Pagine

giovedì 28 novembre 2019

IL COMUNE DI CAVARZERE MANTIENE INALTERATI PER I PROSSIMI CINQUE ANNI GLI ONERI DI URBANIZZAZIONE EDILIZIA

Il Comune di Cavarzere ha iniziato il proprio percorso di revisione delle scelte urbanistiche, adeguandosi ai nuovi indirizzi nazionali e regionali, con una prima azione concreta di revisione e aggiornamento dei contributi per il rilascio dei titoli edilizi. Gli oneri di urbanizzazione sia per le nuove costruzioni e per gli interventi sulle esistenti, in considerazione del calo demografico e della conseguente minore richiesta di nuove aree da urbanizzare, rimarranno inalterati per i prossimi 5 anni: una misura che tiene conto della realtà del territorio, e nel contempo vuole favorire il rilancio del mercato edilizio.
Le maggiori novità riguardano le misure messe in atto dall’amministrazione per incentivare le ristrutturazioni edilizie, ed in particolare quelle di notevoli dimensioni: il contributo relativo al costo di costruzione per gli interventi di ristrutturazione è stato ridotto del 50% rispetto a quello della nuova edificazione. In termini numerici, significa per chi interviene un risparmio che può arrivare a migliaia di euro. «Una scelta coraggiosa e innovativa - si legge in una nota dell'amministrazione - che va nel senso delle politiche di contenimento del consumo di suolo, di miglioramento del patrimonio».
Un'altra importante novità riguarda gli ampliamenti previsti dall’art.6 della legge urbanistica regionale 14/2019 “Veneto 2050”, ovvero il nuovo Piano Casa: alla riduzione del costo di costruzione prevista dalla Regione Veneto per l’abitazione principale, è stata aggiunta un’ulteriore riduzione che comporterà complessivamente un abbattimento del 50%. «Abbiamo voluto per primi utilizzare i benefici di questa nuovo Piano Casa che consente di intervenire sulle residenze esistenti - dichiara il sindaco Henri Tommasi - e andare incontro a chi ha la necessità di ampliare l’abitazione principale, magari per accogliere i figli o i genitori anziani. Metteremo in campo tutte le strategie urbanistiche, anche attraverso gli strumenti di nuova generazione, per puntare al miglioramento del territorio sia in termini di qualità del costruito che di sicurezza e benessere».
A metà dicembre il Comune proseguirà con l’adozione della variante al PAT, finalizzata al contenimento del consumo di suolo, e nel prossimo anno alla variante generale al Piano degli Interventi con il recepimento del Regolamento Edilizio Tipo. Queste azioni si vanno a sommare al percorso di efficienza energetica già perseguite dagli edifici pubblici: «Ascolteremo le esigenze dei professionisti e dei cittadini», conclude il sindaco Tommasi.

Nessun commento:

Posta un commento