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martedì 9 giugno 2020

IL COMUNE PRESENTA IL BILANCIO PREVENTIVO PER IL PROSSIMO TRIENNIO: MANUTENZIONI STRADALI PER 900MILA EURO

Il bilancio preventivo per il triennio 2020-22 del Comune di Cavarzere è stato approvato lo scorso 22 aprile, in piena emergenza sanitaria. La necessità di programmare la contabilità dell'ente - secondo l'assessore Andrea Orlandin - «si è dimostrata azzeccata, perché ha permesso di gestire meglio la crisi». Una nota fa riferimento alle risorse stanziate per i buoni spesa dal decreto legge Cura Italia, alla sostituzione di personale indispensabile per l’erogazione dei servizi al cittadino, alla programmazione di una vasta serie di opere nel territorio: circa 900mila euro di manutenzioni stradali finanziate da mutuo, con l’aggiunta dei lavori sul cimitero di Rottanova per altri 180mila euro.
Orlandin plaude all'amministrazione «che ha evitato pericolose e inutili fughe in avanti, attraverso provvedimenti che sarebbero stati poi smentiti dai successivi decreti del governo», come le sospensioni dei pagamenti dei tributio locali: «L'unico segnale che era realmente possibile dare in quel momento - prosegue l'assessore - riguardava il rinvio delle scadenze per la TARI, la COSAP e l'imposta relativa alla pubblicità.
Il successivo decreto Rilancio ha poi definito la possibilità di esentare la COSAP per gli aumenti dei plateatici, norma subito applicata a Cavarzere, e ha esentato i negozianti dalla stessa fino ad ottobre. In più, ha aperto per gli enti locali la possibilità di accedere a nuove risorse derivanti dall’operazione di rinegoziazione dei mutui, che per Cavarzere significano cifre attorno a 720mila euro per il 2020, e ad altri fondi compensativi per le minori entrate a seguito dell’emergenza sanitaria. Naturalmente anche questa possibilità è stata subito colta al volo dall’amministrazione comunale».
Oltre a ciò, sono a bilancio 180mila euro di risorse disponibili derivanti dall’avanzo di amministrazione del bilancio consuntivo 2019, che sarà approvato nella prima seduta utile del consiglio comunale, avendo già superato l’esame della competente commissione consiliare. Per quanto riguarda l’IMU, trattandosi di un tributo di natura statale, i margini di autonomia per il Comune sono più ridotti: allo stato attuale l’amministrazione non applica sanzioni e interessi nei confronti di chi, per situazioni di difficoltà, versa l’imposta entro il 30 settembre. Saranno altresì concesse agevolazioni per il pagamento della TARI, ancora da quantificare data la complessità della materia e la quantità di aggiornamenti che la competente autorità, l’ARERA, pubblica settimanalmente.

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