SABATO A CAVARZERE MANIFESTAZIONE IN MEMORIA DI MAILA BECCARELLO, PRESIDIO LUNEDÌ DAVANTI IL TRIBUNALE DI VENEZIA

A due giorni dalla prima udienza del processo a Natalino Boscolo Zemelo, il 35enne di Sottomarina che lo scorso agosto uccise a botte la moglie Maila Beccarello nella sua casa di Cavarzere, una grande manifestazione è stata indetta per domani -sabato 23 marzo- proprio in partenza dal luogo del delitto, in via Regina Margherita appunto a Cavarzere. L’ha organizzata l’associazione Altea, della quale fa parte Monica Beccarello zia di Maila, e alla marcia hanno dato adesione i sindaci di Cavarzere, Pettorazza, Agna, Porto Tolle, Papozze, Rosolina, Loreo, Porto Viro, Ariano Polesine, Porto Tolle, Taglio di Po, Corbola, Villadose, e la consigliera delegata alle pari opportunità del Comune di Adria. Il Comune di Cavarzere ha concesso anche il patrocinio. A tutti i partecipanti verrà dato un nastro giallo da appendere in segno di memoria: la marcia si snoderà lungo le strade del centro cittadino, fino a un parco giochi dove sarà inaugurata una panchina nel nome di Maila. Seguiranno gli interventi istituzionali e delle associazioni, e sarà scoperta una targa a ricordo pubblico della donna massacrata. I manifestanti intendono ripetere l’azione lunedì mattina a Venezia, per scongiurare la richiesta di rito abbreviato da parte di Boscolo, che comporterebbe la riduzione di un terzo della pena.