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venerdì 16 ottobre 2015

NUOVA INTERRUZIONE SULLA PROVINCIALE 04 ( GORZONE ) DAL 21/10 AL 30/11


E' prevista l'apertura di un nuovo cantiere sulla strada provinciale 04 ( detta del Gorzone ) che collega Cavarzere con Chioggia. L'inizio lavori dovrebbe essere per il 21 di ottobre e dovrebbero durare fino al 30 novembre. Il cantiere verrà aperto tra il km 8,150 al km 10,70 per il consolidamento arginale e per l'intercettazione di infiltrazioni. La deviazione prevista per i provenienti da Chioggia sarà dal ponte per Dolfina ( primo ponte venendo da Chioggia ) mentre per i provenienti da Cavarzere si devierà per Bosco Chiaro o per Martinelle AGGIORNAMENTO di martedì 3 nov 2015: PROBABILMENTE DA DOMANI 4 NOVEMBRE O DOPODOMANI INIZIERANNO I LAVORI SULLA STRADA PROVINCIALE ( vedi testo sopra ) PER CHI PROVIENE DALLA PIOVESE ( SR 516) la deviazione si avrà presso il semaforo di Ca'Dolfina a sinistra verso la bretella romea ( che porta in zona artigianale ) e a destra verso il centro ( Via Cavour)

lunedì 12 ottobre 2015

AEREO CADUTO A CA'BRIANI : CI SONO I RESTI, MA NON IL CORPO DEL PILOTA

Il ritrovamento più atteso, quello dl corpo del pilota tedesco, non c’è stato. Ma dell’aereo, un Messerschmitt 109, abbattuto l’8 febbraio 1944 sopra Cà Briani, prina che la pioggia e l’oscurità fermassero i lavori, sono stati recuperati molti pezzi. Forse non abbastanza da ricostruire la struttura originale del caccia, ma in numero sufficiente a riaccendere i ricordi di coloro che, bambini all’epoca, hanno sentito raccontare da genitori e nonni qualla drammatica battaglia aerea che portò alla caduta del Messerschmitt e, forse, di altri aerei. Il gruppo di volontari che si dedica al recupero degli aerei della seconda guerra mondiale, si chiama Raf, Romagna air finders, ha sede a Conselice, in provincia di Ravenna e ne fanno parte romagnoli, ferraresi e anche un veneziano, chioggiotto, per la precisione, che lavora a Cavarzere e che ha condotto, in loco, le ricerche dell’aereo, attraverso le testimonianze degli anziani che ancora ricordano e, insieme ai “colleghi”, percorrendo a piedi le campagne, con l’uso dei metal detector per trovare i resti nascosti. La giornata dello scavo, sabato 10 ottobre, ha visto impegnati una cinquantina di volontari della Raf e uno spiegamento di altre forze, dalla Protezione civile, alla Croce verde, agli alpini di Argenta, e altri ancora che hanno protetto il sito dalla presenza dei molti curiosi che si sono recati sul posto per assistere. I resti del’aereo saranno ripuliti e repertati ed esposti nel museo della Raf, che si trova a Fusignano.

sabato 10 ottobre 2015

TONNELATE DI SOIA DISTRUTTE DAL FUOCO ALL'ESSICATOIO DI DOLFINA

Sono in corso le operazioni di spegnimento di un incendio presso l'essicatoio della COOP AGR NUOVA COOPERATIVA di Dolfina ( Cavarzere ) l'incendio era già in corso alle 16 circa e alle 17 è ancora in corso. Sono all'opera più squadre con un'autogru e una gru più piccola, i vigili del fuoco gettando acqua all'interno ma il fumo sembra non smettere - si tratterebbe di un'autocombustione della soia, si tratta di quintali e quintali di prodotto. ulteriori aggiornamenti in seguito alle ore 24 pompieri ancora in azione, fumo notevolmente ridotto

venerdì 9 ottobre 2015

TENTANO DI RUBARE ALLA BOTECCHIA ( BICICLETTE) E VENGONO INSEGUITI DAI CARABINIERI

Alle ore 04.30 circa di questa notte un furgone ed un fuoristrada si introducevano nel cortile della ditta BOTTECCHIA nella zona industriale di Cavarzere e gli occupanti del mezzi, dopo aver infranto il portone di ingresso, rubavano cinque imballaggi in cartone contenenti velocipedi smontati nuovi altri due imballaggi con telai e forcelle ed altro materiale di ingente valore, circa 15.000 euro. Dopo aver caricato la merce sul furgone i due mezzi si allontanavano a forte velocità in direzione di Pegolotte di Cona. L’immediata attivazione del sistema di allarme permetteva di inviare sul posto un equipaggio del Nucleo radiomobile della Compagnia Carabinieri di Chioggia che intercettava i due mezzi a forte velocità sulla strada Monselice mare e dopo un lungo inseguimento i due mezzi in fuga si dividevano ed i militari continuavano a seguire il furgone ove era stata caricata la refurtiva. Il conducente del furgone vista l’impossibilità di seminare la pattuglia sterzava bruscamente finendo nel canale di scolo delle acque reflue a bordo strada e poi nei campi adiacenti riuscendo ad uscire dal mezzo ed a dileguarsi a piedi nelle vigne. All’interno del furgone oltre a vari attrezzi da scasso, mazza, grossi cacciaviti, cesoie veniva rinvenuta l’intera refurtiva e restituita al legittimo proprietario ancora integra. Il furgone risultava oggetto di furto in danno di una azienda di Lugo (RA), asportato già da qualche giorno, dell’altro veicolo in fuga si perdevano le tracce. La battuta di ricerca del fuggitivo veniva protratta sino a tarda mattinata con esito negativo. Il furgone rubato veniva fatto recuperare dal soccorso stradale e trasportato presso il Comando Compagnia di Chioggia per gli accertamenti tecnici per il rilevamento di eventuali impronte od altre tracce lasciate dagli ignoti malviventi, almeno quattro persone, vestite di nero e con il volto coperto.

martedì 6 ottobre 2015

NUOVA CASA DI RIPOSO: IN SOLI DUE MESI SCAVATA LA PRIMA BUCA

Nuova casa di riposo: in soli due mesi scavata la prima buca Proseguono a ritmo accelerato i lavori di costruzione della nuova casa di riposo. Un’opera dell’importo di 5 milioni e 610mila euro (e spiccioli) che sarà completata nei 641 giorni previsti dal contratto, così come si legge nel cartello dei lavori che campeggia orgogliosamente nel giardino dell’istituto. Dallo stesso cartello, si vede che l’inizio dei lavori era stato fissato, con evidente sprezzo del ridicolo, all’1 di agosto. Mentre tutti gli altri andavano in ferie, le volenterose maestranze dell’impresa appaltatrice si apprestavano, sotto la vigile supervisione degli efficienti amministratori dell’istituto, a iniziare la costruzione della nuova, accogliente, casa per anziani, sotto il caldo torrido dell’italico solleone. Lo stesso presidente dell’ente di pubblica assistenza, in quei giorni, evidenziava pubblicamente al popolo di Facebook, come abbiamo riportato in un precedente post, l’ingresso delle prime macchine operatrici nel cortile dell’istituto, pronte a piegare terra, ferro e cemento alla pervicace volontà del consiglio di amministrazione. Per qualche settimana, a noi ingenui osservatori, è sembrato che nulla si muovesse nell’area dell’importante cantiere. Ebbene, ci eravamo sbagliati e siamo pronti a fare pubblica ammenda. In realtà, grazie alle immagini che tutti potete vedere, risalenti al 5 ottobre, abbiamo documentato l’alacre esecuzione delle prime opere di sterramento in funzione del moderno edificio che sta per sorgere accanto a quello, ormai vetusto, che sarà presto abbattuto per far posto alla migliore architettura a indirizzo sociale. In soli due mesi è stata scavata la prima buca e, ben presto, altre buche arriveranno a completare i lavori propedeutici all’impostazione dell’inizio dell’attività preliminare alla futura realizzazione dei primi scavi, indispensabili a delineare il possibile percorso delle nuove fondazioni, da cui prenderanno il via le successive realizzazioni edili. Aspettiamo con fiducia: l’ottimismo della volontà ci sorregge.

sabato 3 ottobre 2015

OTTOBRE: MESE DI SCREENING MAMMOGRAFICO A CAVARZERE E CONA

Ottobre: mese di screening mammografico a Cavarzere e Cona E’ importante aderire all’iniziativa gratuita di prevenzione dell’Ulss 14, un grazie alle associazioni e ai medici di famiglia per la collaborazione a diffondere la cultura della prevenzione Il primo programma di screening mammografico nei comuni di Cavarzere e Cona è iniziato nell’autunno del 2007 e da allora, ogni due anni, le donne comprese nella fascia di età tra i 50 e i 74 anni ricevono una lettera di invito per effettuare una mammografia nell’Unità Mobile (camper) che è posizionata davanti alla sede della Medicina Integrata presso la Cittadella Socio Sanitaria in via Nazario Sauro a Cavarzere. L’Unità Mobile rimarrà fino al 24 ottobre e le mammografie verranno effettuate dal lunedì al sabato compreso: ovviamente, nel caso la donna fosse impossibilitata a presentarsi il giorno e l’ora stabilita nella lettera di invito, è possibile spostare l’appuntamento contattando il numero telefonico riportato nella lettera stessa. L’esame è gratuito e non serve l’impegnativa del medico di medicina generale. La refertazione della mammografia è effettuata da medici radiologi accreditati (l’esame viene visto da ben due radiologi prima della refertazione): nel caso sia negativa la donna riceve per posta la comunicazione, invece, nel caso in cui si renda necessario effettuare un approfondimento, sempre gratuito, la donna viene contattata telefonicamente. “Nel 2013, a Cavarzere e Cona c’è stata un’ottima adesione che ha raggiunto l’81% e che ha soddisfatto tutti i professionisti che ruotano attorno allo screening mammografico – ha dichiarato Maria Luisa Polo, responsabile degli screening oncologici dell’Ulss14 - non bisogna, comunque, abbassare la guardia e mi auguro vivamente che la partecipazione aumenti ulteriormente”. “Nove sono state le donne di Cavarzere e Cona - ha continuato la dottoressa Polo - che nel precedente round sono state operate di tumore maligno della mammella: per alcune di esse, dopo l’intervento chirurgico, non c’è stato bisogno di chemioterapia o radioterapia a dimostrazione del fatto che, con la diagnosi precoce, il percorso è meno pesante e la qualità di vita migliore. Pertanto, è importante ricordare che la diagnosi precoce rappresenta una grande opportunità per la tutela della salute delle donne”. Lo screening mammografico viene alternato nei vari comuni dell’Ulss 14, l’anno scorso, ad esempio, aveva interessato Chioggia dove, le donne invitate erano state 7.300 con una adesione del 75%: di queste, 225 donne erano state avviate ad approfondimenti diagnostici e 27 sottoposte ad intervento chirurgico per tumore maligno della mammella. “Ricordiamo sempre l’importanza della prevenzione – ha concluso il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – che viene promossa rispettando corretti stili di vita, ma anche partecipando a queste iniziative. A tal proposito va un ringraziamento sentito alle associazioni di volontariato e ai medici di medicina generale, che quotidianamente si prodigano per diffondere la cultura della prevenzione”.

venerdì 2 ottobre 2015

SABATO 10 OTTOBRE AL TULLIO SERAFIN SERATA: " CARA VECCHIA SCUOLA "

Sabato 10 ottobre presso il teatro comunale “Tullio Serafin” di Cavarzere si svolgerà la serata intitolata “Cara, vecchia scuola”. Si tratta di una serata in onore della nostra scuola, intesa come luogo di crescita e di formazione dei Cavarzerani nel corso dei tempi. Momento cruciale della serata sarà la cerimonia di consegna di un riconoscimento ai nostri maestri ultrasettantacinquenni, i protagonisti della “cara vecchia scuola” della nostra infanzia. “Con questa serata di gala – spiega l'assessore all'Istruzione della Città di Cavarzere Paolo Fontolan - vogliamo esprimere il grazie della Città di Cavarzere ai maestri che hanno fatto la storia della scuola nel nostro territorio, formando generazioni di Cavarzerani. Li vogliamo ringraziare per aver dato a tante persone il dono dell'istruzione, che è stato occasione anche di riscatto sociale, specie nei periodi bui che il nostro paese ha vissuto nel Novecento. Li vogliamo ringraziare per la loro opera di educatori nel senso più ampio del termine. Sono stati maestri di vita, formando non solo studenti ma uomini e cittadini”. La serata sarà allietata dall'esibizione dell'orchestra a plettro “Gino Neri” di Ferrara. L'orchestra è costituita da circa quaranta elementi ed è composta solo da strumenti a plettro. Quindi al suo interno, accanto a mandolini e mandole, ci sono strumenti unici al mondo, costruiti proprio per poter affrontare qualsiasi repertorio. L'orchestra è diretta dal M° Giorgio Fabbri, per lunghi anni direttore del conservatorio “Buzzolla” di Adria. “Dopo aver ospitato nel nostro teatro – commenta l'assessore Fontolan – diverse orchestre prestigiose, da quella del teatro “La Fenice” a quella del conservatorio di Adria a quella dei Giovani Archi Veneti, siamo orgogliosi di ospitare anche la rinomata formazione ferrarese”. La “cara vecchia scuola” sarà protagonista anche di una mostra, curata da Enzo ed Aurora Mattiazzi, che sarà allestita nel foyer del teatro e che sarà inaugurata sempre sabato 10 ottobre alle ore 17 e che rimarrà aperta fino a domenica 18 ottobre (orario 10-12, 16-19). La mostra sarà un viaggio nella storia della scuola che parte dall'unità d'Italia per arrivare alla metà del Novecento, attraverso documenti rari ed oggetti come pennini, quaderni e molto altro. “Riteniamo doveroso – conclude Fontolan – che la nostra comunità renda omaggio ai buoni maestri che hanno formato generazioni di Cavarzerani. Anche oggi la scuola si trova ad affrontare sfide importanti, in una società in continua trasformazione. Sono convinto però che al di là delle riforme (più o meno riuscite), l'autentica passione educativa di cui i nostri maestri sono l'esempio sia sempre più che mai attuale e necessaria per il bene delle generazioni future”. Nel corso della serata verrà consegnata una targa a Rolando Ferrarese, che nei mesi scorsi ha festeggiato i sessant'anni di iscrizione all'ordine dei giornalisti. Sessant'anni nel corso dei quali ha insegnato ai Cavarzerani, attraverso i suoi articoli ed i suoi libri, l'attualità e la storia del nostro paese. La manifestazione è organizzata dall'assessorato all'Istruzione della Città di Cavarzere, con la collaborazione della Pro Loco e del Fotoclub della nostra città.