Armando Silvano Forza è morto per un infarto. Il 79enne operaio in pensione, aggredito sabato sera fuori dal bar Al Pescatore di Cavarzere dal 58enne Guerrino Sambin alterato dall’alcool, presentava infatti un cuore molto ingrossato e sofferente da una situazione pregressa, compatibile appunto con l’infarto: lo hanno stabilito i primi rilievi dell’autopsia operata martedì pomeriggio sul corpo dell’uomo. Quindi è chiaro che l’anziano non è morto per i colpi subiti: per quanto riguarda le altre ferite, le costole lesionate possono essere dipese dal veemente massaggio cardiaco praticatogli per cercare di salvarlo in extremis, mentre i graffi sul volto sono stati causati dalla caduta sul marciapiede mentre stava telefonando al 112 con le ultime forze. Tuttavia rimane il quesito: se non fosse stato aggredito, Armando Forza avrebbe avuto l’infarto in quel momento oppure no? Lo stabiliranno i nuovi esami autoptici in corso, il referto dovrà essere consegnato entro il mese di febbraio alla pubblico ministero che ha in carico l’indagine.
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