Le insegnanti della Dante Alighieri nell'anno 2021-2022 hanno attuato un progetto con il nome "Viaggi di Carta" sulla promozione e diffusione della lettura come indispensabile strumento di crescita per scoprire se stessi, gli altri, il mondo che ci circonda attraverso letture e animazione alla lettura in base al percorso affrontato.Nella giornata di sabato 4 Giugno è stato organizzato il momento conclusivo del progetto con la rappresentazione della compagnia teatrale Barabao intitolato "Il sogno del giovane Leonardo" e la condivisione di attività dei gruppi classe per un saluto finale.
I genitori e le insegnanti ringraziano la dirigente scolastica Ilaria Finotti e l'amministrazione comunale che hanno dato la possibilità di realizzare questo momento speciale per alunni e genitori, che hanno potuto condividere l'emozionante festa in un clima di allegria, di simpatia e di spensieratezza.
Il circolo PD di Cavarzere continua a lamentare che non è ancora stato affidato l’incarico dello sfalcio del verde e il comune è sommerso dall’erba alta dando un sentore di mancanza di decoro e di assoluto abbandono.
Un primo sfalcio è stato organizzato in velocità, continua la nota a causa dei reclami della cittadinanza dando l’incarico a tre ditte private diverse le quali hanno lavorato non in coordinamento e facendo il lavoro a macchia di leopardo.
Si tratta di un lavoro che non può essere affidato a percettori di reddito di cittadinanza o ai lavoratori socialmente utili, continua Crocco, e il sindaco questo lo sa, Questi possono solo affiancare il personale addetto nella manutenzione.
C’è, ora, un operaio affiancato da un lavoratore di pubblica utilità e non sembra, la cura del verde, conclude Crocco, una priorità per il comune di Cavarzere.
Continua lo scempio del verde nel comune di Cavarzere in attesa (a metà giugno) che l’amministrazione comunale affidi l’incarico ad un operatore specializzato dotato di mezzi e uomini in grado di programmare sfalci regolari su tutto il territorio. Ad oggi l’intero comune è sommerso dall’erba, perfino il piazzale del Duomo fino a qualche giorno fa era contornato da erbacce cresciute ovunque, una situazione di assoluto abbandono e di mancato decoro di qualsiasi area verde. dopo il primo sfalcio ,organizzato in velocità visto i reclami della cittadinanza e affidato a tre ditte private non coordinate tra loro dove l’erba è stata tagliata un po’ qua e un po’ la, non si è ancora provveduto a preparare un bando serio ed efficiente E non è vero che questo ritardo è dovuto al fatto che si stava pensando ad un’organizzazione dello sfalcio dell’erba affidato ai percettori del reddito di cittadinanza o ai lavoratori di pubblica utilità perché questo non è possibile e il sindaco lo sa benissimo . non si possono “utilizzare” persone che non siano direttamente operatori dello sfalcio dell’erba per poter eseguire il taglio del verde ,possono eventualmente essere affiancati ad un preposto in attività di manutenzione (già sarebbe tanto) potrebbero essere utilizzati per il decoro degli aiuole come veniva fatto negli anni precedenti ma questa amministrazione ha ben pensato di non utilizzare nemmeno queste persone disponibili ( tra L altro persone con disagio economico che ora si rivolgono ai servizi sociali per avere un sostentamento) e con esperienza perché già maturata negli anni scorsi per attività di manutenzione delle aree pubbliche, l ‘ unico lavoratore di pubblica utilità a serviIo del comune svolge alcune ore di attività affiancando L unico operaio del comune che una volta alla settimana si occupa di verde.
Siamo a metà giugno e non sembra essere prioritaria la situazione di degrado del paese causata dall Erba alta.
per fortuna non piove…. Mettiamola così !
Circolo PD Cavarzere
La Scuola Primaria Lombardini di Cavarzere, lo scorso lunedì 6 Giugno hanno dato vita allo spettacolo di chiusura dell’anno scolastico, messo in scena dai ragazzi con il supporto e l’assistenza di insegnanti, esperti e collaboratori scolastici.Finalmente la Primaria Lombardini quest’anno ha potuto ricostituire la sua integrità e identità di Plesso; i bambini hanno ritrovato i loro spazi scolastici e sono cresciuti nella loro educazione, esprimendo al meglio la loro personalità e dandone dimostrazione durante lo spettacolo.
Sono stati diretti dal Maestro Prof. Michele Zulian nella rappresentazione dal titolo “Un pasto di troppo”, una storia basata sulla cultura e tradizione popolare, recitando in dialetto ed esibendosi in canti tipici.
I bambini hanno dato vita alla mostra dei lavori eseguiti per il Progetto “Arte in gioco”, Presenti la Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Cavarzere e Cona Ilaria Finotti, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Stefania Sommacampagna e la Consigliera del Comune di Cavarzere Maria Stella Frizzarin.
Mi chiamo Martino ho 40 anni, sono nato in India e all'età di due anni sono stato adottato da due genitori italiani. Da allora ho vissuto a Faenza fino ad un mese fa quando mi sono trasferito qui a Cavarzere per vivere insieme alla mia compagna. Fin da piccolo ho nutrito una forte passione per lo sport trasmessami da mio padre. Ho iniziato con il nuoto all'età di 6 anni, poi ho giocato a calcio per molti anni mentre l'approccio con la corsa è arrivato da adulto.
“It s a long way to the top if you want rock roll…“ ripete così una delle più famose canzoni degli al dc.. ed è proprio questo che il nostro atleta Martino può dire dal suo percorso podistico… ho iniziato a correre più per un motivo di salute che per altro… diciamo che volevo buttar giù quella pancetta che da buon romagnolo è quasi un obbligo avere. km dopo km mi accorgevo che correre mi faceva sentire e stare bene. Grazie ad un amico mi sono iscritto nella società podistica dilettante S. Lucia ( le linci) fondata dai miei vecchi compagni di calcio . A settembre del 2017 dopo pochi mesi provai a fare la mezza Maratona della città in cui vivevo , Faenza. Ovviamente da novello feci uno dietro l'altro tutti gli errori che un principiante poteva fare. Ne uscii con gran sorriso : quell'ambiente era proprio quello che cercavo. Fatta la mezza pochi mesi dopo provai la maratona cogliendo l'occasione che Un compagno di squadra mi vendeva il pettorale. Firenze Marathon! Feci oltre le mie aspettative! mi ero impegnato talmente tanto negli allenamenti che all arrivo della maratona mi accorsi che avrei potuto fare altri 20 km. Da lì un compagno di squadra e carissimo amico di Faenza insistette affinché mi iscrivessi a quella che è la gara per antonomasia di Faenza : la 100 km del passatore. È una gara che parte da Firenze con arrivo in piazza a Faenza e per me era un sogno fin da bambino, quando come tutti i faentini, andavo con la mia famiglia a
vedere gli arrivi dei primi il sabato sera.
L'esperienza fu talmente bella che capii quanto fosse importante per me correre. Negli anni successivi la vita mi ha messo di fronte a delle prove che mai mi sarei aspettato e sapevo che la corsa era il mio rifugio, lei c'era sempre e comunque… dovevo solo indossare le scarpe da corsa e andare… staccare la testa e non pensare.
Ecco perché il mio augurio ad ogni persona e soprattutto ai ragazzi è quello di scoprire qual è la loro passione, il loro talento e darsi la possibilità di sognare di raggiungere un obiettivo ogni giorno. Coltivare una passione significa dedicarsi completamente a questa, dare tutto di se stessi rifiutando quindi le tentazioni e imparando il concetto di sacrificio e sofferenza perché alla fine la gioia è sempre maggiore della fatica. Colgo l'occasione per invitare tutti, grandi e piccoli, ad alzarsi dal divano e mettersi un po’ in gioco facendo del sano movimento sapendo che in compagnia è tutto più stimolante. Serve solo la voglia di divertirsi e di giocare un po’. Mi piacerebbe tantissimo poter portare chiunque lo desideri a correre assieme… poter provare anche a darsi un appuntamento serale e magari
Trovo geniale la frase finale di Forrest Gump, quando la piuma vola via e lui dice: «Non lo so se abbiamo ognuno il suo destino o se siamo tutti trasportati in giro per caso come da una brezza, ma io credo, può darsi le due cose». Perché noi in ogni momento possiamo rinnovarci. Il cambiamento a volte fa paura, ma bisogna avere il coraggio di affrontarlo, altrimenti si rimane sempre gli stessi e non ci si evolve più.
Il Presidente dell’Ipab Danielato, Andrea Orlandin, rende noto alla
cittadinanza che giovedì 9 giugno 2022 presso la sala conferenze “Padre
Riccardo Da Avanzo” dell’IPAB “Andrea Danielato” di Cavarzere, si svolgerà
la presentazione del libro “Lina, ribelle per natura”, libro che ha già riscosso
un notevole interesse, anche da parte dei media.
Luigina Badiale
A partire dalle ore 18.30 l’autrice Luigina Badiale, in collaborazione con la
dottoressa Annamaria Cerbone dell’Università Popolare, presenterà la storia
di Benilde Sartori, donna forte e combattiva, meglio conosciuta come Lina
Badiale. La storia della protagonista ci fa rivivere la storia di Cavarzere dagli
anni venti all’ultimo decennio, raccontando una vita fatta di valori, di lotte per i
diritti delle donne in famiglia, nella società ed in politica. E’ una storia che
anche i più giovani dovrebbero conoscere, trovando nella protagonista un
forte esempio di vita. Il Centro Residenziale Danielato collabora da anni con il
Presidio del Libro di Adria (di cui Luigina Badiale è anche Presidente ad
honorem) e con l’Università Popolare di Cavarzere per offrire progetti ed
incontri culturali rivolti ai residenti e non solo.
Andrea Orlandin presidente CDA Danielato
Al termine dell’evento, il cui
invito è esteso alla cittadinanza, è previsto nel giardino della residenza un
momento di convivialità; è gradita prenotazione chiamando al numero 328
6059911 in orario mattutino. Tra gli altri numerosi eventi in programmazione
per i residenti della struttura si ricorda il Concerto della Società Corale
Adriese i cui componenti si esibiranno con brani cari ai nostri anziani nel
pomeriggio di domenica 12 giugno presso il parco della Residenza.
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