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venerdì 27 aprile 2018

DOMENICA A CAVARZERE LA NIPOTE DEL PILOTA INGLESE RECUPERATO COL SUO AEREO A BOSCOCHIARO DOPO 70 ANNI

Parlare di miracolo può sembrare eccessivo, ma il recupero dello Spitfire inglese nelle campagne di Boscochiaro il 14 ottobre scorso ha dell’eccezionale. Ancora più sorprendente è stato il restauro degli indumenti del pilota John Henry Coates e delle numerose parti del velivolo militare, esposti fino al 6 maggio a Palazzo Danielato. Il delicato intervento è stato interamente realizzato dai volontari della Raf (Romagna Air Finders): «La mostra vuole restituire un’identità e un volto a questo giovane pilota inglese, scomparso il 5 marzo 1945», spiega Alessandro Voltolina della Raf, curatore della mostra insieme alla storica locale Aurora Mattiazzi.
La storia di John Henry Coates sembrava condannata all’oblio, sotterrata sotto alcuni metri di fango e terra per più di 70 anni: grazie alle testimonianze degli abitanti del luogo e ai volontari della Raf, l’aereo militare ha rivisto la luce e con esso anche il suo pilota. Sono così riemersi tra gli altri il motore, la bussola, alcuni razzi di segnalazione, il comando elettrico per il cannone e alcune parti dell’alettone. Sono stati ritrovati anche gli effetti personali del sergente inglese, una scarpa, un calzino, la gavetta e parti della divisa. Poche cose dal grande valore simbolico: grazie a quegli oggetti, il visitatore non può non coinvolgersi in questa piccola tragica storia che rappresenta un tassello della grande storia. La mostra è arricchita anche da numerosi documenti d’epoca, testimonianze inedite dei tremendi anni della guerra.
John Henry Coates era figlio di Eliza e John Coates, aveva cinque fratelli ed era nato nello Yorkshire. Quando ha perso la vita aveva appena 24 anni. Il sergente faceva parte del 111° Squadron Raf: il 5 marzo 1945, il 111° Sqn Raf aveva ricevuto l’ordine di attaccare le chiatte di rifornimento dei tedeschi sul Gorzone. Le imbarcazioni non furono danneggiate, a differenza di numerosi edifici di Boscochiaro, crollati con lo scoppio delle bombe. Trovandosi a bassa quota, lo Spitfire inglese è stato colpito dalla contraerea nemica e abbattuto. Per il sergente Coates non c’è stato nemmeno il tempo di lanciarsi, precipitato con il suo aereo, ha perso la vita nel violentissimo impatto con il suolo. Per commemorare il sergente Coates, domenica 29 aprile sarà a Cavarzere per la prima volta Mandy Myhill, nipote del militare inglese.

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