EMANUELE PASQUALI: "NEL PIANO SANITARIO REGIONALE SONO SPARITI I POSTI PER L'OSPEDALE DI COMUNITÀ DI CAVARZERE"

Il consigliere comunale Emanuele Pasquali interviene ancora una volta in merito al piano sanitario regionale, con attenzione alla cittadella di Cavarzere. «La giunta regionale del Veneto - ricorda il consigliere - con propria deliberazione n. 22 del 13 marzo ha approvato le schede di dotazione delle strutture ospedaliere e delle strutture sanitarie di cure intermedie delle ULSS riguardanti il piano sanitario 2019-2023. Quest'ultimo individua gli indirizzi di programmazione sociosanitaria per il prossimo quinquennio. Il sistema di offerta regionale è rappresentato dalle strutture ospedaliere e dalle strutture intermedie residenziali, per esempio gli ospedali di comunità. Il piano predisposto dalla Regione è appena stato trasmesso alla V commissione consiliare per il parere di competenza: non sono compresi i 12 posti dell’ospedale di comunità di Cavarzere. Non sono inclusi nella prossima programmazione sanitaria del Distretto di Chioggia, spariti, mentre per l’ospedale di Chioggia sono previsti 20 posti per l’ospedale di comunità e 5 posti per l’hospice. Di questo tutti stanno facendo silenzio! Ma è possibile che sindaco e assessori non si siano accorti di questa spada di Damocle che sta per abbattersi sul territorio e sui cittadini? E per fortuna che "non c’erano novità", ci era stato risposto nella seduta di commissione consiliare dove, tra l’altro, sia il sindaco Tommasi che l’assessora Crocco non si erano fatti vedere!».

Continua l'esponente dell'opposizione: «Per cui, chi acquisterà il complesso ospedaliero di Cavarzere non dovrà predisporre alcuna struttura immobiliare per l’ospedale di comunità. Da 5 anni mi batto in consiglio comunale con interrogazioni, mozioni, affinché il Comune di Cavarzere prenda una posizione ferma e unanime quanto alla salvaguardia dei 12 posti dell’ospedale di comunità che erano previsti a Cavarzere. Mai una risposta certa! Mai un appoggio formale alle mie interpellanze, mai una discussione su questi temi!». Si domanda Pasquali: «Perché le famiglie di Cavarzere non potranno avere questo importante presidio ospedaliero, semiresidenziale e di supporto al gruppo di Medicina Integrata presente nella cittadella? Chiedo formalmente al sindaco Tommasi e a quel che resta della sua hiunta di svegliarsi! Ci stanno portando via il futuro sanitario e noi stiamo a discutere delle poltrone di Sinistra Italiana... È opportuno convocare al più presto una seduta del consiglio, approvare un documento che chieda alla V commissione regionale di ripristinare con un emendamento almeno i 12 posti di comunità per la struttura cavarzerana. Dobbiamo fare fronte comune, e chiedere con fermezza alla Regione Veneto che mantenga le promesse che stiamo aspettando da vent’anni». Vale anche ricordare, però, che dal 1995 la Regione è amministrata dalla destra, cui fa riferimento lo stesso Pasquali.