne in via dei Martiri
Pericolo anche in piazza della Repubblica
in via Vespucci alberi rimossi e pali pericolanti
Ma un rapido giro nel capoluogo mostra anche molte altre conseguenze della “tempesta” di venerdì che riportiamo nelle foto: i coppi volati via dal tetto di un capannone zona ex zuccherificio, un cartello pubblicitario sradicato davanti all'Aliper, così come il segnale stradale vicino alla rotonda di viale regina Margherita, pali e alberi pericolanti in via Vespucci. Da notare che il tendone per i fedeli dalla Madonna addolorata, messo in serio pericolo dal forte vento venerdì, è già di nuovo in piedi e "funzionante". Merito dell'intercessione divina? Può darsi, ma di sicuro il “miracolo” stavolta l'ha fatto il lavoro dei volontari del gruppo, che si sono rimboccati le maniche, riparando i danni a tempo di record.
Aggiungiamo che tutti questi interventi di messa in sicurezza li hanno compiuti i vigili del fuoco di Cavarzere, sempre a rischio di essere trasferiti in altra sede, anche se nessuno sembra più ricordarselo.
Il Comune, comunque, non è rimasto con le mani in mano. Ce lo assicura il sindaco che aveva diramato, proprio venerdì una nota "esplicativa" che così recita: Con riferimento alle avverse condizioni meteorologiche che imperversano da ieri, giovedì 05/02/2015, si informa la Cittadinanza di avere già avviato, a mezzo di ditte specializzate, interventi di ripristino  delle normali condizioni ambientali. Confessiamo di non avere ben capito, ma siamo fiduciosi. Fino a prova contraria.

ex zuccherificio: calcinacci precipitati a terra...

...ed ecco il tetto da dove son caduti: si vedono i coppi sollevati
anche i segnali stradali non hanno avuto scampo

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