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mercoledì 19 agosto 2015

LA GUARDIA DI FINANZA TROVA 130 PIANTE DI CANAPA INDIANA TRA LE PIANTAGIONI DI MAIS

GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATE 130 PIANTE DI CANAPA INDIANA COLTIVATE TRA LE PIANTAGIONI DI MAIS A CAVARZERE. MILITARI DELLA SEZIONE AEREA DELLA GUARDIA DI FINANZA DI VENEZIA E DELLA COMPAGNIA DI CHIOGGIA, NEL CORSO DI UNA MIRATA ATTIVITA’ CONGIUNTA, HANNO SEQUESTRATO, NELL’AMBITO DEL COMUNE DI CAVARZERE (VE), NUMEROSE PIANTE DI CANAPA INDIANA, ABILMENTE OCCULTATE ALL’INTERNO DI DIVERSI TERRENI AGRICOLI. LE PIANTE SONO STATE INDIVIDUATE NEL CORSO DI ORDINARIE MISSIONI OPERATIVE EFFETTUATE DAL REPARTO DI VOLO DI STANZA A TESSERA, SPECIFICAMENTE DEDICATE AL CONTRASTO DELLA COLTIVAZIONE DI STUPEFACENTI. L’AZIONE DI COORDINAMENTO E SINERGIA TRA I REPARTI DEL CORPO (COMPONENTE AERONAVALE E TERRITORIALE) HA PERMESSO L’INDIVIDUAZIONE DALL’ALTO DEI SITI OVE INSISTEVANO ALCUNE PIANTAGIONI DI CANAPA INDIANA ABILMENTE OCCULTATE TRA LE COLTIVAZIONI DI MAIS. LE PIANTE, GIÀ A BUON PUNTO DI MATURAZIONE, SONO STATE ESTIRPATE E SEQUESTRATE DAI FINANZIERI. LA CANAPA INDIANA VIENE COLTIVATA PER L’ESTRAZIONE DELLE INFIORESCENZE CHE HANNO UN’ALTA CONCENTRAZIONE DI DELTA-9- TETRAIDROCANNABINOLO (COMUNEMENTE CHIAMATO THC), PRINCIPIO ATTIVO CHE RIENTRA TRA LE SOSTANZE PSICOTROPE DI CUI AL D.P.R. 309/90 RECANTE IL “TESTO UNICO SUGLI STUPEFACENTI”. LE PIANTAGIONI SEQUESTRATE, GRAVE MANIFESTAZIONE DI PERICOLO PER LA COLLETTIVITA’, SE IMMESSE NEL MERCATO ILLEGALE, AVREBBERO FRUTTATO CIRCA DI 130.000 EURO.

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