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venerdì 31 gennaio 2014

INFILTRAZIONI DAL TETTO: CHIUSA LA SCUOLA MATERNA DI CA' MATTE

Sospensione dell'attività didattica nella scuola materna di Cà Matte, fino alla completa risoluzione delle cause ostative all'agibilità. E' questo il contenuto di un'ordinanza del sindaco, emessa proprio oggi, a salvaguardia del'incolumità pubblica.
La scuola materna di Cà Matte
Nella giornata di oggi, recita l'ordinanza, a causa di persistenti precipitazioni piovose, sono state accertate dai vigili del fuoco e dai tecnici comunali, diverse infiltrazioni d'acqua che hanno interessato l'impianto elettrico, per cui, allo scopo di garantire l'incolumità degli occupanti si rende necessaria la chiusura dell'edificio a tutela della pubblica incolumità.
Pertanto la scuola resterà chiusa a tempo indeterminato. Nei prossimi giorni l'amministrazione comunale deciderà in quali plessi scolastici dirottare i bambini che frequentano Cà Matte e programmerà i lavori di sistemazione del tetto.

mercoledì 29 gennaio 2014

ULTIMO SALUTO A FABIO BERGANTIN

Una folla immensa ha gremito oggi il duomo di Cavarzere ed il piazzale antistante per l'ultimo saluto a Fabio Bergantin, l'imprenditore improvvisamente e prematuramente scomparso venerdì sera a soli 38 anni, stroncato da un improvviso malore che, nonostante i tempestivi soccorsi, non gli ha lasciato scampo. Fabio, che gestiva l'impresa “BF onoranze funebri”, era conosciuto e benvoluto da tutti per il carattere gioviale e solare che gli permetteva di entrare rapidamente in sintonia con chiunque, ma anche per l'umanità con cui sapeva affrontare le delicate situazioni legate al suo lavoro. Da qualche tempo poi era uno dei soci più attivi del “Vespa club Cavarzere” con cui partecipava a diverse manifestazioni dando sempre prova di grande entusiasmo e generosità. La notizia della sua morte ha suscitato, dopo lo sgomento e l'incredulità iniziali, vivo dolore in tutto il paese, che si è stretto con grande affetto attorno ai genitori Alberto e Fedora, al fratello Mauro ed alla fidanzata Mariachiara. Il rito è stato presieduto dall'arciprete di Cavarzere don Achille De Benetti e concelebrato da diversi sacerdoti, tra cui l'ex arciprete mons. Umberto Pavan, il vicario generale della diocesi di Chioggia mons. Francesco Zenna e parecchi parroci della zona.

INCIDENTE, FORSE GRAVE, SUL GORZONE, FERITO UN RAGAZZO MINORENNE CHE VIAGGIAVA IN MOTORINO


--> Purtroppo dobbiamo segnalare un incidente, forse grave, avvenuto questa sera alle ore 19 sulla strada arginale del gorzone, tra dolfina e bosco chiaro, località BRAGHETTA. L'incidente è avvenuto tra un motorino, guidato da un ragazzo minorenne e una bicicletta guidata da un uomo di nazionalità marocchina, nell'incidente il ragazzo è rimasto ferito e, usiamo sempre il condizionale, potrebbe essere una cosa non semplice. Il ragazzo è stato portato in ambulanza in direzione chioggia.

martedì 28 gennaio 2014

CENTO DI QUESTI GIORNI NONNA GEMMA

Grande festa sabato 25 gennaio all’Ipab “Danielato” per i 100 anni di Gemma Begolo. La signora Gemma, ospite dell’istituto da quasi quarant’anni, è stata festeggiata dagli altri ospiti e dal personale della struttura. Nel pomeriggio si è svolto un momento di festa che ha visto anche la partecipazione dei rappresentanti del gruppo di Cavarzere dell’Associazione Bersaglieri (che organizza spesso momenti ricreativi presso il nostro centro per anziani) e dei volontari dell’Avulss. Il cda dell’ente era rappresentato dal dott. Paolo Vallese, mentre il vicesindaco Paolo Fontolan ha portato alla festeggiata gli auguri dell’amministrazione comunale, facendole dono del gagliardetto della Città di Cavarzere. Al clima della festa hanno certamente contribuito le canzoni di Michele ed Elena che hanno saputo simpaticamente coinvolgere tutti gli ospiti. Alla sua bella età Gemma è sempre lucida e presente, tanto da essere tuttora non solo la memoria storica ma anche un punto di riferimento per chi vive nella struttura. E proprio la festeggiata ha preso il microfono per ringraziare tutti i partecipanti alla festa. Grazie a te, nonna Gemma, perché sei un esempio vivente del fatto che a qualsiasi età si può vivere il gusto pieno della vita. foto di cavarzere in fiera

sabato 25 gennaio 2014

SHOCK ANAFILATTICO MUORE BERGANTIN DELL'IMPRESA FUNEBRE CITTADINA


--> E' mancato ieri sera Fabio Bergantin dell'impresa di onoranze funebri cittadina, sembra che ad una certa ora di ieri sera si sia sentito male e che il padre gli abbia effettuato un'iniezione in seguito alla quale sarebbe sopraggiunto uno shock anafilattico. Questo è quanto sappiamo,eventuali aggiornamenti in seguito.

domenica 19 gennaio 2014

RAPINA ALL'UFFICIO POSTALE, CAVARZERANO FERITO DAI CARABINIERI

Fabrizio Bartelle, nato a Cavarzere 58 anni fa, è uno dei due rapinatori che hanno assalito, sabato pomeriggio, l'ufficio postale di Cogliate, in Brianza. Il suo complice è riuscito a fuggire, ma Bartelle è stato ferito, nella sparatoria ingaggiata con i carabinieri, e ora versa in gravi condizioni.
I due malviventi, al momento della fuga, si sono trovati di fronte i carabinieri la cui stazione dista solo duecento metri dall'ufficio postale. Invece di arrendersi, hanno cominciato a sparare, ferendo uno dei militari in modo non grave, all'inguine. Ma anche Fabrizio Bartelle è rimasto ferito all'addome, da una pallottola che gli avrebbe perforato l'intestino. Nessuna speranza di poter fuggire, per lui. Il suo complice, invece, si è allontanato a bordo di un'auto, che era riuscito a fermare sotto la minaccia della pistola, condotta da una donna che l'ha portato alla stazione ferroviaria, dove l'uomo si è dileguato. Bartelle, si trova ora in ospedale, in stato di arresto. Il cavarzerano, arrestato la prima volta a Milano, nel 1988, per rapina e tentato omicidio, ha una lunga serie di precedenti specifici come rapinatore professionista.

mercoledì 15 gennaio 2014

DUE GIOVANI RUMENI TENTANO DI RUBARE AL FAMILA: DENUNCIATI

Due giovani rumeni sono stati denunciati, martedì pomeriggio, dai carabinieri di Cavarzere per aver rubato generi alimentari per un centinaio di euro al supermercato Famila.
Il supermercato Famila di Cavarzere

I due, entrambi maschi, erano arrivati nel tardo pomeriggio ed erano entrati nel negozio come se volessero acquistare qualcosa. Ma mentre facevano finta di decidere cosa comprare, in realtà, decidevano cosa rubare. Ma il personale del supermercato aveva visto le loro manovre e aveva chiamato i carabinieri che sono arrivati immediatamente con una pattuglia, sono entrati e hanno fermato i due giovani per identificarli e chiedere loro di mostrare se avessero nascosto qualcosa. In breve da sotto i giubbotti sono spuntati pezzi di formaggio e pacchi di caffè, per un valore di circa cento euro. I due sono stati identificati come S.F. dell'83, e D.M. Del '90, rumeni residenti a Padova e sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato.

sabato 11 gennaio 2014

CHIOGGIA: CATTEDRALE GREMITA PER IL CONCERTO DELL’ORCHESTRA SINFONICA E CORO “TULLIO SERAFIN”

concerto di Natale - Foto Donaggio L’atteso Concerto di Natale proposto dal’Orchestra Sinfonica e Coro “Tullio Serafin” di Cavarzere, giunto al ragguardevole traguardo della 19^ edizione, si è tenuto la sera dello scorso 23 dicembre in una Cattedrale gremita di pubblico acclamante. I meriti e le qualità dei due prestigiosi complessi musicali sono da tempo di dominio pubblico ed ogni loro prestazione mette costantemente in risalto anche l’accuratezza della preparazione, la professionalità degli esecutori e la bravura del loro direttore, Maestro Renzo Banzato, fine musicista, autentico animatore e personalità in grado di dare costantemente sicurezza e slancio. E così è stato anche per questa edizione, nel corso di un programma ampio e vario, che ha voluto commemorare due colossi della musica, Giuseppe Verdi e Richard Wagner (nel secondo centenario della nascita), ma anche un altro compositore italiano assai popolare e cioè Pietro Mascagni, in occasione del 150° anniversario della nascita. Dopo la Sinfonia dall’opera La forza del destino, di carattere grandioso e ricca di virtuosismi strumentali brillantemente affrontati dall’orchestra, il coro ha magistralmente proposto, di G. Verdi, celebri brani tratti da Macbeth, I Lombardi alla prima crociata, Nabucco, La forza del destino, a volte anche con la partecipazione dei due validi solisti Luca Gallo (basso) e Miranda Bovolenta (soprano). Sempre di Verdi è stato pure eseguito l’imponente “Confutatis maledictis” dal Requiem, affidato alla profonda voce del basso L. Gallo, il quale si è pure proposto in una pregevole interpretazione della “Preghiera di Zaccaria” dal Nabucco. Il soprano Bovolenta, dal canto suo, si è particolarmente distinta nella delicata “Ave Maria” dall’Otello e nella suggestiva “La Vergine degli angeli” da La forza del destino, eseguita insieme al coro e preceduta da “Il Santo nome”, affidato al basso e alle possenti voci del coro maschile. Il soprano ha pure interpretato il ruolo di Santuzza nell’omaggio a Mascagni, autore del quale sono stati eseguite due selezioni tratte da Cavalleria Rusticana: il maestoso e trascinante “Regina coeli…Inneggiamo il Signor non è morto”, dove orchestra e coro hanno potuto dispiegare la pienezza delle loro potenti sonorità e il tenerissimo “Intermezzo sinfonico”, entrambi proposti con notevole sensibilità interpretativa. L’omaggio a Wanger è consistito nell’esecuzione del celebre Coro Nuziale “Treulich geführt ziehet dahin” dall’opera “Lohengrin”, in cui il Coro è emerso per appropriato fraseggio e cura delle dinamiche. Una serata di grande entusiasmo, che ha visto gli ascoltatori alzarsi i piedi al termine dell’esecuzione del programma ufficiale per tributare a tutti gli interpreti una convinta standing ovation; il numerosissimo pubblico che occupava ogni posto a sedere comprendeva il Vescovo Mons. Adriano Tassarollo, il Vicario Mons. Francesco Zenna, Mons. Fabrizio Fornaro e Mons. Umberto Pavan (già Arcipreti nel Duomo di S. Mauro), il Consigliere Regionale Lucio Tiozzo, numerose autorità civili e religiose e vari esponenti del mondo culturale clodiense. Il concerto è stato presentato da Paolo Padoan, che ha posto particolare cura nell’introdurre i vari brani e specificatamente nell’illustrazione dei lavori verdiani. Al termine, dopo la consegna degli omaggi floreali consegnati dal Presidente della Pro Loco Marco Donadi al soprano M. Bovolenta e a Tiziana Chiarion (primo violino dell’Orchestra), il Presidente del Coro Giorgio Basso ha voluto donare al Vescovo, al suo Vicario e all’Arciprete della Cattedrale Mons. Angelo Busetto copia del Dvd dedicato all’oratorio “Va’! Scolpisci!”, composto dal Maestro R. Banzato per onorare il Crocifisso presente nel Duomo di Cavarzere. Inoltre, su sollecitazione del foltissimo pubblico, tutti gli esecutori hanno eseguito il toccante brano natalizio “O Holy Night”, a sua volta bissato su insistente richiesta da parte del pubblico entusiasta. Va ancora una volta sottolineata l’opera meritoria, generosa ed indefessa del Maestro Renzo Banzato, di colui cioè che ha fondato, promosso e abilmente preparato i due eccellenti complessi musicali. Il concerto è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale di Chioggia, in collaborazione con la Pro Loco di Chioggia e la Cattedrale di S. Maria Assunta ed ha goduto del sostegno di alcune aziende del territorio clodiense.

domenica 5 gennaio 2014

CAVARZERE RICORDA ARTURO SENO

Ha suscitato viva emozione a Cavarzere le notizia della scomparsa di Fra Arturo Seno, religioso canossiano avvenuta improvvisamente qualche settimana fa a Fonzaso (Bl) dove Fra Arturo svolgeva attualmente il suo ministero. Il religioso era molto conosciuto ed amato a Cavarzere dove aveva trascorso (in due riprese, negli anni Ottanta e Novanta) molti anni operando tra i giovani ed i ragazzi del patronato “S. Pio X”. Molti ne ricordano l'impegno umile ed al tempo stesso appassionato nella vita quotidiana dell'oratorio e nella gestione di molte iniziative, dai tornei di calcetto e di pallavolo alla Cicloverde (che seguì per molti anni) nonché nel catechismo e nell'animazione dei “fioretti” nel mese di Maggio. Dedizione ed impegno che il religioso ha poi profuso in molti altri oratori in tutta Italia. Davvero in molti a Cavarzere hanno avuto la percezione di aver perso una persona cara. Dando voce ai sentimenti della comunità cavarzerana, il vicesindaco Paolo Fontolan ha inviato un messaggio di condoglianze al Padre Generale della Congregazione dei Canossiani, in cui si legge: “A nome dell'Amministrazione Comunale, nella certezza di interpretare i sentimenti della cittadinanza cavarzerana, esprimo alla Vostra congregazione le più vive condoglianze, che vi prego di estendere anche ai parenti. Nell'occasione rinnovo i sensi della stima e della gratitudine di Cavarzere e di tutti i Cavarzerani per l'opera che da quarantacinque anni i Padri svolgono con tanto amore al servizio della nostra comunità”.

sabato 4 gennaio 2014

CALZA AMARA PER LE LAVORATRICI DELLE PULIZIE NELLE SCUOLE

Martedì ci sarà la ripresa  delle scuole, ma non per tutti. Infatti, l’Epifania ha portato un'amara sorpresa a centinaia di lavoratori che si occupano di pulizie e di accudienza nelle scuole: la riduzione, se non addirittura la cessazione, del proprio contratto di lavoro.
I  sindacati di categoria denunciano una situazione oramai divenuta insostenibile e complicata sul versante pulizie e accudienza. Il nuovo appalto relativo ad oltre 500 istituti della Regione Veneto e vinto da Manutencoop prevede un taglio del 50% degli orari che si aggiunge a quelli già operati negli ultimi anni. 
I bidelli sono in rivolta ed il sindacato è impegnato in una vertenza anche a fronte del fatto che esistono risorse aggiuntive cui si può ricorrere, almeno per limitare il danno.
Dal 2000 queste scuole, come molte altre nel Paese, hanno dovuto esternalizzare i servizi di pulizia, accoglienza e sorveglianza studenti (per la maggior parte sono materne e scuole dell’obbligo), attraverso una gara nazionale indetta dal Ministero della Pubblica Istruzione (Miur) che prevedeva, nel capitolato d’appalto, una serie di servizi e di ore per effettuarli.
Nel giugno del 2013 il lotto 9, Veneto e Friuli Venezia Giulia viene vinto da Manutencoop con un ribasso del 50%, in altre regioni il ribasso è inferiore, in altri è superiore. Risulta subito chiaro che i “patti” col Ministero non possono essere onorati, tanto più che con il decreto del Fare, la ministra, improvvidamente, utilizza i  70 milioni di risparmio della gara per “acquisire” nuovi  docenti universitari.
La vertenza arriva sul tavolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri che comprende come si sia di fronte ad un problema occupazionale e di servizi all’utenza grande come 3 o 4 volte l’Ilva di Taranto ma che è poco conosciuto e che di fatto si configura come una guerra tra poveri.
Il tempo corre velocemente ma si riesce a far si che la Presidenza del Consiglio faccia approvare un proprio emendamento alla legge di Stabilità, il 23 dicembre, che trova risorse per i mesi di gennaio e febbraio tali da poter garantire servizi e occupazione uguali al 2013 ed inoltre un tavolo governativo per dare soluzione definitiva al problema occupazionale entro il gennaio  2014.
Arriviamo all’oggi: Manutencoop, pur in presenza di queste risorse aggiuntive, si attiene strettamente al piano da lei delineato e, nonostante le nostre diffide, presenta contratti lavorativi decurtati anche dell’80%.
Persone con contratto da 20 ore settimanali  a 5, da 38 a 18, in qualche caso il taglio è del 90%. Come si fa a vivere così?
Come si fa a pensare che i servizi vengano mantenuti anche nei minimi termini? Qui si distrugge la dignità e la qualità delle lavoratrici e del lavoro.È chiaro che non staremo fermi, le diffide sono partite, come pure le richieste di incontro in DTL (direzioni territoriali del lavoro), ne presenteremo una anche in Direzione Regionale del Lavoro per risolvere la questione. La nostra azione continua con lo sprone agli enti locali, perché si uniscano denunciando al Governo che molte scuole non potranno rimanere aperte o non sarà garantita la sicurezza e la salubrità dei luoghi.
La situazione è difficoltosa in quasi tutte le regioni e quindi sappiamo che l’azione delle OO.SS. nazionali è fondamentale per trovare le soluzioni sia al mantenimento dei livelli occupazionali sia a quello dei servizi erogati alla cittadinanza.
Chiediamo a tutti gli organi preposti di attivarsi per trovare le risposte certe che servono.

Mauro Bonato Responsabile della CISL di Chioggia Cavarzere e Cona,

Le lavoratrici delle pulizie nelle scuole, davanti alla sede Cisl di Cavarzere

"Questo taglio è inaccettabile" dichiara Mauro Bonato "perché prevede decurtazioni insostenibili per i lavoratori del settore, che hanno visto nel corso di questi ultimi anni una continua riduzione dell’orario previsto nel contratto di lavoro. Ci siamo mossi in diverse direzioni, oltre che a livello ministeriale anche a livello locale con un incontro svoltosi lunedi 30 dicembre con il  Sindaco del Comune di Cavarzere per far conoscere il disagio dei lavoratori e il rischio di  vedere penalizzato un servizio così importante nelle scuole. Martedì" prosegue Bonato "chi sarà preposto per questo delicato servizio se il 70% delle ore è stato tagliato? Chi accudirà i bambini durante l’orario di permanenza nella scuola?  
Ricordiamo che le lavoratrici oltre a  svolgere  le pulizie, svolgono il servizio di accudienza da oltre 15 anni con esperienza, dedizione e sensibilità visto che parliamo di bambini. Forse martedi ci troveremo al posto dei lavoratori storici delle pulizie presenti nelle scuole di Cavarzere, lavoratori socialmente utili reclutati dalle liste senza esperienza, con i bambini spaesati ed in difficoltà. Questo territorio ha già pagato a caro prezzo la crisi e non siamo disposti ad accettare un danno cosi forte per i lavoratori  ( in totale 15) con un taglio del  70 % il loro stipendio, ricordando che sono contratti part time dai 10 ai 20 ore settimanali: una vera  beffa". 
Andrea Gaggetta e Andrea Stevanin della Fisascat Cisl di Venezia hanno chiesto un incontro con la Prefettura e la Provincia per risolvere questa intricata vicenda e si è in attesa di una proroga prevista nell'ultimo Decreto Ministeriale “Del Fare” sino al 28 febbraio 2014 per poi tentare di trovare una soluzione definitiva al problema.

MORTE SOSPETTA IN OSPEDALE - I CARABINIERI ACQUISISCONO LA CARTELLA CLINICA

Adria (RO). Morte sospetta in Ospedale. I Carabinieri acquisiscono d’urgenza la cartella clinica dopo l’apertura di un fascicolo della Procura della Repubblica di Rovigo. La Procura della Repubblica di Rovigo, nella persona del Procuratore f.f. Dott.ssa Sabrina DUO’, nei giorni scorsi ha aperto d’urgenza un apposito fascicolo processuale a seguito dell’improvvisa morte di una donna del ’35 di Cavarzere (VE), la Sig.a Maria Assunta FACCIN. Al momento non ci sono indagati in quanto si tratta di un fascicolo atti relativi, quindi con finalità di fatto “esplorative”. I Carabinieri della Stazione di Adria, nel pomeriggio di ieri, a seguito di una delega d’indagine dell’A.G. rodigina, hanno quindi acquisito in Ospedale ad Adria tutto il carteggio sanitario relativo al primo ricovero della donna in questione, risalente alla fine del mese di Settembre 2013, nonché la documentazione relativa al successivo improvviso decesso verificatosi, purtroppo, durante la tarda serata del 31.12.2013, il tutto dopo alcuni giorni di agonia. I familiari della donna deceduta hanno formalizzato, tramite il proprio legale di fiducia, un esposto depositato appunto d’urgenza presso la Compagnia CC di Adria. Da tutto ciò, quindi, è scattata la procedura d’indagine in riferimento. Tra l’altro, già la Direzione dell’Ospedale dell’ULSS 19 di Adria, subito dopo in decesso della donna, aveva fatto un’autonoma segnalazione alla Procura della Repubblica del capoluogo. Gli accertamenti avviati dagli Inquirenti tenderanno quindi a verificare se ci sono state eventuali colpe mediche addebitabili ai sanitari che, dopo il primo ricovero della Sig.a Maria Assunta FACCIN, non hanno diagnosticato alcun problema fisico alla donna. A fine Settembre 2013, infatti, dopo un giorno circa di ricovero in osservazione, la Sig.a Maria Assunta FACCIN era stata dimessa. Tale passaggio ospedaliero era derivato da una caduta accidentale in casa della medesima, a seguito della quale tale persona aveva appunto accusato un forte dolore al bacino. Purtroppo, però, a metà Dicembre scorso, tale donna, che aveva continuato ad accusare dolori anche dopo l’infortunio in descrizione, era stata nuovamente ricoverata d’urgenza. A questo punto è stato diagnosticato alla Sig.a Maria Assunta FACCIN la frattura del bacino, oltre che ad un importante versamento ai polmoni, il tutto presumibilmente riconducibile alla precedente violenta caduta di tre mesi prima. Poco prima di Natale, tale persona, a seguito di sopraggiunte complicazioni del proprio quadro clinico, è stata quindi portata d’urgenza in rianimazione e, dopo circa una settimana, a poche ore dal nuovo anno, è purtroppo deceduta improvvisamente. I familiari della donna defunta hanno chiesto alla Magistratura ed alle FF.OO. di fare piena luce su tale caso. Nel frattempo anche la Direzione dell’Ospedale di Adria ha probabilmente aperto una propria inchiesta interna e sta comunque collaborando appieno con gli Inquirenti. Passaggio importante in tutto ciò, al fine quindi di arrivare ad una ragionevole certezza sulla vicenda in esame, l’attività di consulenza tecnica che verrà avviata, come atto dovuto, nei prossimi giorni.

GRANDE SUCCESSO PER IL CONCERTO DI NATALE DELL’ORCHESTRA SINFONICA

DUOMO DI CAVARZERE GRANDE SUCCESSO PER IL CONCERTO DI NATALE DELL’ORCHESTRA SINFONICA E CORO “TULLIO SERAFIN” Gran successo di pubblico e di critica per il “Concerto di Natale” dell'Orchestra Sinfonica e Coro “Tullio Serafin”, svoltosi sabato 21 dicembre nel Duomo di Cavarzere. E questa ventiquattresima edizione della manifestazione sarà certamente da ricordare per tanti motivi. Innanzitutto il numerosissimo pubblico che ha letteralmente gremito il Duomo ha potuto godere di un programma che ha proposto alcune delle più suggestive pagine della storia del melodramma, visto che il concerto è stato concepito come un omaggio a Giuseppe Verdi ed a Richard Wagner (in occasione dei duecento anni dalla nascita) e a Pietro Mascagni (per il centocinquantesimo anniversario dalla nascita). Questo concerto merita poi di essere ricordato per l’elevata qualità delle esecuzioni proposte. L'orchestra, sotto la guida precisa ed autorevole del M° Renzo Banzato, si è distinta nelle accuratissime ed efficaci esecuzioni della splendida Sinfonia da “La forza del destino” e del delicato Intermezzo sinfonico di “Cavalleria rusticana”. Il coro ha dimostrato una volta di più una costante crescita stilistica distinguendosi nei grandi affreschi corali verdiani come “Gerusalem!”, “O Signore, dal tetto natio”, “Va, pensiero”, “Gli arredi festivi”, “Patria oppressa”, ma anche nel brioso Coro Nuziale dal “Lohengrin” di Wagner e spiegando tutta la sua potenza ed espressività, adeguatamente affiancato dalla voce del soprano Miranda Bovolenta, in “Regina coeli…Inneggiamo il Signor non è morto” da “Cavalleria rusticana” di Mascagni. Miranda Bovolenta ha ancora una volta dimostrato la propria sensibilità interpretativa nella toccante “Ave Maria” dall'Otello e ne “La Vergine degli angeli” da “La forza del destino”, ben supportata dal coro maschile; a tal proposito particolarmente indovinata è risultata la scelta del M° Banzato di proporre integralmente la coinvolgente “Scena della vestizione”, a partire dalla maestosa introduzione organistica (in suggestivo dialogo con la nutrita massa orchestrale) e proseguendo con il possente intervento del basso Luca Gallo che, magnificamente supportato dal coro virile, ha entusiasmato il pubblico con “Il Santo nome di Dio Signore”. Luca Gallo si è inoltre prodotto in eccellenti interpretazioni della “Preghiera di Zaccaria” da “Nabucco” e del “Confutatis maledictis” dal Requiem verdiano. Tutte le esecuzioni sono state accolte con grande entusiasmo da parte del pubblico, fino alla standing ovation finale accompagnata da diverse richieste di bis, che gli oltre cento esecutori presenti hanno volentieri concesso. Il concerto è stato organizzato dall'Assessorato alla Cultura della Città di Cavarzere, con la determinante collaborazione della Parrocchia di S. Mauro e del Gruppo di Animazione S. Mauro; la manifestazione ha inoltre goduto del Patrocinio della Regione Veneto, nonché del sostegno di Bancadria e di alcune realtà produttive del territorio. Numerose le autorità presenti, tra cui il Sindaco di Cavarzere Henri Tommasi, il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Paolo Fontolan e l’Arciprete di Cavarzere Don Achille De Benetti. Il Sindaco e l'Arciprete, nei loro interventi, si sono compiaciuti per l’alto spessore qualitativo del concerto, sottolineando come la musica, elevando gli animi, può aiutare a vivere meglio lo spirito del Natale.

venerdì 3 gennaio 2014

MORTA MARIA ASSUNTA FACIN. LA FAMIGLIA CHIEDE ACCERTAMENTI

Una caduta accidentale in casa propria. Un controllo al Pronto soccorso dell'ospedale di Adria, che non aveva riscontrato problemi particolari. Il ritorno a casa con quel malessere che non passava mai, a dispetto del passare delle settimane. Un nuovo ricovero, poco prima di Natale, poi il rapido peggiorare della sua situazione generale e, infine, la morte. Così ha vissuto i suoi ultimi mesi Maria Assunta Facin, insegnante in pensione ma, soprattutto, vedova del dottor Giancarlo Guarnieri al quale è intitolata la sezione intercomunale di Cavarzere e Cona dell'Avis, di cui lo stesso Guarnieri è stato il fondatore.
La signora Facin è morta il 30 dicembre scorso e, in questi giorni, la sua famiglia ha presentato un esposto, tramite gli avvocati Anna Berto e Donatella Munari, alla Procura della Repubblica di Rovigo per chiedere che siano chiarite le cause del decesso. Il procuratore Sabrina Duò ha disposto un'autopsia, che si svolgerà la prossima settimana, con la presenza di entrambe le parti, ovvero l'Ulss 19 di Adria e la famiglia della defunta.