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mercoledì 31 luglio 2019

ASSESTAMENTO DI BILANCIO, L'ASSESSORE ORLANDIN ANALIZZA LE OPERE FINANZIATE NEL SETTORE LAVORI PUBBLICI

Continua l'analisi delle opere finanziate dall'assestamento di bilancio approvato venerdì scorso dal consiglio comunale di Cavarzere. «Sul fronte Acquevenete - dice l'assessore Andrea Orlandin - entro fine anno il gestore dovrebbe sistemare definitivamente i sottoservizi di via Bellini e di via Buonarroti, e dopo un breve periodo indispensabile ai fini dell’assestamento del manto stradale procederemo anche con l’asfaltatura completa di ambedue i tratti. Sempre sul fronte dei lavori pubblici, è previsto lo stanziamento di risorse per un importante intervento sul parco delle Rimembranze di Rottanova (oltre 89mila euro) che vanno ad aggiungersi ai 100mila di contributo ministeriale ottenuto», mentre nel 2018 era stato stanziato un altro importo di circa 200mila euro per la realizzazione di un nuovo blocco loculi nel cimitero centrale.
«Ma è sulla manutenzione del manto stradale - prosegue Orlandin - che questa amministrazione si è trovata ad affrontare una vera emergenza, per una serie di fattori legati da una parte a situazioni climatiche contingenti (le continue piogge hanno accelerato su tutto il territorio polesano il degrado del manto stradale), dall’altro a fattori nazionali, con i continui vincoli di bilancio si sono tradotti negli anni in tagli ai bilanci degli enti locali, e conseguente minore possibilità di manutenzioni straordinarie. Infine a fattori specifici del Cavarzerano, vasto territorio caratterizzato da una bassa densità abitativa. Spesso vi è un forte atteggiamento di critica da parte del cittadino, ma analizzando i dati di bilancio le principali voci di entrata sono diminuite nel solo periodo dal 2015 al 2019 di quasi il 9% (circa 1 milione di euro); a questa verticale diminuzione l’amministrazione ha sempre fatto fronte senza chiedere un euro in più ai cittadini per nessun servizio, tranne che la TARI, dove eventuali aumenti sono decisi dal gestore in base ai propri costi.
Come non bastasse - dice ancora l'assessore - ricordo che nel 2011 lo sforamento del patto di stabilità, con conseguente ispezione ministeriale e relativi pesanti rilievi, aveva posto in serie difficoltà tutta la macchina comunale, con obbligo di restituzione dei fondi, blocco delle assunzioni, monitoraggi ed adempimenti che non sono ancora chiusi dopo quasi 10 anni di tempo». Tuttavia il debito, che al 31 dicembre 2010 era arrivato alla cifra record di 18 milioni 635mila euro, dopo anni di austerity si è riportato a 12milioni 672mila euro allo scorso 31 dicembre: questo permette «finalmente di guardare al futuro con serenità e di valutare con la dovuta ponderazione, ma anche con fermezza qualora la sicurezza del proprio territorio lo richieda, gli interventi straordinari finanziati da mutuo. In tal senso è previsto un primo stralcio di asfaltature per un importo di circa 450mila euro, che va ad aggiungersi agli interventi già pianificati da Acquevenete».
Altra questione urgentissima per l'amministrazione è la sistemazione del ponte di Baggiolina: «L’impegno è duplice - afferma l'assessore Orlandin - in quanto sono stati presi sia contatti con il Ministero dello Sviluppo Economico per comprendere le modalità operative di utilizzo del finanziamento dell’intervento di ripristino, già pianificato con il contributo dal decreto crescita (34/2019) che tutti i Comuni hanno ottenuto in base alla popolazione, sia stanziate ulteriori risorse per realizzare fin da subito le piazzole di scambio che permettano di rendere sicuro il traffico sulla strada arginale anche in attesa del completamento dei lavori».
L’assessore al Bilancio conclude il suo intervento con una battuta: «Quando si lavora dietro le quinte si fa meno notizia rispetto a chi tutti i giorni se ne esce con qualche boutade; il momento che stiamo vivendo, anche a livello nazionale, tende a portare qualsiasi cosa verso la polemica fine a se stessa. Noi continuiamo a lavorare come sempre per il bene del territorio e dei cittadini, consapevoli che la perfezione non esiste ma che con l’impegno di tutti si può andare lontano».

martedì 30 luglio 2019

INAUGURA VENERDÌ 2 AGOSTO LA STAZIONE DI STREET WORKOUT PER FARE GINNASTICA A CIELO APERTO A CAVARZERE

L’amministrazione comunale di Cavarzere, intendendo promuovere lo sport anche a livello sociale e riqualificare alcune aree verdi del proprio patrimonio, esprime il suo impegno creando aree attrezzate destinate a diverse fasce d’età. Nella grande area verde sita di fronte al supermercato Aliper l’amministrazione intende realizzare un’area workout: si tratta di una installazione sportiva che viene realizzata allo scopo di rendere questo paese un luogo con opportunità ludico sportive per tutti. La stazione workout, che sarà a breve installata, è rivolta all’adolescenza, all’età adulta e, perché no, anche a quella più matura; si tratta di una attrezzatura che permette di fare palestra all’aria aperta, infatti il workout consiste in una disciplina di ginnastica a corpo libero innovativa sul territorio nazionale, che aggrega un numero consistente di ragazzi e offre l’opportunità a tutti gli adulti di effettuare una ginnastica a corpo libero all’aperto.
L’attrezzo è modulare e in futuro potrà essere ulteriormente ampliato. Al fine di garantire gli standard di sicurezza previsti dalla norma in vigore, è stata predisposta una opportuna area di impatto di caduta. Ci si potrà quindi allenare fuori casa o fuori dalla palestra, nella camminata e nella corsa, eseguendo vari tipi di esercizi e soprattutto lo si potrà fare in compagnia di amici, vivendo il gesto agonistico non solo in chiave fisica ma quale momento di aggregazione. Anche in altri parchi pubblici sono in fase di acquisto nuovi giochi dedicati ai bambini. La stazione di street workout sarà inaugurata venerdì 2 agosto alle ore 18.30, alla presenza dell’amministrazione comunale e con l’invito a partecipare alle società sportive del Territorio e a tutta la cittadinanza. Seguirà un momento di convivialità.

lunedì 29 luglio 2019

L'ASSESSORE ORLANDIN ILLUSTRA LE INIZIATIVE FINANZIATE DALLA VARIAZIONE AL BILANCIO COMUNALE

L’assessore Andrea Orlandin descrive l’impostazione del bilancio 2019-2021 alla luce della variazione andata in consiglio comunale venerdì. Nelle parole dello stesso assessore, è proprio con la variazione che «si è maggiormente in grado di mettere in campo tutte le azioni che l’amministrazione riuscirà, realisticamente, a realizzare nel corso dell’anno, e questo viene di conseguenza tradotto nei numeri del bilancio. In particolare, in questo documento vi sono azioni praticamente in tutti i settori, nonostante da qualche parte ormai -in maniera monotematica e quindi senza reale mordente politico- si cerchi di far passare l’immagine di una amministrazione ferma».
Procedendo per temi, dal punto di vista del decoro urbano la giunta «ha cercato di recuperare quelle zone di aggregazione che sono i parchi nei quali, per motivi legati alla sicurezza, eravamo stati costretti a togliere alcune delle vecchie giostre; per questo, sia nei giardini di via Aldo Moro sia in quelli di via Manzoni, alcune attrazioni saranno ripristinate a breve, in un’ottica di riqualificazione che proseguirà anche in futuro. È un segnale che testimonia la voglia e la passione da parte degli amministratori di rendere questo paese un luogo con opportunità di divertimento anche per l’infanzia».
Orientato maggiormente all’adolescenza e all’età adulta -e, perché no, anche a quella più matura- è invece l’intervento della stazione di street workout, che sarà installata a breve di fronte al supermercato Aliper; si tratta, «in una concezione moderna dell’attività sportiva», di un attrezzo che permette di “fare palestra” sostanzialmente all’aria aperta: in questo modo è possibile allenarsi fuori da casa o dalla palestra, durante o dopo la camminata e la corsa, «e soprattutto è possibile farlo anche in compagnia, vivendo il gesto agonistico non solo in chiave fisica ma quale momento di aggregazione». La sua inaugurazione è prevista per venerdì 2 agosto.
Dal punto di vista urbanistico, entro fine anno è prevista sia l’adozione di una variante, che dovrà tener conto della nuova norma sul consumo di suolo, sia di un nuovo regolamento edilizio. Tramite l’istituto del Reddito di Inclusione Attiva (una misura di sostegno che consiste nell’erogazione di contributi economici regionali, a fronte di un impegno effettivo da parte degli utenti in carico ed individuati dai Servizi Sociali dei Comuni, in situazione di marginalità sociale o di disagio socioeconomico), Cavarzere sta andando nella direzione «sia di reinserire in maniera proficua persone che ormai si sentivano non più utili per la società, sia di dare una risposta ad alcune delle numerose necessità in termini di manutenzione ordinaria: ad esempio lo sfalcio del verde nel patrimonio ERP comunale non assegnato, la sistemazione delle buche.
Il bilancio accoglie anche una variazione di circa 10mila euro dedicata alla sottoscrizione di una convenzione con Acquevenete per la pulizia delle caditoie: «Cavarzere è stato tra i primi Comuni - dice l'assessore Orlandin - ad aderire a questa intesa, fornendo nel dettaglio tutti i dati necessari affinché venisse implementata una procedura di gara che a conti fatti si è dimostrata molto vantaggiosa. Il prezzo finale ottenuto è infatti pari a 5.80 euro per caditoia, sufficiente a coprire le caditoie attualmente censite pari a circa 1500». Sempre per quanto riguarda la spesa corrente, è stato ottenuto un finanziamento dal CEV per la redazione di un piano di risparmio energetico, che sarà funzionale nei prossimi anni «all’ammodernamento della rete di illuminazione, con conseguente minor inquinamento e notevole risparmio economico per il Comune, nel momento in cui l’attuale gestore andrà a realizzare l’intervento».

domenica 28 luglio 2019

STASERA A PEGOLOTTE DI CONA LA PRESENTAZIONE DEL ROMANZO "SI STAVA MEGLIO" DEL REGISTA CLAUDIO DI BIAGIO

Questa sera dalle ore 20.45, in piazza Cesare de Lotto a Pegolotte di Cona, l'associazione culturale ConArte ha organizzato l'incontro con il regista e conduttore radiofonico romano Claudio di Biagio, che presenterà il suo volume "Si stava meglio", incentrato sul tema della memoria e del rapporto tra la generazione dei nonni e quella dei nipoti lungo un secolo di storia italiana. In caso di maltempo l'incontro avrà luogo al centro civico di Pegolotte, in via Marconi 61.

sabato 27 luglio 2019

ARTICOLO 1 CHIEDE AL COMUNE L'ISTITUZIONE DI UNA SALA DEL COMMIATO PER I FUNERALI LAICI

Una sala del commiato a Cavarzere, in nome e a memoria di Lina Sartori. La chiedono i consiglieri di Articolo 1, Elisa Fabian e Francesco Viola, dopo le esequie civili della 98enne ex amministratrice e attivista, ricordata venerdì anche nella seduta del consiglio comunale: «Vogliamo individuare in tempi brevi uno spazio idoneo e dignitoso dove poter celebrare i funerali laici, dove si possa salutare e ricordare i propri cari», dicono i due esponenti della sinistra. «Riteniamo che un luogo ufficiale per ricordare e dare l’ultimo commiato sia giusto che a Cavarzere ci sia, ed è per questo che abbiamo messo a disposizione la nostra iniziativa al sindaco, alla giunta ed a tutti i gruppi politici presenti in consiglio comunale.
Abbiamo colto con favore le disponibilità dichiarate ed auspichiamo anche quella del sindaco e della maggioranza, per realizzarla entro fine mandato inserendola nei prossimi atti amministrativi di bilancio». Pertanto, Fabian e Viola presenteranno in una prossima sessione del consiglio la mozione a sostegno dell'iniziativa, forti anche del sostegno di tanti cavarzerani che hanno chiesto ai consiglieri di farsi promotori dell'istanza.
«E magari - concludono gli esponenti di Articolo 1 - visto che avremo modo di elaborare un DUP in approvazione a dicembre, dove indicare obiettivi e risorse, speriamo magari che nell’ampliamento o nella sistemazione del cimitero di Cavarzere venga inserito uno spazio distinto e vincolato a tale scopo».

giovedì 25 luglio 2019

LA NOTTE BIANCA "AL QUADRATO" FA LE COSE IN GRANDE SABATO 3 E DOMENICA 4 AGOSTO A CAVARZERE

Due serate di festa, musica e divertimento per tutti. Questa è la Notte Bianca, che torna a Cavarzere per l’ottava edizione: sarà la Notte Bianca più grande di sempre a Cavarzere, con l’intero centro cittadino coinvolto per due giorni da show, mercatini, esposizioni, musica live. Le date da segnare in calendario sono quelle di sabato 3 e domenica 4 agosto 2019: importanti le conferme e molte novità.

Piazza del Municipio
Sabato 3 agosto -> Hashtag Music Festival
Torna a Cavarzere, dove tutto è iniziato, Hashtag Music Festival 2019. Sul palco un crescendo di ritmo creerà un grande spettacolo, con effetti speciali ed esplosioni di luci e colori. Ospite dj Edmmaro. Hashtag Music Festival, importante festival musicale in auge in Veneto da molti anni e di richiamo per il pubblico della zona, continua a far ballare, cantare e divertire il pubblico: forte dei grandi successi invernali e delle due serate precedenti di Adria e di Montegrotto, questo importante festival continua il suo tour 2019 proprio a Cavarzere dove è nato, a Caorle a Ferragosto, a Porto Tolle a fine agosto e a Padova i primi di settembre.

Domenica 4 agosto -> Hashtag Live Edition
Per la domenica a Cavarzere è in programma una grande sorpresa, una presenza d'eccezione, per la prima volta in una esibizione gratuita per il pubblico: il rapper Biondo canterà dal vivo per il pubblico della Notte Bianca. Romano, classe 1998, Biondo ha partecipato alla trasmissione tf Amici. Grande la sua notorietà sui social, con milioni di visualizzazioni, è seguitissimo dal pubblico giovane e femminile.

Via Pescheria
Sabato 3 agosto e domenica 4 agosto -> Rock in Cavarzere
Gruppi affermati o che suonano per pura passione, tutti con due caratteristiche di base: essere di Cavarzere e suonare rock! Due serate con tante band che si susseguiranno dal vivo, dando sfogo ai suoni di chitarre e bassi elettrici, batterie ed alla voce dei frontman.

Via Roma
Sabato 3 agosto e domenica 4 agosto -> Area Food & Sponsor Village
Una grande area cibo, pronta ad accogliere tutti i visitatori della Notte Bianca verrà allestita all’inizio di via Roma. Il vicino Sponsor Village offrirà gadget e opportunità.

Via Roma
Sabato 3 agosto e domenica 4 agosto -> Musica e cabaret nella Street Food Road
Via Roma si trasformerà per l’occasione nella strada dello street food, con una offerta sfiziosa di tipicità gastronomiche di zone diverse d’Italia. Sul palco nelle due serate si susseguiranno la musica dal vivo della band The New Times sabato 3 e lo spettacolo di cabaret delle Bambole domenica 4 agosto.

Corso Italia
Sabato 3 agosto e domenica 4 agosto -> Mercatino dell’artigianato tipico
Esposizione a cura dell’associazione NSV e mercatino delle tradizioni popolari, dell’hand-made veneto e dell’artigianato artistico.

Piazza della Repubblica
Sabato 3 agosto e domenica 4 agosto -> Musica e ballo
Nella bellissima cornice di Piazza della Repubblica, le orchestre MariAgo sabato 3 e Poppins domenica 4 ripercorreranno i grandi successi di ieri e di oggi rigorosamente dal vivo.

Piazza della Repubblica, via dei Martiri e via Turati
Sabato 3 agosto e domenica 4 agosto -> Il viale dei bimbi
Giochi di una volta, gonfiabili, giostre per grandi e piccini, autoscontri e tanto altro, per ricreare un luna park durante la Notte Bianca più importante del Veneto.

Il comitato Notte Bianca ringrazia tutti coloro che hanno contribuito e che lo faranno, con un importante impegno economico: fiero di essere arrivato all’ottava edizione con sempre nuove adesioni. Massimo l’impegno per offrire alla città uno spettacolo sempre più importante degli scorsi anni. Tutti gli eventi sono gratuiti, grazie al contributo del Comune di Cavarzere, di Ascom Cavarzere, delle attività economiche, dei contributori locali e nazionali, delle associazioni cittadine.

venerdì 19 luglio 2019

A RUBA I LIBRI DEL MAESTRÓN: ROMANO ANGELO GARBIN, MACCHINA DI SUCCESSI TRA RICORDI CAVARZERANI E UMORISMO

“Pa’ i nostri canpi”, “La jera cussì”, “Sempre avanti cussì”. Sono alcuni dei titoli, tra i ricordi e l’umorismo, pubblicati negli ultimi anni da Romano Angelo Garbin, il popolare “Maestron” di Cavarzere, consigliere comunale per quasi trent’anni ma oggi soprattutto cabarettista e barzellettiere: l’autore pubblica per le edizioni Scantabaùchi (tutto vero!) ed è gratificato in continuazione da un grande successo di pubblico, tanto che le copie dei volumi spesso e volentieri scarseggiano. «Li ho quasi terminati ormai – dice El Maestron alle telecamere di Cavarzere Azzurra – a suon di spedirli a chi li richiede via mail dal mio sito maestron.jimdo.com oppure venduti ai mercatini, come il prossimo weekend a Conetta».
Al netto dell’attività professionale e della passione politica, Garbin si è quindi scoperto umorista: «Il mio editore Walter Basso mi ha anche chiesto un libro che parlasse di cicchetti: l’ho scritto in 48 ore e sono già andate via due edizioni». Poi, in contatto con Dino Durante, maestro del genere, ha dato vita alla rivista trimestrale La Sganassada: uno dei terreni preferiti di caccia per le storie del Maestron sono le osterie del territorio, come si evince ad esempio dal titolo “Luci e ombre (più ombre che luci)”, che rievoca personaggi realmente esistiti tra un bar e un altro.

Di qui, l’approdo ai titoli più recenti, che compendiano ricordi di vita in campagna, giochi di una volta e una parte comicamente leggera: «Sto continuando a scriverne un altro con stessa impostazione – conclude Romano Garbin – perché la vita è una valigia di cose messe dentro, ogni tanto la svuoto e metto dentro dell’altro».

giovedì 18 luglio 2019

OGGI L'ADDIO A BENILDE "LINA" SARTORI, 98ENNE MEMORIA STORICA DELLA POLITICA CAVARZERANA

Alla bella età di 98 anni si è spenta, nella notte fra lunedì e martedì, Benilde Sartori per tutti Lina, un secolo dedicato alla politica e alla battaglia sindacale. Vedova dell'ex sindaco Dante Badiale, fu a sua volta amministratrice della città di Cavarzere, della provincia di Venezia (dove visse) e del comune di Chioggia, oltre che impegnata nell'Unione Donne Italiane e a coordinare gli scioperi della manodopera agricola fin dagli anni Cinquanta. Lina Sartori era dappertutto dove occorresse, a tenere comizi e nei luoghi di lavoro, perfino in case private o al mercato: fautrice dell'implementazione degli asili nido, anche in tempi pionieristici rivendicò il diritto al lavoro per le donne e alle indennità di maternità. Oggi pomeriggio la sua Cavarzere la ricorderà dalle ore 14.30 con la visita alla camera ardente nella sede della Camera del Lavoro in via Matteotti 44, per poi ricevere l'ultimo saluto e l'orazione civile delle autorità alle 15.30.
Così, tra gli altri, la commemora Elisa Fabian, consigliera di Articolo 1: «Essere comunista non è un’opinione né un’offesa, quando hai questi esempi. Lina era una comunista che ha lottato ed amato con passione, e anche quando l’età ha iniziato a chiedere conto al suo fisico, la mente era lucida e piena di ricordi: non ha mai rinunciato a una partita a carte, da lei ho ascoltato per la prima volta i racconti di donne che hanno lottato in tempi in cui i padroni non riconoscevano i diritti di base.
Grazie Lina, a nome di una giovane a cui hai dato ispirazione e grande forza nei momenti di naturale sconforto, in un mondo che sembra cambiare, ma che dopo tutto non cambia così velocemente come volevamo. A volte anzii torna indietro... ma restano sempre le stesse richieste di pari dignità morale, economica e riconoscimento, in questa società che dimentica troppo spesso gli ultimi e le ultime. Un abbraccio Lina, e le più sentite condoglianze a Marina, Marino, Giorgio e a tutti i parenti

CIRCOLO TULLIO SERAFIN, ELETTO IL NUOVO DIRETTIVO: NICLA SGUOTTI PRESIDENTE

Era il 1979 quando a Rottanova di Cavarzere, paese natale di Tullio Serafin, un gruppo di amici decise di cominciare con continuità a promuovere iniziative in ricordo dell’illustre direttore. La scintilla che fece nascere il Circolo Tullio Serafin si deve al professor Ugo Bello, il quale l’anno precedente aveva dato vita a un’opera di sensibilizzazione verso le istituzioni e gli enti musicali, affinché intervenissero per dare finalmente una degna sepoltura al maestro. L’iniziativa, come è noto, andò a buon fine grazie alla risposta dell'ambiente musicale italiano, in particolare del maestro Gianandrea Gavazzeni che fu presente a Rottanova nel ’79 per la cerimonia di sepoltura. Sulla scia di questa iniziativa nacque il Circolo Tullio Serafin, realtà associativa che, forte dell’esperienza maturata in quarant’anni di attività, continua a mantenere viva la memoria del grande maestro, capace ancora oggi di affascinare per la sua arte direttoriale ma anche per la profonda umiltà che, unita alla competenza in fatto di voci, è testimoniata da chi collaborò con lui.
In questi giorni l’associazione ha eletto il nuovo consiglio direttivo: la carica di presidente è stata conferita a Nicla Sguotti, già vicepresidente del Circolo e musicologa, oggi tra i massimi esperti in merito a Tullio Serafin, nonché autrice di diverse pubblicazioni sul maestro e Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per la sua instancabile opera di divulgatrice di cultura e, in particolare, per il notevole lavoro di ricerca sull’illustre direttore veneto. Ad affiancarla nel ruolo di vicepresidente sarà Filippo Greggio e come consiglieri Stefania Masiero, Manuela Sgobbi e Stefania Sommacampagna.
«Ringrazio il Circolo per la fiducia che ha deciso di riporre in me – così la presidente Sguotti – e il mio pensiero denso di gratitudine va in questo momento a chi mi ha preceduta, in particolare a Luciano Guzzon, fondatore e primo presidente dell’associazione, ed a Maurizio Braga, che ho avuto il privilegio di affiancare in veste di vicepresidente apprezzandone l’impegno e la passione profusi nei tanti anni di attività nel Circolo, per il quale la sua presenza è stata fondamentale. Presiedere un’associazione che ha quarant’anni di storia, costellati di collaborazioni con i più grandi interpreti dei tempi d’oro del melodramma, e dedicata a colui che da quindici anni è il principale oggetto dei miei studi rappresenta per me un vero onore e, allo stesso tempo, una grande responsabilità. Proseguiremo in continuità con ciò che il Circolo ha saputo creare in questi anni, beneficiando dell’appoggio degli enti con cui siamo in sinergia e portando avanti il dialogo con il territorio e con tutte le realtà che hanno come finalità quella di ricordare al mondo quando Tullio Serafin sia stato grande, per molte ragioni che continuerò ad affermare anche in questa nuova veste».
Il primo impegno del nuovo Consiglio Direttivo del Circolo sarà l’organizzazione della seconda edizione del Premio Internazionale Tullio Serafin, che si terrà in autunno a Cavarzere, nel teatro dedicato al maestro, e beneficerà anche quest’anno della direzione artistica del maestro Nicola Guerini, presidente del Fondo Peter Maag e del Festival Internazionale Maria Callas.

venerdì 12 luglio 2019

DICEVA D'ESSER STATO RAPINATO A CONA, MA AVEVA INVENTATO TUTTO: CAVARZERANO 48ENNE INDAGATO PER SIMULAZIONE DI REATO

I carabinieri del Comando Stazione di Cavarzere hanno proceduto alla notifica, a carico di un 48enne del luogo, dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso dalla Procura della Repubblica al Tribunale di Venezia, poiché indagato di simulazione di reato per aver falsamente denunciato ai carabinieri di Sottomarina di essere stato vittima di una rapina dell’importo di 50amila euro, avvenuta nel tardo pomeriggio del 7 novembre scorso in località Bruso di Cona, lungo la strada che da Cavarzere conduce alla Romea. L’uomo aveva riferito che, mentre si trovava alla guida del furgone aziendale, era stato affiancato da un’autovettura che lo costringeva a fermarsi sul ciglio stradale. Ignoti poi, dopo averlo colpito al volto, si erano impossessati del denaro riscosso in precedenza dalle slot machine per conto dell'azienda di noleggio del settore, per la quale la presunta vittima lavorava. Le indagini condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Chioggia e dal Comando Stazione di Cavarzere, hanno evidenziato chiari elementi sulla scarsa attendibilità di quanto denunciato. Inoltre l’uomo, poco dopo l’episodio, si era licenziato.

domenica 7 luglio 2019

DON ACHILLE DE BENETTI TRASFERITO A CA' LINO PER RAGGIUNTA ETÀ: NUOVO ARCIPRETE DI CAVARZERE SARÀ DON ANDREA ROSADA

Cavarzere saluta il suo arciprete. Don Achille de Benetti infatti ha compiuto 75 anni lo scorso 25 maggio e, secondo le regole del diritto canonico, è tenuto a presentare le sue dimissioni dall’incarico nelle mani del vescovo Adriano Tessarollo. Il quale comunque, tenuto conto dell’età e dell’impegno richiesto, anziché metterlo a riposo ha deciso di servirsi ancora dell’esperienza e della fede di don Achille, assegnandolo alla più contenuta parrocchia di Ca’ Lino, frazione di Chioggia.
L’affidamento di un incarico più “leggero” una volta sopraggiunta l’anzianità è prassi comune nella Chiesa, e soprattutto nella recente applicazione della Diocesi clodiense. A Cavarzere sarà insediato parroco don Andrea Rosada, attuale vicario foraneo della città e precedentemente in servizio a Rottanova e Fasana: l’avvicendamento ufficiale avverrà probabilmente tra settembre e ottobre.