Pagine

domenica 27 settembre 2020

DON PIERANTONIO ZAGO LASCIA I PADRI CANOSSIANI DI CAVARZERE: IL RINGRAZIAMENTO DEL SINDACO TOMMASI

Attraverso una partecipata cerimonia, ieri la comunità cattolica di Cavarzere ha omaggiato don Pierantonio Zago, superiore dei padri Canossiani, che lascia l'incarico dopo cinque anni di impegno. Il sindaco Henri Tommasi gli ha rivolto un caloroso ringraziamento per la presenza e l'opera, soprattutto durante le difficoltà (come i periodi di chiusura forzata del patronato), ma anche la gioia di crescere ragazzi, adulti e associazioni nella quotidianità.
«Padre Pierantonio - ha scritto il sindaco - ha dimostrato spirito evangelico e attenzione ai più piccoli, nello spirito del carisma canossiano vissuto, testimoniato e trasmesso in patronato dove si respirano valori importanti anche per la società civile». Il primo cittadino ha ricordato anche la collaborazione per iniziative e progetti a beneficio dei bisognosi: «La tua permanenza è stata un dono, siamo certi che la nuova realtà che ti accoglierà godrà di molti frutti grazie alla tua opera. Ti auguriamo il meglio, perché te lo meriti».

giovedì 24 settembre 2020

TORNATI IN CLASSE GLI STUDENTI NEGATIVI ALLA SCUOLA CAPPON, DIDATTICA A DISTANZA PER L'ALLIEVO COLPITO DA COVID

Ieri mattina sono entrati in classe, alla scuola secondaria di primo grado Aldo Cappon di Cavarzere, gli allievi risultati negativi al test sierologico, dopo la scoperta di un caso di Covid 19 nell'istituto. Il dipartimento di Prevenzione ha dato il via libera, mentre si sta attivando la didattica a distanza per il ragazzino colpito dal virus e obbligato alla quarantena domiciliare. La dirigente scolastica Ilaria Finotti ha comunicato in tal senso al sindaco Tommasi.

martedì 22 settembre 2020

ILARIA TURATTI (LEGA) SFIORA DUEMILA PREFERENZE ALLE ELEZIONI REGIONALI: «SOLO L'INIZIO DI UN BEL PERCORSO»

Anche a Cavarzere un exploit personale durante le elezioni regionali. È quello di Ilaria Turatti, imprenditrice e candidata della Lega, che ha sfiorato le duemila preferenze: «Questo numero, 1995 - afferma l'esponente leghista - è per me un motivo di grande soddisfazione. Un risultato da condividere con chi mi ha accompagnato in questa bella avventura: sono emozionata e commossa dalla dimostrazione di fiducia che è arrivata dalla “mia” Cavarzere, dove ho raccolto 1613 voti, la Lega è arrivata al 42.2% e il presidente Zaia ha totalizzato l’81.7%».

Un consenso che sprona Turatti a continuare l'impegno per il territorio: «Sono partita solo poche settimane fa ed era la mia prima campagna elettorale importante. Ecco perché sono comunque molto felice di questo bellissimo risultato, la Lega a Cavarzere ha dimostrato di essere un riferimento importantissimo per il territorio e sono sicura che quello di oggi è solo l’inizio di un percorso. Conserverò sempre un bellissimo ricordo di questi giorni intensi di campagna elettorale, dei tanti incontri nel territorio con i cittadini, ho conosciuto persone straordinarie. Faccio i miei auguri a Marco Dolfin, che avrà il compito di rappresentare l’area meridionale del Veneziano in consiglio regionale, e che potrà contare sulla mia collaborazione.

lunedì 21 settembre 2020

CAVARZERE RINGRAZIA LA PROTEZIONE CIVILE, CONSEGNANDO LE NUOVE DIVISE OFFERTE DA CUORE AMICO E AVIS

Giovedì sera, a palazzo Danielato in Cavarzere, si è svolta una piccola ma significativa cerimonia. Le associazioni paesane Cuore Amico e AVIS hanno voluto dare un segno tangibile di riconoscenza ai volontari della Protezione Civile, consegnando loro giubbotti con i rispettivi loghi. La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco Henri Tommasi e delle assessore Cinzia Frezzato e Heidi Crocco: il primo cittadino ha aperto la serata rammentando l'opera che i volontari hanno svolto nei mesi più critici, da febbraio a giugno. Attività molto importanti per tutta la comunità, e per questo il sindaco ha espresso a nome dell'amministrazione e della città una immensa gratitudine. Tommasi ha ricordato che è stato aperto, ed è ancora aperto, un conto corrente dedicato alla Protezione Civile.
Ha preso la parola Lino Tordin, presidente del gruppo dei volontari di Protezione Civile, che ha ripercorso tutto ciò che essi hanno compiuto: spesa a domicilio, consegna dei buoni spesa, confezionamento e consegna delle mascherine (con più di 6000 campanelli suonati per almeno due volte), l'aiuto ai medici di famiglia e molto altro ancora. Ha parlato delle fatiche fisiche, dei km percorsi ma anche della paura di poter contrarre il virus. Tordin ha ringraziato il sindaco, le assessore e la consigliera Chiara Tasso per la vicinanza, la presenza e l'aiuto. Parole di elogio e di ringraziamento per i volontari sono state poi espresse anche da Giorgio Berto, responsabile locale di Cuore Amico, e dal professor Mario Frazzetto con il cavaliere Luigi Sturaro, in rappresentanza dell’AVIS. Sono stati quindi consegnati i giubbotti ai volontari.

domenica 20 settembre 2020

STUDENTE DELLA SCUOLA MEDIA CAPPON DI CAVARZERE POSITIVO AL COVID, L'INTERA CLASSE È IN QUARANTENA

Un caso di Covid-19 si è manifestato nella scuola secondaria di primo grado Aldo Cappon di Cavarzere, e riguarda un allievo. Ne dà comunicazione la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo cavarzerano, Ilaria Finotti, in un messaggio per trasparenza ai genitori: la direzione sanitaria ha comunicato alla scuola il nome del caso accertato, chiedendo l'elenco della classe e degli insegnanti che vi hanno tenuto lezione.
Tutte queste persone, studenti e docenti, si sono rese disponibili a effettuare il tampone di controllo al distretto di Chioggia, nel mentre stamane un'azienda specializzata ha igienizzato i locali del plesso in via Dante Alighieri. Ora gli insegnanti, che non sono risultati negativi, torneranno a scuola mentre i compagni di classe rimarranno in quarantena fino al nuovo tampone: la classe stessa sarà coinvolta nella didattica a distanza.
La dirigente Finotti ha disposto altresì che i fratelli degli allievi di quella classe potranno tornare a lezione, e che la scuola Cappon continuerà a funzionare: le decisioni relative alla quarantena per gruppi maggiori, o addirittura la chiusura della scuola, spettano alla direzione sanitaria, previo contatto con la dirigente scolastica e la responsabile Covid di istituto, ovvero la docente Francesca Paio. Il sindaco Henri Tommasi conferma l'attuazione del protocollo disposto dall'ULSS 3 Serenissima e tranquillizza gli altri genitori dei passi compiuti.

sabato 19 settembre 2020

IL DIPENDENTE COMUNALE LUIGI MANTOAN VA IN PENSIONE DOPO QUARANT'ANNI AL SERVIZIO DELLA SEGRETERIA

Nei giorni scorsi Luigi Mantovan, figura storica tra i dipendenti del Comune di Cavarzere, ha raggiunto il traguardo del pensionamento. Per quasi quarant’anni Luigi ha svolto il suo prezioso servizio nella segreteria di palazzo Barbiani, sempre con grande cura e professionalità. Gli amministratori che si sono succeduti in questi decenni, e i cittadini che per le loro necessità si recavano in municipio, hanno sempre trovato in lui estrema disponibilità, pazienza e gentilezza. Doti che gli hanno fatto guadagnare la stima e l'affetto da parte di amministratori, colleghi ed utenti. Un omaggio al dipendente, con gratitudine, è stato consegnato dal sindaco Henri Tommasi.

lunedì 14 settembre 2020

PONTE DI BAGGIOLINA, PARISOTTO: «UNA VICENDA INIZIATA MALE E FINITA PEGGIO, FONDAMENTA NON RISTRUTTURATE»

È passato circa un mese dall’inaugurazione del ponte di località Baggiolina, restaurato e modificato a causa di cedimenti strutturali, e il consigliere comunale Pier Luigi Parisotto (capogruppo della lista Tricolore) esterna nuovamente le proprie osservazioni e perplessità rispetto all’intera cronistoria del progetto, terminato dopo 17 mesi dall’inizio dei lavori e con le limitazioni stabilite. Ovvero senso unico alternato, limite di velocità a 30 km/h, portata massima di 10 tonnellate, e larghezza massima del veicolo in transito di 2.4 metri.
«L’intera vicenda riguardante il ponte di Baggiolina, iniziata male e finita peggio - commenta Parisotto - la si legge nell’atto finale di collaudo, dove l’ingegnere collaudatore dichiara e prende atto che “le vecchie fondamenta del ponte non sono state oggetto di intervento”. Solo questo sindaco incapace, che da 9 anni galleggia con la sua inutile, dannosa e costosa giunta, poteva approvare un progetto di manutenzione straordinaria del ponte di Baggiolina, spendendo centomila euro per renderlo a portata limitata di 10 tonnellate (mai avuta prima), in mezzo alla campagna, dove potrà passare solo un trattore senza rimorchio: che bel servizio alle attività della zona!».
Spiega l'ex sindaco: «Dopo la tragedia del ponte Morandi a Genova, il Ministero delle Infrastrutture chiese a tutti i Comuni di stendere il censimento dello stato di manutenzione dei ponti e viadotti di competenza, e Cavarzere con i suoi tecnici predispose un elenco che il 30 agosto 2018 spedì al Ministero, firmato dal vicesindaco Paolo Fontolan, e composto da 16 opere con al primo punto proprio il ponte di Baggiolina, ritenuto bisognoso di urgente manutenzione. Nonostante l’urgenza ad intervenire, per scongiurare danni e tragedie ulteriori, il sindaco Henri Tommasi, il vicesindaco Paolo Fontolan e gli inutili assessori lasciano passare ben 7 mesi prima di chiuderlo al traffico (marzo 2019), senza sapere cosa fare: veri irresponsabili.
Solo il 9 maggio 2019 il dirigente ai Lavori Pubblici si ricorda del ponte, e conferisce l’incarico ad un professionista esperto esterno, per verificarne effettivamente le condizioni e suggerire le soluzioni ai problemi riscontrati. In data 9 agosto 2019, il professionista incaricato consegna il proprio lavoro all’amministrazione comunale, confermando i grossi problemi alle strutture portanti, e il 24 settembre riceve l’incarico per progettare le nuove opere strutturali, necessarie per ripristinare le normali condizioni d’uso del ponte. Il 4 ottobre consegnano il progetto esecutivo, e la giunta comunale nonostante l’urgenza ci mette un mese per approvarlo; lo stesso 4 ottobre il responsabile unico del procedimento comunale predispone la gara pubblica e assegna il lavoro il 23 ottobre, per i lavori che dovevano terminare per contratto il 10 gennaio 2020».
Il consigliere Parisotto argomenta: «Come sono andate poi le cose è storia nota a tutti, soprattutto ai cittadini rescindenti a Baggiolina, che hanno dovuto subire danni e disagi oltre al rischio per la loro l’incolumità personale, a causa dell’incuria del sindaco Tommasi e dell’intera giunta comunale, soprattutto dell’assessora ai lavori pubblici Cinzia Frezzato che non ha mai sentito il bisogno pubblico di scusarsi con i cittadini, ma ha sempre negato l’evidenza dei fatti e scaricato la colpa del ritardo con cui si sono conclusi i lavori su altri, fossero il meteo inclemente o il Coronavirus, come fa sempre il sindaco.
Ma l’aspetto tecnico, politico, amministrativo che più mi ha colpito dell’intera vicenda, leggendo l’atto di collaudo finale, è come hanno fatto degli amministratori pubblici, coadiuvati da professionisti esterni e comunali, a decidere di intervenire con un progetto di ristrutturazione del ponte senza controllare le fondazioni dello stesso. Solo a Cavarzere poteva succedere: sono stati spesi 100mila euro per un po’ di "stucco e pittura" e per riaprire un ponte con una portata limitatissima. Del resto, l’opera del “ponaro archeologico” in via dei Martiri ne è il triste e costoso esempio negativo, che conferma l’incapacità totale di questo sindaco e dell’intera giunta, nessuno escluso, mal assistiti dai tecnici da loro nominati. Unica (si fa per dire) consolazione è che tra pochi mesi, nella primavera 2021, toglieranno il disturbo e passeranno alla storia come "demolitori di Cavarzere"», conclude Pier Luigi Parisotto.

sabato 12 settembre 2020

LE NOVITÀ DEL REGOLAMENTO EDILIZIO ILLUSTRATE DALL'ASSESSORA PAPARELLA AI PROFESSIONISTI DEL SETTORE URBANISTICO

Ha avuto luogo venerdì scorso, in modalità telematica, un incontro tra l’assessorato all’Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Cavarzere e i professionisti locali, avente a tema il nuovo regolamento edilizio tipo, e la prossima pubblicazione delle linee guida per la variante numero 5 al piano degli interventi. «È il terzo incontro in meno di un anno che facciamo con i professionisti - spiega l'assessora Catia Paparella - perché l’amministrazione ritiene fondamentale uno stretto dialogo nella fase di definizione tecnica delle scelte urbanistiche, al di là della normale concertazione prevista per legge. Si sta svolgendo un lavoro intenso su più fronti, per adeguare tutta la strumentazione comunale alle nuove norme regionali. In questo senso, il nuovo regolamento edilizio è un ulteriore elemento che si aggiunge alle varianti al PAT e al piano degli interventi».
Il nuovo regolamento edilizio assorbirà la parte dei contenuti ancora compatibili che hanno funzionato nel precedente, e conterrà una serie di innovazioni seguendo le indicazioni di Stato e Regioni. «Abbiamo cercato di ridurlo al massimo nel numero di pagine - continua Paparella - pur mantenendo la corposa articolazione dello schema tipo. L’obiettivo è semplificare, evitando la ripetizione di norme, ma tenendo conto di tutti i contenuti in tema di energia, sicurezza e sostenibilità che le nuove costruzioni e le ristrutturazioni richiedono. I professionisti indicheranno i loro suggerimenti per migliorare la bozza, e rendere questo documento uno strumento di lavoro utile a tutti. Esso sarà inviato preventivamente agli enti interessati per acquisire eventuali osservazioni, e poi inizierà l’iter per l’approvazione in consiglio comunale».
L’architetto Federico Pugina, dirigente del settore Assetto del Territorio, ha poi illustrato gli articoli, raccogliendo le prime indicazioni dai professionisti: il dirigente ha spiegato ai partecipanti le importanti novità in materia edilizia del decreto Semplificazioni, appena convertito in legge. I prossimi appuntamenti saranno gli incontri di concertazione coneEnti e cittadini, a proposito della variante 5 al piano degli interventi.

martedì 8 settembre 2020

SILVIA GREGGIO HA 105 ANNI: IL COMPLEANNO DELLA SIGNORA ALL'IPAB DANIELATO CON LA FAMIGLIA E IL SINDACO

Cavarzere esulta per i 105 anni di Silvia Greggio. Prima di sei fratelli, la signora è nata infatti l'8 settembre 1915 e ha sempre abitato a Rottanova, lavorando come operaia agricola assieme al marito: vedova da cinquant'anni, ha coltivato una grande passione per l'orto e per la cura dell'ambiente domestico.
Da quando è venuta meno la sua autonomia, ha dapprima abitato assieme a uno dei tre figli, e dall'età di cent'anni si è trasferita all'IPAB Danielato, dove è una delle persone più longeve del centro servizi per anziani fin dalla sua fondazione. All'IPAB il prestigioso compleanno della signora Silvia è stato celebrato anche dal sindaco Henri Tommasi, presente alla piccola cerimonia.

venerdì 4 settembre 2020

IMPIANTO A BIOMETANO, PARISOTTO: «SINDACO E GIUNTA NON RISPONDONO NEMMENO A SINISTRA ITALIANA»

L'ex sindaco di Cavarzere Pier Luigi Parisotto attacca di nuovo la maggioranza, nel mezzo della polemica interna. «Almeno a Sinistra Italiana, il partito che li ha sostenuti alle ultime elezioni comunali - afferma Parisotto - il sindaco Tommasi e le sue assessore Paparella e Frezzato potevano rispondere che l’impianto di produzione di biometano da sottoprodotti agricoli è previsto a Ca’ Venier. Eppure un volantino del 2016 ne decantò le virtù di "rispetto verso gli altri, sincerità, serietà e pacatezza", riferendosi alla neoeletta maggioranza... Salvo poi, nel settembre dello stesso anno, criticarla pubblicamente in maniera aspra per la nomina della quinta assessora, con delega all’Urbanistica e all’Ambiente, quella Catia Paparella ex dipendente comunale».
“Da allora è stato un crescendo di critiche puntuali e precise alle mancate scelte di Tommasi e dei suoi assessori - continua l'ex sindaco - anzi non passa settimana che non arrivi un grido di dolore da parte dei dirigenti di Sinistra Italiana, quale netta bocciatura dell’operato fin qui svolto dal sindaco Tommasi e dalla giunta. Talmente tante critiche che i tre consiglieri comunali eletti nelle fila di SI, Lorenzo Baracco, Lisa Armarolli e Heidi Crocco (quest’ultima pure assessore) hanno dovuto prendere le distanze per poter conservare la poltrona. A questo va aggiunta l’inerzia e il disprezzo politico per l’argomento più importante del 2018, la fusione con il Comune di Cona, con tanto di studio regalato dalla Camera di Commercio ai due sindaci, rimasto chiuso a chiave in un cassetto da Tommasi per timore di perdere la sua carica in anticipo sulla naturale scadenza del 2021».
Il capogruppo della lista Tricolore elenca altre critiche mosse da Sinistra Italiana alla maggioranza in questi anni: «Dal degrado delle ex scuole del Villaggio Busonera ai ritardi nei lavori dei ponti a Boscochiaro prima e a Baggiolina poi, dalla mancata conferma della cittadella sociosanitaria fino, appunto, alla questione dell’impianto di biometano, per il quale i dirigenti locali di Sinistra Italiana, il 6 giugno scorso, hanno chiesto lumi pubblicamente al sindaco Tommasi e alle due assessore, ovvero se corrispondesse al vero che da mesi giacesse in Comune il progetto di costruzione dell’impianto, e dove ne fosse prevista la collocazione».
Rincara la dose Parisotto: «Non contenta, domenica scorsa Sinistra Italiana tornava alla carica stigmatizzando il comportamento di sindaco e assessore per la mancata risposta. Che sarebbe stata semplice, visto che Tommasi, Paparella e Frezzato avevano incontrato più volte il promotore dell’impianto. Bastava confermassero che in data 12 aprile scorso è stato protocollato il progetto presentato, che è intenzione della società di costruirlo nell’area privata in località Ca’ Venier, dietro alle abitazioni che si trovano a nord dell’incrocio tra la Cona-Cavarzere e la Santa Margherita-Cavarzere, vicino al distributore di carburante esistente».
Conclude Pier Luigi Parisotto: «Da quanto è dato sapere, da quando è stato presentato il progetto a oggi amministratori locali e impresa si sarebbero già incontrati più volte, ma evidentemente il sindaco Tommasi e le assessore Paparella e Frezzato hanno ritenuto, in nome della trasparenza sempre invocata, di tacere. In attesa di rivedere all’opera la loro versione del giugno 2016, speriamo che questo sindaco menefreghista, assieme ai suoi incompetenti assessori, rispondano pubblicamente prima che sia troppo tardi per valutare il progetto, e portino quest’ultimo urgentemente nella commissione consiliare competente, con tanto di istruttoria dirigenziale».

martedì 1 settembre 2020

ILARIA TURATTI (LEGA): «MI CANDIDO NELLA SQUADRA DI ZAIA PER SOSTENERE LE IMPRESE VENETE NEL MONDO»

«Sarà una campagna elettorale molto impegnativa, ma sento già un forte sostegno da parte di tanti cittadini ogni giorno, con messaggi e parole di incoraggiamento». Ilaria Turatti è conosciuta a Cavarzere e non solo per il suo impeno nell'impresa di famiglia, e ora si candida nella lista della Lega al consiglio regionale del Veneto: «Non ho dubbi – spiega - Luca Zaia è un’ottima guida per la Regione: ho sempre apprezzato il suo approccio concreto, orientato alla soluzione dei problemi. Una visione che applico in azienda, quando mi trovo a superare gli ostacoli che ogni giorno chi fa impresa si trova ad affrontare. Sono davvero orgogliosa di poter dare il mio contributo, vivo questo momento come l’occasione per mettere a disposizione del territorio le competenze che ho maturato in azienda».
La Turatti Group di Cavarzere è fra i leader mondiali nella produzione di macchinari per l’industria agroalimentare: qui Ilaria ha iniziato la propria carriera professionale come magazziniera. Dopo aver maturato esperienze in altri reparti, grazie anche alla sua conoscenza delle lingue orientali, è diventata responsabile delle vendite nell’area asiatica e in Vietnam ha guidato l’apertura della controllata Turatti Pacif. Un impegno che, fino all’anno scorso, l’ha portata a viaggiare fra Medio ed Estremo Oriente per una media di 15 giorni al mese: ma la sua casa è sempre rimasta Cavarzere, dove è nata nel 1973 e dove vive tuttora con il marito e la sua bambina di 10 anni.
«Al rientro dopo ogni viaggio – racconta Ilaria - portavo con me l’orgoglio per la mia terra e per la laboriosità e la tenacia dei veneti. Persone concrete e coraggiose, che rimboccandosi le maniche hanno contribuito a costruire storie di aziende straordinarie, come Turatti Group che l’anno scorso ha festeggiato i 150 anni dalla fondazione e ha annunciato l’acquisizione da parte di un grande fondo italiano». Oggi Ilaria Turatti, che fa parte del consiglio d'amministrazione, continua a occuparsi dell’azienda come responsabile delle pubbliche relazioni, comunicazione e marketing. All’attività imprenditoriale affianca l’impegno in Confindustria, dove è stata eletta nel consiglio generale e nel consiglio della sezione metalmeccanici per l'area metropolitana di Venezia e Rovigo.
Il suo percorso politico inizia a Cavarzere già qualche anno fa: un’attività nel sempre a contatto con le persone, che l’ha vista coinvolta nella costituzione della sezione locale della Lega, con cui ha condiviso un impegno fatto di tanti incontri nel territorio, banchetti in piazza, serate di confronto. «In questi giorni – conclude Turatti – sto presentando le mie idee per il Veneto in una serie di incontri per e con i rappresentanti delle associazioni di categoria e della società civile. Un’occasione per far conoscere i miei progetti, ma soprattutto per dare ascolto e voce alle domande, istanze e soluzioni delle realtà che incontro e che, se sarò eletta, sarò chiamata a rappresentare».