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calcinacci caduti i piedi del campanile |
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Pizza del Duomo, transennata su tutto il perimetro |
Cavarzere,
ovvero la città delle transenne. La definizione si adatta a pennello
visti i danni procurati dal maltempo dei giorni scorsi che,
stranamente, sembrano aumentare di giorno in giorno. Domenica
mattina, infatti, alla sfilza di nastri bianchi e rossi che, già da sabato, delimitavano alcune aree de centro cittadino (una zona sul lato sud del campanile, a fianco del bar Commercio; il tratto sud di via dei Martiri tra la Carige e
il bar Numero 5; un angolo di piazza della Repubblica vicino al bar
Venezia, e scusate se non abbiamo visto tutto), si è aggiunto il
transennamento totale di piazza Monsignor Scarpa, ovvero la piazza
del duomo, completamente interdetta alla circolazione pedonale per il
pericoloso distacco di alcuni elementi del tetto del duomo stesso.
Insomma, meglio stare alla larga.
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transenne in via dei Martiri |
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Pericolo anche in piazza della Repubblica |
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in via Vespucci alberi rimossi e pali pericolanti |
Ma
un rapido giro nel capoluogo mostra anche molte altre conseguenze
della “tempesta” di venerdì che riportiamo nelle foto: i coppi
volati via dal tetto di un capannone zona ex zuccherificio, un cartello pubblicitario sradicato davanti all'Aliper, così come il segnale stradale
vicino alla rotonda di viale regina Margherita, pali e alberi
pericolanti in via Vespucci. Da notare che il tendone per i fedeli
dalla Madonna addolorata, messo in serio pericolo dal forte vento
venerdì, è già di nuovo in piedi e "funzionante". Merito dell'intercessione
divina? Può darsi, ma di sicuro il “miracolo” stavolta l'ha
fatto il lavoro dei volontari del gruppo, che si sono
rimboccati le maniche, riparando i danni a tempo di record.
Aggiungiamo che tutti questi interventi di messa in sicurezza li hanno compiuti i vigili del fuoco di Cavarzere, sempre a rischio di essere trasferiti in altra sede, anche se nessuno sembra più ricordarselo.
Il Comune, comunque, non è rimasto con le mani in mano. Ce lo assicura il sindaco che aveva diramato, proprio venerdì una nota "esplicativa" che così recita: Con riferimento alle avverse condizioni meteorologiche che imperversano da ieri, giovedì 05/02/2015, si informa la Cittadinanza di avere già avviato, a mezzo di ditte specializzate, interventi di ripristino delle normali condizioni ambientali. Confessiamo di non avere ben capito, ma siamo fiduciosi. Fino a prova contraria.
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ex zuccherificio: calcinacci precipitati a terra... |
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...ed ecco il tetto da dove son caduti: si vedono i coppi sollevati |
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anche i segnali stradali non hanno avuto scampo |
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