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mercoledì 31 ottobre 2018

DOMENICA LE CELEBRAZIONI PER IL CENTESIMO ANNIVERSARIO DALLA FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Domenica 4 novembre il Comune di Cavarzere celebrerà il centesimo anniversario dalla fine della Prima Guerra Mondiale in occasione della festa nazionale delle Forze Armate, in ricordo dei caduti di tutte le guerre. Il programma delle iniziative partirà alle ore 9 nel cimitero del capoluogo, con omaggio alla tomba del capitano Giuseppe di Rorai; il raduno delle autorità civili e militari avverrà alle 10 in piazza del Donatore, con le associazioni d'arma, le scuole e i cittadini. A seguire partirà il corteo preceduto dalla banda musicale cittadina, fino all'alzabandiera di via Roma con deposizione di alloro al monumento, e nuova sfilata per le vie del paese. Il Comune invita la cittadinanza a esporre la bandiera nazionale.

sabato 27 ottobre 2018

AVVISO DEL SINDACO PER QUANTO RIGUARDA LE DEIEZIONI CANINE: MULTA DA 25 A 150 EURO PER CHI NON PULISCE

Il sindaco di Cavarzere Henri Tommasi ha emanato un avviso alla cittadinanza in merito alle deiezioni canine lungo le strade e i marciapiedi del paese. Nel provvedimento si annunciano sanzioni da 25 a 150 euro per chi non pulisce con paletta e sacchetto, da gettare negli appositi spazi contenitori. Gli organi di vigilanza civica sono tenuti a richiedere agli accompagnatori degli animali la dimostrazione del possesso di questi oggetti.

IL CONSIGLIERE PASQUALI: "IL COMUNE DI CAVARZERE NON HA ADERITO AL PROGETTO PER I LAVORI DI PUBBLICA UTILITÀ"

Il consigliere comunale Emanuele Pasquali ha presentato nei giorni scorsi un’interrogazione riguardante la mancata partecipazione del Comune di Cavarzere al progetto regionale per i lavori di pubblica utilità relativi al bando 2018/2019. «Pensavo sinceramente fosse una notizia comica», sorride il consigliere, riferendosi al fatto di «protocollare una domanda alla Regione Veneto, e per di più incompleta, dopo 3 ore dal termine di presentazione ha di fatto escluso il Comune di Cavarzere dal finanziamento di 25mila euro del progetto. Sono sinceramente deluso dopo l’ennesima dimostrazione di pressappochismo gestionale dell'amministrazione Tommasi». La Regione Veneto aveva votato a maggio un provvedimento con il quale intendeva favorire l’inserimento lavorativo temporaneo di disoccupati privi di tutele e in condizioni di disagio sociale. «Il termine di presentazione delle domande, inizialmente previsto per il 25 giugno - spiega Pasquali - era stato posticipato al 2 luglio, ma nemmeno questa proroga ha fatto sì che l’assessora Crocco o il sindaco si svegliassero dal proprio sonno politico! Perfino i Comuni con 2-3mila abitanti hanno aderito a questo progetto, atteso da tutti gli enti pubblici con estrema urgenza, viste le difficoltà di assumere operai e stradini.
Per il Comune di Cavarzere il finanziamento previsto avrebbe permesso a cinque disoccupati di poter uscire dalla loro condizione di precarietà lavorativa e consentito al Comune di continuare ad avere altrettanti operatori a disposizione per la gestione del verde, per la pulizia dei giardini delle scuole e chissà quanti altri servizi in cui il Comune di Cavarzere è carente, dato che attualmente il Comune di Cavarzere ha un solo operaio in servizio, con contratto part-time a 16 ore alla settimana. Ma a nessuno degli amministratori è venuto in mente che attivare un progetto lavorativo per cinque persone è molto meglio di dare contributi economici che nessuno controlla? Adesso il Comune di Cavarzere sarà costretto ad attivare i medesimi contributi mensili alle persone seguite dai Servizi Sociali, e ad appaltare i lavori di sfalcio e cura del verde, risorse che potevano essere risparmiate e introitate dal progetto regionale. Oltre alla mancata opportunità per cinque disoccupati, ritengo che in questa occasione si sia creato un danno al Comune e ai cittadini che pagano le tasse. Spero solo che questa interrogazione non sia discussa l’anno prossimo», conclude Pasquali riferendosi alla mancanza di convocazioni del consiglio comunale. «Tre mesi di inattività politica e di confronto sono un offesa ai cittadini, sia a coloro che hanno votato questa maggioranza sia per coloro che come il sottoscritto si trovano dall’altra parte, e che denunciano con determinazione che i cittadini di Cavarzere meritano amministratori capaci».

venerdì 26 ottobre 2018

APPICCA SEI INCENDI PER "ABBRACCIARE" I CARABINIERI: DEFERITA 55ENNE DI ROTTANOVA (TRA I DUBBI SULLA SUA VERSIONE)

La scorsa notte i carabinieri della stazione di Cavarzere sono intervenuti a Rottanova per deferire una 55enne del luogo in stato di libertà per il reato di danneggiamento seguito da incendio. La donna è stata colta in flagranza mentre appiccava un rogo nei pressi di una cisterna contenente gasolio, all’interno della corte di un’abitazione rurale vicina alla propria. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco. I militari hanno sequestrato fiammiferi, "diavolina" ed un rotolo di carta da cucina con cui erano stati appiccati altri incendi, nonché una tanica in plastica contenente combustibile. La donna, infatti, oltre a quello appena constatato, ha dichiarato di essere la responsabile anche dei precedenti 6 incendi avvenuti nei giorni e mesi precedenti, ovvero quelli inerenti un pagliaio, un’autovettura d’epoca, un carretto contenente della legna, una botte per vino, un portone ed una finestra. Episodi tutti avvenuti all’interno della proprietà di una vicina di casa, verso la quale non proverebbe alcun rancore. Gli incendi - secondo le dichiarazioni della rea confessa - sarebbero lo sfogo di un forte stato depressivo della donna stessa, che avrebbe avuto come asserito scopo il far giungere, conseguentemente agli incendi, i carabinieri per sentirsi meno sola, essendo stata abbandonata dal marito e vivendo in una casa in aperta campagna soltanto con l’unico figlio. Resasi conto della gravità dei propri gesti, la donna ha chiesto aiuto ai carabinieri, che ha voluto abbracciare per confortarsi: scontati i dubbi relativi alla versione offerta.

DOMENICA MATTINA A CAVARZERE LA GIORNATA DEL DONATORE DI SANGUE ORGANIZZATA DALL'AVIS LOCALE

Domenica mattina a Cavarzere avrà luogo la Giornata del Donatore di Sangue, organizzata dal circolo AVIS di Cavarzere e Cona. Il ritrovo sarà alle 9.30 in piazza del Donatore: da là alle 10.15 partirà il corteo per le vie del paese, accompagnato dalla Banda musicale cittadina diretta dal maestro Michele Arrighi. Dopo la messa, che sarà partecipata dal coro Tullio Serafin diretto dal M° Renzo Banzato, trasferimento a Lama Polesine per il pranzo sociale (ore 13) alla Tenuta Cartirago.

giovedì 25 ottobre 2018

IL BARITONO ROLANDO PANERAI SI AGGIUDICA IL PRIMO PREMIO INTERNAZIONALE DEDICATO A TULLIO SERAFIN

Sarà il celebre baritono Rolando Panerai a ricevere il premio internazionale Tullio Serafin 2018. Nell’anno delle celebrazioni per i 140 anni dalla nascita e i 50 anni dalla scomparsa del grande direttore, la città di Cavarzere inaugura la prima edizione del riconoscimento che sarà conferito annualmente ai personaggi di spicco nella musica e nella cultura. L’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale di Cavarzere assieme con il circolo Tullio Serafin, si realizza grazie al comitato del premio rappresentato dal direttore artistico Nicola Guerini, direttore d’orchestra e presidente del Festival Internazionale Maria Callas, dal musicologo e critico musicale Giovanni Gavazzeni, dalla studiosa e scrittrice Nicla Sguotti, vicepresidente del circolo Serafin e da Paolo Fontolan, assessore alla Cultura di Cavarzere. Un premio all’eccellenza che nasce come espressione di dialogo con tutte le attività che celebrano l’arte e il pensiero di Tullio Serafin. Dal 1979 il Comune di Cavarzere, che comprende anche Rottanova, la cittadina natale del Maestro, ha dedicato numerose attività al suo illustre concittadino: nell'occasione della sepoltura, avvenuta nel 1979, venne posta una lapide commemorativa sulla facciata della casa natale e furono coniate medaglie celebrative con una preziosa dedica del M° Gianandrea Gavazzeni.

mercoledì 24 ottobre 2018

AL VIA LA STAGIONE TEATRALE DI CAVARZERE: AL "TULLIO SERAFIN" ARTEVEN PORTERÀ SOLENGHI E LOPEZ

Anche quest’anno le "domeniche spettacolari" tornano al teatro Tullio Serafin di Cavarzere. Sette appuntamenti in cartellone per la stagione di prosa voluta organizzata con il circuito regionale Arteven: non mancherà la rassegna "Portami a teatro!" con due spettacoli dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie. Il sipario del Tullio Serafin si aprirà il 18 novembre con Sandra Milo in "Mamma, ieri mi sposo", commedia dalle atmosfere anni ‘70 ispirata alla grande tradizione del teatro comico inglese. Il 23 dicembre sarà la volta di Indaco e gli illusionisti della RBR Dance Company di danza, che sorprenderà con originali fondali, mutazioni sceniche inattese, giochi di luci e soluzioni registiche altamente tecnologiche. Per un inizio d'anno scoppiettante il 20 gennaio saliranno sul palco di Cavarzere Massimo Lopez e Tullio Solenghi: dopo 15 anni i due comici tornano accompagnati dalla Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio per "Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show", allo scopo di far divertire il pubblico con i loro intramontabili sketch. Febbraio sarà dedicato alla Commedia dell’Arte: domenica 10 la compagnia Teatro Bresci porta in scena un classico di Carlo Goldoni, "Gli innamorati", che nasconde dietro un’apparente e divertentissima trama di corteggiamento la presa di coscienza della fragilità; il 24 febbraio invece il Teatro dei Pazzi sceglie Molière con "Il cornuto immaginario", un susseguirsi di dilemmi, vicende e personaggi in vero e proprio stile Pazzi. La Nuova Compagnia Teatrale calcherà le scene il 17 marzo con "Così è (se vi pare)", parabola in tre atti di Luigi Pirandello, riflessione sulla mancata coincidenza del mondo delle apparenze con la verità, che va invece raggiunta accostandosi all’altro con amorevole compassione. La stagione si conclude sulle note dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretta dal maestro Romolo Gessi, che il 24 marzo rappresenterà "Da Salisburgo a Hollywood", sfavillante percorso sonoro da Mozart alla musica per il cinema, percorrendo ben tre secoli di storia musicale e non solo. Da non dimenticare i due appuntamenti della rassegna dedicata ai bambini: il 27 gennaio ci sarà "Pinocchio" del gruppo teatrale Panta Rei, in una versione che punta sul continuo confronto fra umanità e fantasia, e il 17 febbraio "Storia di una gabbianella e di un gatto" di Ullallà Teatro, che dal racconto originale di Sepulveda ha sviluppato i nuclei tematici della solidarietà, l’accettazione della diversità, l’ecologia e l’adozione. Tutti gli spettacoli della stagione di prosa iniziano alle ore 17, quelli per bambini alle 16.30.

ABBONAMENTO PROSA 100 euro CAMPAGNA ABBONAMENTI al teatro Tullio Serafin secondo i seguenti orari: 10-13 / 16-19 RINNOVO ABBONAMENTI dal 6 all’8 novembre esibendo il vecchio abbonamento

A ROTTANOVA IL DOTTOR CECCHETTO CONDURRÀ L'AMBULATORIO DEL DOTTOR RODELLA CON DUE ACCESSI SETTIMANALI

Da lunedì prossimo 29 ottobre il dottor Luigi Cecchetto continuerà a Rottanova nell’attività di medicina di base già svolta dal dottor Franco Rodella fino al pensionamento, nel medesimo ambulatorio, con due accessi settimanali: lunedì dalle ore 12.15 alle ore 14, giovedì dalle ore 8.30 alle ore 10. Questo fino a quando sarà disponibile nella frazione un nuovo ambulatorio. Lo ha confermato la ULSS 3 Serenissima.

lunedì 22 ottobre 2018

SPACCATA A PEGOLOTTE CON UN’AUTO RUBATA: DEPREDATO IL LABORATORIO DI CONFEZIONI ALL SERVICE

In tre hanno rubato una Volkswagen Passat per sfondare cancello e portone del laboratorio di confezioni All Service, in via Risorgimento a Pegolotte di Cona, e derubare l’impresa di 50 scatoloni contenenti 500 paia di pantaloni (controvalore 50mila euro) che produce anche per firme prestigiose. Il furto eclatante è accaduto nella notte: nella spaccata l’auto è stata usata come ariete. Si tratta del secondo furto che la All Service subisce: il sindaco di Cona Alberto Panfilio ha chiesto prevenzione, dal momento che «i delinquenti hanno focalizzato la zona, e prima o poi un’altra spaccata la rifanno». Ingenti i danni materiali, oltre a quelli derivanti dall’esproprio dei capi di abbigliamento. La vettura poi è stata abbandonata e recuperata dai carabinieri che indagano sulla vicenda, i ladri si sono dileguati a bordo di un furgone.

sabato 20 ottobre 2018

PRESENTATE A CAVARZERE LE BORSE DI INTERCULTURA PER STUDIARE ALL'ESTERO CON IL CONTRIBUTO DEL COMUNE

Anche per il 2019 il Comune di Cavarzere, grazie ad un’iniziativa congiunta degli assessorati alla Cultura e al Bilancio, ha deciso di sostenere con tre borse di studio del valore di 2000 euro ciascuna i programmi di studio all’estero di ragazzi residenti nel proprio territorio. Venerdì 19 ottobre, con una buona partecipazione di pubblico, si è svolta la serata di presentazione dell’iniziativa, in collaborazione con la fondazione Intercultura, fondata nel 1955, presente in Italia in 155 città. Nata per iniziativa di un gruppo di giovani che avevano vissuto esperienze interculturali all’estero, oggi Intercultura può contare su oltre 4500 volontari presenti in tutto il territorio nazionale. L’associazione promuove e finanzia programmi scolastici internazionali con l'obiettivo di promuovere il dialogo interculturale e contribuire alla costruzione di una nuova educazione alla pace: ogni anno più di 2200 studenti delle scuole superiori italiane trascorrono un periodo di studio all’estero e quasi mille ragazzi da tutto il mondo vengono accolti in Italia.
Anche nella realtà cavarzerana Intercultura è presente tramite una rete di volontari che promuovono le iniziative nelle scuole, ed inoltre accolgono i ragazzi provenienti da Paesi e da culture molto diverse da quella italiana. Tra i volontari del centro locale di Adria-Cavarzere–Chioggia si distinguono Paolo Frazzetto, Renzo Stoppa, Marina Florian, Lorella Baldin: «Sono veramente pochi i Comuni in Italia che hanno la sensibilità al tema del sostegno alla formazione e agli scambi interculturali dimostrata dal Comune di Cavarzere», ha ricordato la volontaria Florian, mentre nel corso della serata i ragazzi che hanno utilizzato le borse della precedente edizione hanno portato la loro testimonianza di come questa esperienza sia stata loro di grande aiuto sia nel migliorare il proprio inglese, sia nella loro crescita personale. «La possibilità di vivere una esperienza all’estero non deve essere vista come una vacanza, ma anzi rappresenta una occasione di formazione ed un momento nel quale i ragazzi possono sviluppare anche la propria capacità di vivere al di fuori del contesto familiare in autonomia», ha ricordato l’assessore Orlandin, in rappresentanza dell’amministrazione.
Le borse di studio messe a disposizione dal Comune di Cavarzere sono rivolte a ragazzi residenti nati dal 1° agosto 2003 al 30 giugno 2005; il contributo è pari a 2000 euro ciascuna, a fronte di un costo complessivo del programma di 2800 euro (è previsto quindi un contributo di 800 euro da parte della famiglia). I ragazzi frequenteranno un periodo di studio di due settimane in Inghilterra con la possibilità di condividere con ragazze e ragazzi di tutto il mondo le attività educative e ricreative sviluppate da Intercultura in collaborazione con AFS e l'organizzazione no profit Roeland. Gli interessati potranno trovare i riferimenti anche a questo link. Il contributo comunale, seppur non sia in grado di coprire il 100% del costo, intende sopperire alla mancanza di finanziamenti specifici che storicamente hanno penalizzato i ragazzi residenti nell'area cavarzerana; l’ottimo gradimento che l’iniziativa ha avuto nella passata edizione, testimoniato sia dagli studenti che hanno aderito ai bandi estivi 2018, sia dai loro genitori presenti in sala, è stata una conferma in più che formazione e interculturalità rappresentano ciò su cui investire per lo sviluppo dei giovani cavarzerani.

venerdì 19 ottobre 2018

L'OPPOSIZIONE STRIGLIA LA MAGGIORANZA: "DA TRE MESI IL CONSIGLIO COMUNALE NON VIENE CONVOCATO"

I consiglieri comunali dell'opposizione hanno scritto una lettera aperta al sindaco e al presidente del consiglio comunale, allo scopo di sollecitare la convocazione dell'assise cittadina. Emanuele Pasquali, Pierfrancesco Munari e Roberta Fava lamentano che da tre mesi l'organo non venga radunato: «È mai possibile che nessuna idea e iniziativa amministrativa vi venga in mente di presentare in consiglio? avete passione per governare Cavarzere? A questa rassegnazione e pochezza non ci stiamo».
Gli esponenti delle destre denunciano l'assenza di politiche per la terza età, per le case popolari, affinché i giovani non lascino il paese: «I quartieri San Giuseppe e Villaggio Busonera sono abbandonati a se stessi, alcuni uffici comunali chiusi o senza dipendenti, solo dirigenti ovvero "generali senza esercito". E mentre in Regione si discute della vendita della cittadella sanitaria e delle schede mediche territoriali, secondo la minoranza «il Comune dovrebbe battersi per conservare i 12 posti letto dell'ospedale di comunità». Anche per eventi e vitalità del centro, «non possiamo vivere di sola notte bianca», concludono Pasquali, Munari e Fava.

SABATO MATTINA LA CONSEGNA DI SEI BORSE DI STUDIO AI MIGLIORI STUDENTI DELLE MEDIE CAPPON E TITO LIVIO

Domani mattina alle ore 10.30 nel teatro Tullio Serafin di Cavarzere verranno consegnate le 6 borse di studio ad altrettanti studenti meritevoli di ottimi risultati scolastici durante il percorso triennale alla scuola media Cappon di Cavarzere e Tito Livio di Cona. Due di queste borse andranno ad allievi della 3^A, una a testa per le sezioni B, C, F, I. L'ammontare di ciascuna borsa è di 250 euro. Accanto alla dirigenza dell'istituto comprensivo di Cavarzere parteciperà anche l'amministrazione comunale.

mercoledì 17 ottobre 2018

ANTISMOG, DOLFIN (LEGA) CONTRO L'ORDINANZA: "COPIATA E INCOLLATA, IL SINDACO NON CONOSCE IL TERRITORIO"

Non si placa la polemica relativa alle ordinanze antismog emesse ultimamente dal sindaco Alessandro Ferro. Il consigliere comunale leghista Marco Dolfin ha chiesto la convocazione di una commissione consiliare per verificare la praticabilità di soluzioni diverse: «Intanto non ci sono cartelli informativi, nè divieti di circolazione in tutto il territorio. Questo fa ridere e lascia assai perplessi: l'ordinanza non è applicabile in termini sanzionatori, senza cartelli». Dolfin, contattato da tanti cittadini in questi giorni per avere lumi sull'applicazione dell'ordinanza, sviscera i motivi della protesta: «Il sindaco Ferro ha fatto copia e incolla della delibera di qualche altro Comune, senza tenere in considerazione alcuni aspetti fondamentali e dimostrando scarsa considerazione e conoscenza delle caratteristiche del territorio.
Lo ha fatto da un giorno all'altro, senza una informazione dettagliata e tempestiva, senza dare delle alternative: non sono certo stati rafforzati i servizi bus, nè applicati sconti sugli stessi, nè attrezzati i parcheggi, nè introdotti ecoincentivi alla rottamazione dei veicoli inquinanti o all'acquisto di mezzi alternativi. Lo so che è una direttiva nazionale, e che tutta l'area interessata ha aderito per la salute pubblica, ma ogni Comune decide come istituirla. Chioggia è stata repressiva e totalizzante nell'intero territorio, altrove invece ci sono zone cuscinetto e zone a traffico limitato. Comuni come Scorzè o Mirano hanno rivisto le proprie ordinanze iniziali, a Chioggia invece un cittadino delle frazioni in possesso di una vettura classificata Euro 1, 2, 3 dovrebbe spingerla fino alla Romea (non soggetta all'ordinanza), salirci e guidarla fino all'entrata nella strada comunale, per poi scendere e spingerla al primo parcheggio utile. Ma può essere normale tutto ciò? Non tutti hanno la possibilità di cambiare auto o avere altri veicoli meno inquinanti. Così si mina il diritto alla mobilità personale dei cittadini», conclude l'esponente dell'opposizione.

VENERDÌ SERA A PALAZZO DANIELATO INCONTRO PER I VIAGGI DI STUDIO ALL'ESTERO CON INTERCULTURA

Avrà luogo venerdì 19 ottobre dalle ore 20.45 nella sala convegni di palazzo Danielato in via Roma a Cavarzere un incontro pubblico in merito ai programmi di studio all'estero con Intercultura. All'iniziativa parteciperanno i volontari di Intercultura per per portare le testimonianze dei ragazzi che hanno già svolto l'esperienza dei viaggi studio all'estero nel corso del 2018.

giovedì 11 ottobre 2018

SABATO MATTINA A ROTTANOVA INIZIATIVA DEL COMUNE PER IL FUTURO DELLA SANITÀ NELLA FRAZIONE

Sabato 13 ottobre dalle ore 11 l'amministrazione comunale di Cavarzere invita i residenti di Rottanova a un incontro pubblico che si terrà nelle ex scuole elementari della frazione, avente a tema il futuro della sanità locale in seguito alla chiusura dell'ambulatorio medico, dopo il pensionamento del medico di base che prima vi operava.

martedì 9 ottobre 2018

"TAVOLINO SELVAGGIO", ANTONIO RONCHI CHIEDE IL RISPETTO DELLE REGOLE PER I PLATEATICI A CAVARZERE

Il consulente informatico Antonio Ronchi, figura eminente nelle associazioni cavarzerane, solleva la questione del "tavolino selvaggio" nel centro del paese. «Se c’è un fenomeno che ha cambiato il paesaggio di molte delle piazze e vie del centro - dice Ronchi - è quello che con termine tecnico si definisce occupazione del suolo pubblico da parte degli esercizi commerciali. Si tratta ovvero di invasione da parte di bar e alcuni negozi che occupano le vie, i marciapiedi e le piazze della città, con coperture selvagge secondo una sentenza del Consiglio di Stato datata 2014». Non c’è locale, nota Ronchi, che prima o dopo non chieda la possibilità di avere uno sbocco in strada durante i mesi estivi ed altri in mesi invernali, e talvolta questa richiesta avviene a dispetto di una conformazione della viabilità già poco favorevole soprattutto ai pedoni e alle persone portatrici di handicap. «Purtroppo a frenare l’espansione - continua Antonio Ronchi - non ci sono solo limiti naturali, ma altri di natura normativa. L'amministrazione mette paletti precisi, che insieme ai metri quadri di dehors singolarmente concordati e pagati al Comune, definiscono lo spazio a disposizione di ogni locale. Uno spazio che spesso e volentieri non viene rispettato, costringendo la polizia locale a intervenire per fare rientrare nei ranghi gli esercenti».
Ronchi fa presente che «ad ogni commerciante, in base al regolamento comunale, costa meno affittare gli spazi per 12 mesi anziché per 6. Inoltre aggiungo che per molti mesi all’anno i plateatici rimangono inutilizzati e pertanto privi di manutenzione, creando un degrado urbano. L’esercito dei plateatici, tuttavia, mangia progressivamente suolo libero nel tentativo di dar posto a sedere a tutti coloro che desiderano un tavolo. Questo avviene principalmente negli orari di punta, ma non solo, è un fenomeno che tende a cronicizzare. Venire incontro alle esigenze della clientela è per certi versi lodevole, ma le regole solo regole, tant’è che spesso la polizia locale è costretta a farle osservare a suon di sanzioni». Senza contare che ci sono altri locali, magari geograficamente meno fortunati o semplicemente ligi ai regolamenti, che restano dentro i limiti deliberati e concordati: per il decoro attualmente è in funzione il regolamento dell'edilizia locale. «Quando farà - conclude Ronchi - il Comune di Cavarzere un regolamento per i plateatici, ancora in attesa di essere redatto e discusso in consiglio comunale?»

martedì 2 ottobre 2018

LA BIBLIOTECA DI CAVARZERE COMPIE QUARANT'ANNI: SABATO E DOMENICA LE PRIME CELEBRAZIONI

Nel mese di ottobre Cavarzere celebra una ricorrenza molto importante per la vita sociale e culturale della città, il quarantesimo anniversario dall'istituzione della biblioteca comunale, inaugurata il 4 giugno 1978, su iniziativa dell'amministrazione dell'epoca (in particolare dell'assessora alla Cultura ed Istruzione Liana Isipato) nella vecchia sede di piazzetta Mainardi, nel palazzo che ospitava la Pretura, con un patrimonio librario iniziale di 350 volumi. Il lavoro da affrontare era notevole per il comitato di gestione di quel tempo, presieduto dall’insegnante Sonia Cappon: si doveva incrementare il patrimonio bibliografico, cercando di spaziare nelle varie discipline e con particolare attenzione ai classici, alla narrativa e ai libri per ragazzi con l’intento di avvicinare un maggior numero di persone di varie età e di formazione culturale alla lettura. Oltre al prestito librario si aggiunse un'intensa opera di promozione culturale ad ampio raggio e la biblioteca divenne il centro propulsore di tutta una serie di iniziative che vanno dai concerti alle conferenze alle gite culturali, dalle mostre agli incontri con l'autore e molto altro ancora. Ruolo che si è rafforzato ulteriormente dal 1989 con il passaggio alla nuova sede di palazzo Danielato, che è tutt'oggi (specie dopo l'inaugurazione del teatro Tullio Serafin) il polo delle attività culturali di Cavarzere.
Per ricordare i 40 anni della biblioteca l'assessorato alla Cultura ha organizzato (con il patrocinio dell'Associazione Italiana Biblioteche) una serie di iniziative che andranno a ricordare le date più importanti del cammino fatto in tutti questi anni, ma anche per riflettere sull'importanza che ha una biblioteca comunale, assieme ad altre istituzioni culturali, nel tessuto sociale di una comunità. Il programma è nutrito di iniziative ed appuntamenti: si inizia il 6 ottobre alle ore 16.30 con l'inaugurazione (nel foyer del teatro Serafin) di una mostra storico-fotografica realizzata in collaborazione con il Fotoclub Cavarzere, sulle attività della biblioteca in questi quarant'anni. La mostra resterà aperta dal 6 al 21 ottobre col seguente orario: dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Sempre sabato 6 ottobre alle ore 17.30, in sala convegni, la conferenza dal titolo “Biblioteca: a chi serve, a cosa serve?”, tenuta dal professor Giorgio Busetto, docente di Management degli istituti culturali all'Università Ca' Foscari di Venezia (che quarant'anni fa tenne la prolusione inaugurale) e la professoressa Barbara Poli, docente di Catalogazione bibliografica sempre a Ca' Foscari, nonché membro del direttivo della sezione veneta dell'AIB.
Domenica 7 alle ore 17 nel teatro Serafin avrà luogo il concerto “Fiori musicali” organizzato in collaborazione con l'Università Popolare. Infine domenica 14 ottobre l’“Open day biblioteca”, un'apertura straordinaria domenicale dalle ore 10 alle ore 18. Nel mese di novembre si svolgerà un ciclo di incontri con l'autore. «Ricordare i quarant'anni della biblioteca comunale – commenta l'assessore alla Cultura Paolo Fontolan – significa ripercorrere quarant'anni di vita della nostra comunità, ma anche prendere consapevolezza di quanto sia importante per una comunità la dimensione culturale. Da questo punto di vista Cavarzere non ha nulla da invidiare a centri anche più grandi. In tutto questo la biblioteca comunale da quarant'anni svolge un ruolo fondamentale, contribuendo a rendere migliore Cavarzere e offrendo ai cavarzerani, attraverso la cultura, occasioni di crescita. È doveroso quindi ringraziare tutte le persone (amministratori, dipendenti, membri del comitato di gestione, semplici appassionati) che hanno fatto crescere la biblioteca e le attività culturali nel paese. E riflettere sul ruolo che queste istituzioni possono avere per la Cavarzere di domani. Questa ricorrenza deve essere non solo un traguardo, ma anche un punto di partenza per affrontare nuove realtà».