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mercoledì 3 giugno 2020

PARISOTTO (LISTA TRICOLORE): «IL TESORETTO C'È, LA GIUNTA TOMMASI LO SPENDA PER AIUTARE CHI È IN DIFFICOLTÀ»

Il capogruppo della lista Tricolore, Pier Luigi Parisotto, interviene in merito alla recente approvazione del bilancio comunale. «Se alla rinegoziazione dei mutui il Comune aggiungesse l’avanzo di bilancio e il risparmio delle gare per i servizi pluriennali in proroga da anni, potrebbe avere un tesoretto di un milione di euro da spendere subito per affrontare l’emergenza socio-economica figlia di questa pandemia», esordisce il consigliere.
«Finalmente sono emerse le prime verità - continua Parisotto - dopo nove anni di amministrazione del sindaco Henri Tommasi e dopo tante bugie raccontate sul "debito ereditato". Quel presunto debito, infatti, si era tradotto in investimenti fatti e non promesse, per un totale di 18 milioni circa di mutui contratti fino alla metà del 2011, durante i miei mandati da sindaco. Investimenti che hanno permesso a questa amministrazione sgangherata di vivere di rendita, avendo trovato scuole in ordine, strade asfaltate, uno splendido teatro, la sede municipale completamente ristrutturata e molto altro. Ora che la giunta ha potuto deliberare la rinegoziazione dei mutui in essere, si trova a disposizione per l'anno corrente l’ingente somma di 724mila euro, pronta per essere spesa».
L'esponente della minoranza nota che Cavarzere dal 2011 al 2019 ha avuto un pesante calo demografico di 1520 abitanti tra decessi ed emigrazioni, e ha visto morire circa 200 piccole imprese: «Credo sia tempo che sindaco e giunta si impegnino concretamente per invertire la tendenza. Soprattutto ora, a fronte di questa pandemia da Coronavirus che non potrà far altro che peggiorare questi dati».
Parisotto enumera i fondi a disposizione del Comune: «Se a questi 724mila euro si aggiungono l’avanzo di amministrazione di 184mila euro (che mi auguro il consiglio comunale possa essere chiamato presto a deliberare), ne esce un tesoretto di 908mila euro, a cui in seguito potrebbero essere aggiunte altre economie di spesa, ove il sindaco Tommasi facesse indire le gare pubbliche ai suoi dipendenti per alcuni contratti di fornitura pluriennale di servizi, in proroga da anni. Verrebbero così ricavati tranquillamente altri 100mila euro, per arrivare a un totale di un milione: soldi freschi che potrebbero essere impegnati e distribuiti in poche settimane di lavoro, se solo questa giunta avesse voglia di farlo».
Intanto l'emergenza sanitaria si è trasformata in emergenza socio-economica: «C'è stato un timido impegno del sindaco a coinvolgere anche i consiglieri di opposizione per approntare velocemente un piano di riparto di questi fondi - rivela il capogruppo di Tricolore - adesso serve una ulteriore proroga di tutte le imminenti scadenze delle tasse di competenza comunale. Di fronte ai ritardi statali gli enti locali non hanno più alibi. Bisogna fare in modo che non vada perso alcun posto di lavoro».

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