Pagine

domenica 15 maggio 2022

HEIDI CROCCO (PD) : UN BILANCIO DI PREVISIONE CHE NON GUARDA AI CITTADINI CAVARZERANI

BILANCIO DI PREVISIONE Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato un bilancio che a detta del sindaco Munari guarda al PNRR ma che secondo noi guarda poco ai cittadini cavarzerani. Infatti, c’è poco da sorridere sul fronte delle tasse con la nuova amministrazione visto che si palesano all’orizzonte diversi aumenti sul fronte dei tributi locali. Più precisamente per quanto riguarda l’addizionale irpef vengono mantenute sia le aliquote che la soglia di esenzione (8000 euro) stabilite dalla giunta Tommasi; aliquote così tanto criticate dall’attuale sindaco e vicesindaco perché troppo basse ma evidentemente giuste oggi per farle loro. Sull’Imu, ora tributo unificato con la Tasi, è stata inserita una previsione di bilancio superiore di oltre il 2% rispetto all’esercizio precedente e non vi è traccia nei documenti programmatici del perché di questa previsione in rialzo. Ma è sulla Tassa dei rifiuti che è stato fatto il capolavoro; dopo che l’amministrazione Tommasi era riuscita nel 2020 a ridurre le tariffe delle utenze domestiche del 40% e a scontare completamente la Tari per le attività produttive al fine di contrastare gli effetti deoperessivi sull’economia della pandemia(con un investimento criticatissimo sia da parte dell’attuale sindaco Munari che dell’attuale vice sindaco Parisotto), che nel 2021 con ulteriore grande sforzo finanziario l’amministrazione Tommasi aveva mantenuto inalterate le tariffe delle utenze domestiche riducendo ulteriormente quelle non domestiche (forse l’unico comune del bacino veneziano ad aver realizzato ciò) oggi scopriamo che è previsto un aumento della bolletta sui rifiuti di ben il 10%! Ci viene allora da chiederci quali siano le linee programmatiche sul tributo di questa amministrazione. Altro colpo basso arriva per tutta quella fascia di popolazione con un disagio sociale ed economico e che usufruisce dei servizi di assistenza domiciliare , pasti a domicilio. Persone che hanno effettivi disagi si vedono quindi aumentare le tariffe dei servizi che usufruiscono, aumenti che l’attuale amministrazione fa passare con un “adeguamento alle norme sopravvenute” (tra l’altro un adeguamento non obbligatorio) ma che invece sono aumenti a tutte gli effetti. Stessa cosa per le tariffe della mensa scolastica, anche queste sono state aumentate alla faccia degli sforzi che ogni famiglia deve affrontare per garantire il pasto a scuola dei propri figli. Chiudiamo con la constatazione, ammesso che ce ne fosse bisogno, che questa amministrazione è partita con il botto all’insegna della parola Aumento: si sono aumentati subito l’indennità da amministratori, aumento che continuerà anche per i prossimi anni, hanno aumentato la tassa sui rifiuti hanno aumentato le tariffe dei servizi alla persona. Che dire, un bilancio di previsione tutto in salita che denota una scelta politica ben precisa che non è sicuramente quella di tutelare le persone più fragili e che già sono in difficoltà . Il Segretario del PD Cavarzare Heidi Crocco

Nessun commento:

Posta un commento