Pagine

martedì 13 luglio 2021

IL CIRCOLO FRATELLI D'ITALIA RISPONDE AL SINDACO TOMMASI

La carenza di organico delle forze della Polizia Locale è un dato di fatto anche per quanto riguarda Cavarzere, che annovera un numero di uomini esiguo che si rende urgente e necessario integrare, per affrontare le necessità del territorio.
Sembra che l’ostacolo a nuove assunzioni sia l’impossibilità a indire concorsi, rinviati a causa della pandemia, almeno da quanto sostiene il sindaco. Il Circolo di Cavarzere di Fratelli d’Italia ritiene sorprendenti simili affermazioni. Concorsi pubblici si stanno svolgendo anche in questi giorni un po’ ovunque, partendo da Roma arrivando ad Alleghe, nel lapalissiano rispetto delle norme anti-covid. Sono vari i temi che vedono il Circolo FdI di Cavarzere in contrasto con le opinioni del sindaco, che sembra aver frainteso anche quando FdI ha accennato alla possibilità di fondere i Comandi di Polizia Locale tra Cavarzere e Cona per supplire alla carenza di agenti, in attesa di nuove assunzioni. Sembra che il sindaco abbia pensato che la proposta sia stata avanzata per fondere insieme i due Comuni.  Secondo FdI sembra che il Sindaco stia perdendo il contatto con i propri concittadini lasciando inascoltate le loro richieste. La richiesta di installare un Velox, proposta da FdI, non è campata in aria, come sembra affermare il sindaco, ma deriva dalle richieste dei cittadini stessi, stanchi di vedersi sfrecciare vicino casa veicoli a velocità tale da costituire fonte di pericolo. 
O come quella che riguarda la necessità di un maggior numero di telecamere, che, secondo l'amministrazione sono abbastanza, ma che non sembrano adempiere al loro scopo di controllo.
Inoltre nell’area ecologica di Ca’Dolfin la spazzatura non è conferita correttamente e neppure sembra essere recuperata con la giusta frequenza. Tasto dolente le frazioni, dove il manto stradale e lo sfalcio dell’erba non sembrano godere delle giuste attenzioni, seppure la loro manutenzione sia fondamentale in quanto causa di problemi di viabilità, in un caso, di salute nell’altro. Frazioni delle quali l’amministrazione sembra ricordarsi solo in periodo di elezioni. 
L’inerzia dell’amministrazione sembra stia durando da 10 anni, sottolinea il Circolo FdI, e non sembra essere mai colpa del sindaco Tommasi. 
Il circolo si è sentito punto sul vivo quando l’Assessore Fontolan  si è chiesto “Ma quelli di Fdi dove vivono?” E rispondono affermando che vivono nelle frazioni dimenticate dall'amministrazione, dove non è mai arrivato nessun programma culturale e nessun avviso di incontri, sottolineando l’incapacità dell’amministrazione stessa di promuovere i propri argomenti. Ribadiscono che il compito di promuovere la cultura del comune faccia parte dei doveri di un’amministrazione ma, probabilmente, insinuano, la cultura a Cavarzere sembra sia fruibile solo da una elite di persone vicine alla sinistra locale e di conseguenza rivolta a temi appetibili solo a loro. Affermano che dovrebbe essere un diritto voler valorizzare la cultura locale e le opere inerenti, che sarebbe un desiderio poter organizzare incontri con ospiti dal mondo accademico italiano, o eventi musicali.
I ragazzi del Circolo di FdI chiedono cosa ci sia di sbagliato nel fare proposte sottolineando, rispondendo alla domanda “Ma quelli di Fdi dove vivono?”, che “Vivono qui, in un paese dove è considerata una vittoria dover pagare 150mila € per la causa che riguarda il ponte di Boscochiaro”.


Nessun commento:

Posta un commento