Pagine

domenica 19 marzo 2017

OGGI DALLE ORE 18 LO SPETTACOLO DEL MAGO FOREST AL TEATRO SERAFIN

Dal lunedì al venerdì alle 21 dopo il TG2 l’appuntamento fisso è con il notiziario Rai Dire Niùs condotto dalla giornalista Mia Ceran e dal falso giornalista, con una laurea “presa in Albania, cinque anni in un mese” Michele Foresti, alias Mago o Mister Forest, con le voci fuori campo dello storico trio  della Gialappa’s Band. Per i fan del Mister è arrivato il momento di ridere dal vivo grazie al suo spettacolo "Motel Forest", di scena domenica 19 marzo alle 18 al teatro Tullio Serafin di Cavarzere. «L’idea dello spettacolo è nata durante un viaggio lungo la Route 66 in America», ha spiegato Forest in un’intervista. «In ogni motel mi colpiva un dettaglio. Un quadro, il personale, una stanza. E ho deciso di coinvolgere lo spettatore in un tour surreale e divertente. In questo motel speciale troverete tanti giochi di magia “sbagliata” e alcune stanze a tema. C’è la stanza del “love” o quella dello “shining” che fa paura». Così nasce questo allestimento teatrale che raccoglie il meglio della sua produzione, il suo naturale senso dell’umorismo mescolato all’arte di una magia i cui trucchi riescono sempre, o quasi. Benvenuti dunque al Motel Forest, un eccentrico e imprevedibile motel dove tutto è permesso tranne che dormire. Il titolare infatti è un surreale mago che illustrerà le sue molteplici stanze a tema, in un volo leggero e ricco di sorprese, tra magia, follia e riflessioni inaspettate. Ogni stanza corrisponde a un sentimento o ad un’emozione umana. Cos’è infatti un motel se non una perfetta metafora della vita: si arriva, si sosta, ci si domanda se incontreremo amici o nemici, amanti o mostri, acari o re, e poi si parte. Ad aiutarlo, o meglio ad ostacolarlo, in questo tour per le camere, c’è un improbabile personale di servizio: il ragazzo dell’ascensore, rockstar mancata ed ex rumorista, e il responsabile della security, ex guardia del corpo dall’imbarazzante curriculum. Entrare qui sarà come visitare un museo dove le opere sono appese sulle pareti della mente, una mente a luce intermittente, proprio come quella della tremolante insegna al neon. Ma non abbiate paura del buio: al Motel Forest quando si spegne la luce si accendono i sogni.

Nessun commento:

Posta un commento