Pagine

sabato 29 giugno 2019

INCIDENTE STRADALE ALL'ALBA TRA ROVIGO E VILLADOSE, MUORE IL CAVARZERANO NICOLAS LAZZARIN

Lo schianto è avvenuto alle 6.30, il 23enne era alla guida di un furgone adibito al trasporto dei quotidiani quando è uscito di strada abbattendosi su un albero, senza scampo. In loco i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno effettuato la rimozione della carcassa prima di liberare il traffico precedentemente deviato.
Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.

mercoledì 26 giugno 2019

INCIDENTE STRADALE IERI POMERIGGIO A SAN PIETRO DI CAVARZERE, ANZIANO ESCE DI CARREGGIATA E MUORE CONTRO UN PALO DELLA LINEA TELEFONICA

Probabilmente un malore è stato la causa dell'uscita di strada con la sua auto da parte di un anziano, ieri pomeriggio, lungo la strada arginale che dalla frazione di San Pietro conduce a Cavarzere. La Volkswagen Polo di Lino Mattiazzi, 78 anni, ha terminato la sua corsa contro un palo della linea telefonica. Per l'uomo non c'è stato niente da fare nonostante l'intervento dell'elisoccorso, dell'ambulanza, dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Lino Mattiazzi era sposato e aveva due figli, prima della pensione aveva insegnato matematica nelle scuole medie cavarzerane.

Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.

venerdì 21 giugno 2019

LA MORTE DI SILVANO FORZA: CONCLUSE LE INDAGINI, GUERRINO SAMBIN VERSO RINVIO A GIUDIZIO PER OMICIDIO PRETERINTENZIONALE

Sono state concluse dalla sostituto procuratore Laura Cameli le indagini preliminari alla morte, avvenuta lo scorso 8 dicembre a Cavarzere, dell’ex operaio 79enne Armando Silvano Forza. E queste indagini, con esami medico-legali, non escludono la correlazione tra l’infarto che ha stroncato l’anziano e l’alterco, avvenuto poco prima, con il 58enne Guerrino Sambin, che a questo punto verrà imputato di omicidio preterintenzionale dopo essere stato denunciato per lo stesso reato.
Quel sabato sera all'esterno del bar Il Pescatore, per futili motivi Sambin aveva inferto alcuni colpi a Forza, cardiopatico, che era stramazzato al suolo: rialzatosi una prima volta, non ce l’aveva fatta una seconda. Ora si attende il logico rinvio a giudizio e l’apertura del processo.

venerdì 14 giugno 2019

INAUGURATO IL CENTRO COMUNALE ANTIVIOLENZA DEDICATO A MAILA BECCARELLO, APERTO 2 VOLTE LA SETTIMANA

È stato inaugurato ieri dal sindaco Henri Tommasi il nuovo centro antiviolenza di Cavarzere, che trova posto in uno dei locali del distretto sanitario di via Nazario Sauro 32. Lo spazio, per volontà dell’amministrazione, è stato dedicato a Maila Beccarello, la donna uccisa brutalmente dal marito Natalino Boscolo Zemelo la notte dell’8 agosto 2018: il primo cittadino ha illustrato la targa alla presenza di Monica, la zia di Maila. Un traguardo per il quale il Comune ha accelerato i passi, con l’operato delle assessore Cinzia Frezzato (pari opportunità) e Heidi Crocco (politiche sociali), dell’ufficio analogo grazie a Ilaria Prando e alla consigliera Chiara Tasso.
Il centro antiviolenza gode di un finanziamento regionale di 25mila euro, in sinergia con la ULSS 3 Serenissima, e si avvale di un’équipe formata da una psicologa, un avvocato e un’educatrice. Sarà aperto di mercoledì dalle ore 15 alle 17, e il venerdì mattina con orario 9-12. Il servizio sarà svolto dalla cooperativa Domi Group, già attiva in Polesine. Per le donne in difficoltà e in pericolo è possibile contattare il numero 335 7352609. Il centro dispone di strutture protette sia nel Cavarzerano che fuori. Nel suo discorso introduttivo, il sindaco ha parlato di «una giornata comunque triste, se nel 2019 serve avere ancora bisogno di questo servizio poiché il fenomeno non diminuisce, e sperando naturalmente che ce ne sia sempre meno bisogno».

mercoledì 12 giugno 2019

LUNEDÌ SCORSO A CAVARZERE L'INCONTRO RELATIVO ALLA NUOVA LEGGE URBANISTICA REGIONALE

Si è svolto lunedì 10 giugno a palazzo Danielato il convegno organizzato dall’assessorato all’Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Cavarzere assieme alla Regione Veneto, all'ANCI regionale e all'ANCE di Confindustria, in merito alla nuova legge urbanistica Veneto 2050. C'è stato grande riscontro da parte degli addetti ai lavori, in particolare dei professionisti del territorio, che hanno riempito la sala della biblioteca comunale. Ha aperto l’assessore regionale all’Urbanistica Cristiano Corazzari, che ha spiegato gli obiettivi che la Regione si è data in questa nuova legge che va a sostituire del tutto il precedente Piano Casa, il quale «ha comunque ottenuto buoni risultati anche dal punto di vista dell’indotto economico, raggiungendo -secondo i dati forniti dai Comuni nell’arco di 10 anni- una cifra forse sottostimata di 5 miliardi di euro».
Il percorso proseguirà nei prossimi mesi con l’emanazione delle circolari applicative, puntando sempre alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e alla rinaturalizzazione del suolo. Una delle novità annunciate è il disegno di legge già depositato per la semplificazione delle procedure relative a vecchi edifici con piccole difformità rispetto ai titoli antecedenti al 1977; esso consentirà di rimettere in circolo centinaia di edifici attualmente non commerciabili, che potranno essere oggetto di ristrutturazione e rigenerazione, con evidente beneficio per tutta la filiera edilizia. Paolo Ghiotti di ANCE ha sottolineato come la crisi non sia per niente finita e si debba cominciare a ragionare in termini diversi dal passato: l’evoluzione tecnologica delle costruzioni deve procedere unitamente ad un cambio di mentalità dei costruttori e degli amministratori, nel cercare di agevolare al massimo il percorso di rigenerazione del patrimonio edilizio esistente. La presidente di ANCI Veneto, Mariarosa Pavanello, ha evidenziato come questa nuova legge, nella sua applicazione, dovrà tener conto delle singole specificità geografiche e culturali.
Si è poi passati agli interventi tecnici, cominciando dall’ingegner Maurizio de Gennaro della Direzione Territorio Regionale, che ha illustrato dettagliatamente il percorso formativo della legge, di seguito l'architetto Federico Pugina ha spiegato il ruolo che nei prossimi mesi spetterà ai Comuni ed in particolare le scelte che gli stessi dovranno attuare per individuare gli elementi di degrado presenti nei propri territori. L’architetto Massimo Cavazzana si è poi soffermato sulle nuove premialità volumetriche della legge urbanistica, legate al miglioramento della qualità e dell’efficienza degli edifici, con l’obiettivo di arrivare ad avere un patrimonio edilizio rinnovato e di qualità; particolarmente interessanti sono gli incentivi all’utilizzo della automazione elettronica nella gestione degli impianti, al miglioramento acustico e delle barriere architettoniche. È stato poi evidenziato come l’insieme dei premi previsti siano di facile gestione rispetto al passato, sia da parte dei professionisti che da parte degli uffici tecnici comunali. Ha chiuso il convegno l’avvocato Antonio Ferretto, consulente di ANCI, che ha chiarito ai numerosi professionisti presenti in aula gli aspetti giuridici e le interpretazioni di alcuni specifici articoli di legge, soffermandosi in particolare sulla spinosa questione dei distacchi tra fabbricati, sempre più spesso al centro del dibattito giuridico.

sabato 8 giugno 2019

CONA, ECCO LA NUOVA GIUNTA AGGIO: NE FANNO PARTE BATTISTINI. MONTECCHIO, NALIN E STURARO

Il nuovo sindaco di Cona Alessandro Aggio ha nominato i quattro assessori che compongono la sua giunta, eletti nella lista Centrodestra per Cona. Il primo cittadino terrà per sé i referati di urbanistica (edilizia privata) e bilancio, mentre suo vice sarà Dario Battistini, cui saranno demandati i lavori pubblici, l'ecologia e la protezione civile. Alle politiche sociali, cultura e pubblica istruzione andrà Francesca Montecchio, invece Sante Nalin avrà le deleghe allo sport e ai rapporti con le associazioni. Infine Gina Barbara Sturaro si occuperà di attività produttive. Il primo consiglio comunale è convocato martedì 11 giugno dalle ore 20.30.

giovedì 6 giugno 2019

PONTE DI BOSCOCHIARO, EMANUELE PASQUALI SEGNALA LA PERICOLOSITÀ DELLE RAMPE DI RACCORDO

Il consigliere Emanuele Pasquali, attraverso una lettera al sindaco e alla Città Metropolitana, segnala con urgenza la pericolosità delle rampe di raccordo al nuovo ponte di Boscochiaro con la strada del Gorzone. «Gli eventi atmosferici degli scorsi mesi - spiega Pasquali - hanno provocato due pericolosi scalini, chiedo siano posti in atto tutti gli interventi possibili al fine di evitare gli avvallamenti che rendono pericolosa la circolazione soprattutto per cicli e motocicli». Il consigliere chiede inoltre di rendere accessibili i marciapiedi del nuovo ponte alla circolazione dei pedoni, degli anziani e delle persone con disabilità.

mercoledì 5 giugno 2019

NUOVA LEGGE URBANISTICA REGIONALE: SE NE PARLA A CAVARZERE NEL POMERIGGIO DI LUNEDÌ 10 GIUGNO

L’assessorato all’Urbanistica e all'Edilizia Privata del Comune di Cavarzere, assieme alla Regione Veneto, all'ANCI regionale e a Confindustria, organizza per lunedì 10 giugno (inizio ore 15) un convegno a palazzo Danielato in tama di nuova legge urbanistica "Veneto 2050”, che va a sostituire la precedente legge regionale 14/2009 meglio nota come “Piano Casa”. Dopo il primo ciclo di incontri tenutosi nei capoluoghi, la Regione Veneto intende avvicinarsi ai territori per illustrare le opportunità della nuova norma per la riqualificazione urbana, anche alla luce delle recentissime novità legislative statali come il decreto “sblocca cantieri” e degli altri disegni di legge regionale in fase di discussione. Interverranno il sindaco Henri Tommasi, l’assessore regionale Cristiano Corazzari, Maria Rosa Pavanello presidente di ANCI Veneto, Paolo Ghiotti delegato per l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili di Confindustria. Seguiranno poi gli interventi tecnici e gli approfondimenti giuridici della nuova legge. «Per noi - dice l'amministrazione cavarzerana - sarà anche l’occasione di anticipare le azioni dei prossimi mesi». L'auspicio è per la massima partecipazione di tutti i portatori d’interesse, dai professionisti alle imprese alle associazioni. Iscrizioni a questo link.

AL VIA IL CONCORSO LIRICO INTERNAZIONALE TULLIO SERAFIN: SABATO SERA LA FINALE DAVANTI A UNA GIURIA D'ECCELLENZA

Inizia oggi al teatro Tullio Serafin di Cavarzere il concorso lirico internazionale dedicato alla memoria dell'indimenticabile direttore d'orchestra nato a Rottanova. Fino a domenica le voci più promettenti del panorama operistico si contendono l'accesso al concerto finale, che avrà luogo sabato sera 8 giugno dalle ore 21: la giuria è presieduta dal soprano Barbara Frittoli e annovera nomi importantissimi quali il coordinatore dell'Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, maestro Gianni Tangucci; il direttore artistico del teatro Sociale di Rovigo Claudio Sartorato, il casting manager del Teatro alla Scala di Milano Toni Gradsack, la segretaria della Fondazione Renata Tebaldi Barbara Andreini. il direttore dell'orchestra e coro Serafin, maestro Renzo Banzato, il presidente dell'archivio storico Serafin Andrea Castello che dirige anche Vicenza in Lirica. Il biglietto unico per il concerto di sabato costa 8 euro e si può acquistare in prevendita all'ufficio Cultura del Comune di Cavarzere fino a venerdì mattina, alla biglietteria del teatro Serafin con orario 10-12 e 15.30-17.30, oltre che telefonando a Concetto Armonico al numero 349 6209712.

domenica 2 giugno 2019

AGGUATO VENERDÌ A VIOLA, DALL'OSPEDALE UNA VITTIMA: I DUE CANI NON ERANO A GUINZAGLIO, AVEVANO COLPITO POCO PRIMA

Emergono nuovi particolari dal terribile agguato che due cani di razza American Staffordshire Terrier hanno perpetrato contro una signora e due bambine di sette e sei anni, venerdì sera in località Viola a Cavarzere. La donna è ricoverata all’ospedale di Chioggia: dal suo letto racconta che i cani non erano tenuti al guinzaglio dalla giovane che li stava portando a passeggio, bensì liberi. Tanto più che qualche minuto prima avevano assalito un altro cane di modeste dimensioni, saltando addirittura dentro l’abitazione dei suoi proprietari. Risulta anche che i due terrier fossero poi tornati alla carica con l’intenzione di aggredire ancora, e i vigili del fuoco sono stati costretti a fermarli brandendo alcuni badili. Tuttavia entrambi gli animali erano vaccinati: la stessa ragazza che li guidava ha cercato di tenerli a freno in tutti i modi.