L'assessora alla sanità e alle politiche sociali, Heidi Crocco, replica alle affermazioni secondo cui la Regione Veneto aveva deliberato sul bando di alienazione della cittadella sociosanitaria di Cavarzere pubblicando una "pseudo" delibera senza numero, che la stessa Crocco avrebbe negato non essendo a conoscenza dei fatti e delle due offerte in gara. «Ribadisco quello che ho già detto - dice l'esponente della maggioranza - ovvero che la giunta regionale martedì 26 febbraio non ha deliberato nulla! Gli atti che circolano non sono ufficiali, non essendo stati pubblicati nel BUR: molto probabilmente discussi sono stati discussi ma non approvati almeno fino al 26 febbraio.
Mi rammarico di constatare la piega che ha preso questa vicenda così delicata per la comunità. dove i rapporti istituzionali vengono meno perché basta un passaparola. Lo stesso direttore generale dell'ULSS 3 Serenissima è rimasto negativamente sorpreso nel leggere qualcosa che ancora non gli era ststo comunicato!». Per questo motivo, il sindaco Tommasi ha inviato all'assessora regionale Lanzarin, e per conoscenza al presidente della giunta veneta Luca Zaia, una lettera in cui chiede di conoscere il tenore istituzionale dell'atto deliberato, vista la delicatezza della operazione di cessione della cittadella sociosanitaria.
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