È la celebre mezzosoprano Fiorenza Cossotto ad aggiudicarsi, per l'edizione 2019, il premio internazionale Tullio Serafin che sarà consegnato questa sera a partire dalle ore 21 al teatro dedicato al grande direttore d'orchestra cavarzerano. L'iniziativa è del circolo Serafin assieme al Comune e in partnership con il festival internazionale Maria Callas di Verona. Cossotto torna a Cavarzere dopo essere stata in passato ospite d'onore del concerto in omaggio a Tullio Serafin.
Alla cerimonia di consegna del premio interverranno, assieme alle autorità, anche Nicla Sguotti –musicologa e presidente del circolo Tullio Serafin– e il direttore artistico Nicola Guerini. La serata sarà impreziosita da un momento musicale che avrà quale protagonista il tenore Paolo Antonio Nevi, accompagnato al pianoforte dal maestro Dragan Babić: allievo dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici della Teatro Alla Scala e tra i vincitori del concorso internazionale Tullio Serafin 2019, Nevi renderà omaggio alla signora Cossotto interpretando alcune arie tratte dalle opere più amate da Tullio Serafin.
Fiorenza Cossotto ha ricevuto, nel corso della sua luminosa carriera, i più prestigiosi riconoscimenti. La mezzosoprano è una testimone diretta del modus operandi di Tullio Serafin, col quale si trovò per la prima volta a collaborare nel 1957 quando, giovanissima, fu tra i protagonisti dell’incisione di Manon Lescaut diretta dal Maestro di Cavarzere alla Scala. Vi furono poi altre importanti incisioni nelle quali la loro arte si fuse: l’anno successivo Madama Butterfly all’Accademia di Santa Cecilia, nel ’59 il Requiem di Verdi all’Opera di Roma e nel ’62 Il Trovatore con i complessi artistici della Scala. La cerimonia di consegna del premio Serafin nel teatro omonimo è ad ingresso gratuito.
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