
martedì 29 dicembre 2015
MERCOLEDì I FUNERALI DI DON MARIO ROMANATO

lunedì 28 dicembre 2015
CAVARZERE, TRA DIFFICOLTÀ E SODDISFAZIONI IL SINDACO TOMMASI TRACCIA UN BILANCIO DI FINE MANDATO

giovedì 24 dicembre 2015
CONCERTO SINFONICO DI FINE ANNO CON I GIOVANI TALENTI DELLA SERAFIN YOUTH SYMPHONY ORCHESTRA
CONCERTO SINFONICO DI FINE ANNO CON I GIOVANI TALENTI DELLA
TEATRO TULLIO SERAFIN DI CAVARZERE
SERAFIN YOUTH SYMPHONY ORCHESTRA
concerto sinfonico SERAFIN YOUTH SYMPHONY ORCHESTRA
Il 2015 è stato un anno particolarmente intenso per la cultura a Cavarzere; a coronare degnamente la
fitte serie di appuntamenti artistici e culturali di quest'anno e a conclusione degli eventi dedicati al
20° Anniversario della fondazione dell’Orchestra “Tullio Serafin”, sarà il “Concerto Sinfonico di
Fine Anno” che si svolgerà Mercoledì 30 Dicembre presso il Teatro Comunale “Tullio Serafin” di
Cavarzere. Ne sarà protagonista la “Serafin Youth Symphony Orchestra”, l'orchestra giovanile
formata da una cinquantina di giovani musicisti (sorta proprio nel corso del 2015), nata da un
progetto del M° Renzo Banzato che l'Amministrazione Comunale ha fatto proprio con entusiasmo,
che accoglie e valorizza tanti giovani talenti musicali del nostro territorio. L'orchestra ha fatto il
proprio debutto con un doppio concerto nello scorso mese di maggio proprio presso il Teatro “T.
Serafin” e, dopo i positivi riscontri conseguiti nella suggestiva cornice di Tenuta Civrana nello
scorso mese di agosto, è reduce dal grande successo di pubblico e di critica ottenuto nell'ultima
edizione del tradizionale concerto a Tenuta Silimbani a Grignella di Cavarzere.
Per l’occasione la compagine sinfonica giovanile presenterà al pubblico il nuovo repertorio che il
M° Banzato ha voluto confezionare per la serata; per salutare il 2016 è stato infatti preparato un
programma particolarmente interessante, vario e originale, che comprenderà principalmente quattro
aree tematiche. L’apertura della serata, che sarà presentata dal Prof. Paolo Fontolan, sarà dedicata
alla scuola nazionale norvegese e al suo massimo esponente: di E. Grieg sarà proposta la stupenda
Suite n. 1 op. 46 dal Peer Gynt (strutturata nei quattro quadri: Il mattino, Morte di Aase, Danza di
Anitra e Nell’antro del Re della Montagna). Ampia spazio della prima parte del concerto sarà
dedicato all’opera italiana e non solo, con l’esecuzione della briosa Sinfonia da Il barbiere di
Siviglia di G. Rossini, il sommesso Preludio da La traviata di G. Verdi, la spumeggiante Ouverture
dalla Carmen di G. Bizet e un doveroso omaggio a P. Mascagni (di cui ricorre il 70° anniversario
della morte) con l’esecuzione di una delle pagine più amate tratte da Cavalleria Rusticana, ovvero il
delicato Intermezzo Sinfonico.
Nella seconda parte della serata troveranno dapprima spazio i compositori dell’area tedesca e del
classicismo austriaco, come J. Brahms, di cui sarà presentato inizialmente il celebre Terzo
Movimento “Poco allegretto” dalla Terza Sinfonia op. 90 e successivamente la vivacissima Danza
Ungherese n. 5 e W. A. Mozart, che sarà presente con una pagina piuttosto rara, ma particolarmente
frizzante e piacevole: la Danza Tedesca K. 605, meglio nota con il titolo “La corsa in slitta”.
Naturalmente nella vigilia di S. Silvestro non potevano mancare le tradizionali pagine del repertorio
viennese composte dalla famiglia Strauss, come il celebre valzer Sul bel Danubio blu e la
trascinante Radetzky-Marsch.
Perseguendo le finalità dell’orchestra, anche il Concerto di Fine Anno prevede uno scopo benefico
attraverso le donazioni che saranno destinate al Comitato Pro Vittime Tornado Riviera del Brenta; a
tale riguardo saranno presenti alla serata vari sindaci provenienti dai territori maggiormente colpiti
“Abbiamo coinvolto - commenta l'assessore alla Cultura della Città di Cavarzere Paolo Fontolan -
la nostra nuova orchestra giovanile nel Concerto di Fine Anno nella certezza che la freschezza,
l'entusiasmo e la bravura dei nostri ragazzi siano per tutti noi un invito alla speranza”.
La serata è realizzata dall’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione della Città di Cavarzere, in
collaborazione con il Consorzio Pro Loco BrentAdige, il Conservatorio di Musica “A. Buzzolla” di
Adria, la Pro Loco di Cavarzere e il sostegno di alcune realtà produttive e imprenditoriali del
L’orario d’inizio è fissato alle ore 21.00; informazioni presso Città di Cavarzere – Ufficio Cultura
(tel. 0426–317190, e-mail: ufficio.cultura@comune.cavarzere.ve.it), oppure Serafin Youth
Simphony Orchestra (tel. 335 – 6139668).
Si allega: Foto della Serafin Youth Symphony Orchestra

lunedì 21 dicembre 2015
I CARABINIERI CHIUDONO la discoteca MARAKELLA
I Carabinieri del Comando Compagnia di Chioggia-Sottomarina hanno già iniziato ad effettuare i controlli dei locali per verificarne la regolarità in previsione delle prossime festività.Nella serata di ieri, alle ore 23.45 circa i militari della Stazione dei Carabinieri di Cavarzere unitamente ai colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Venezia che sin dal pomeriggio avevano acquisito notizia anche tramite i social network area “after party” che si sarebbe svolto una festa da ballo, intervenivano presso un disco bar nella zona industriale di Cantarana di Cona per verificarne il possesso delle adeguate autorizzazioni di polizia, di sicurezza e tutela dei lavoratori.Il predetto locale, gestito da un padovano, era già stato opportunatamente preparato per accogliere svariate centinaia di avventori in quanto il locale al piano superiore del bar, originalmente adibito a magazzino era stato predisposto per svolgere una festa da ballo a tema “particolare” erano stati costruiti ed applicati a soffitto e pareti manufatti del tipo: una croce legata e rovesciata, triangoli simboli massoni, ragnatele formate da tessuti.I militari intervenuti constatavano la violazione di norme penali in relazione alla normativa del testo unico sulle norme della sicurezza sul lavoro, inoltre veniva contestata la violazione dell’art. 666 del c.p. perché veniva organizzata un festa da ballo senza la licenza e veniva effettuato un pubblico spettacolo senza la dichiarazione di agibilità dei locali con particolare riguardo alle violazioni sulla sicurezza per i locali con capienza di più di 99 persone. , veniva anche accertata la violazione di leggi regionali per la somministrazione di alimenti e bevande senza la prescritta autorizzazione.Inoltre veniva accertato che il titolare del locale aveva impiegato con varie mansioni all’interno del locale 7 dipendenti praticamente il 100% dei dipendenti con sanzione amministrativa di euro 25.000.
martedì 15 dicembre 2015
CANTI INTORNO AL PRESEPIO - DOMENICA 20 DICEMBRE h 21 a BOSCOCHIARO di CAVARZERE

martedì 8 dicembre 2015
APPUNTAMENTO NATALIZIO CON IL CORO DELLE “MANI BIANCHE”
CON IL CORO DELLE “MANI BIANCHE”
E L’ORCHESTRA GIOVANILE “D. VALERI”
Nel ventennale della fondazione dell’Orchestra “T. Serafin” di Cavarzere è stato approntato
un ricco calendario di eventi natalizi che avranno inizio nella Chiesa di S. Giuseppe
In occasione del 20° Anniversario della fondazione dell’Orchestra “Tullio Serafin”,
l’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione della Città di Cavarzere ha allestito, in collaborazione con
l’orchestra stessa, un intenso e coinvolgente carnet di eventi musicali che si snoderanno nel periodo
compreso tra il 12 dicembre e la fine del mese.
Si tratta di una serie di proposte sicuramente interessanti, con le quali il M° Renzo Banzato,
fondatore e direttore dell’orchestra intitolata al grande direttore M° T. Serafin, desidera sottolineare
e soprattutto condividere la felice ricorrenza, dedicata ad una realtà musicale prestigiosa, costituita
da musicisti di altissimo livello che, in due decenni, ha saputo produrre cultura in ambito nazionale
ed europeo, rendendo onore alla Città di Cavarzere e alla memoria di Tullio Serafin.
L’apertura dei festeggiamenti è prevista per Sabato 12 Dicembre, alle ore 21.00, con una serata
davvero emozionante: la Chiesa di S. Giuseppe ospiterà infatti, per la prima volta nel territorio
cavarzerano, i ragazzi del Coro Manos Blancas del Friuli (meglio conosciuti come “Coro delle
Mani Bianche”) i quali, accompagnati dall’Orchestra Giovanile “Diego Valeri” diretta dal Prof.
Giuseppe Laudani, presenteranno “Note di Natale”, ovvero i canti della tradizione natalizia tratti dal
repertorio italiano, inglese, americano, francese e israeliano.
Nel corso della serata, che sarà presentata dal Prof. Paolo Fontolan, è inoltre previsto un
significativo omaggio al compositore Nicola Piovani, che per questi ragazzi ha composto un brano
eseguito nel mese di dicembre 2013 durante il Concerto di Natale al Senato, trasmesso in diretta
RAIUNO, alla presenza dei Presidenti della Repubblica, del Senato e della Camera.
Il Coro Manos Blancas del Friuli Venezia Giulia, che intende sviluppare il progetto avviato in
Venezuela dal M° Abreu, teso ad applicare il metodo del “Sistema delle Orchestre e Cori Giovanili
e Infantili” anche a bambini con deficit cognitivi e sensoriali, sarà diretto da Paola Garofalo e Lucia
La serata, che prevede il coinvolgimento di oltre cento giovani, è organizzata dall’Amministrazione
Comunale di Cavarzere, in collaborazione con il Gruppo Solidarietà S. Giuseppe, la Pro Loco di
Cavarzere, la Parrocchia di S. Giuseppe, l’Orchestra e Coro “T.Serafin, il Sistema Orchestre e Cori
Giovanili e Infantili in Italia, l’Orchestra Giovanile “Diego Valeri” e la Serafin Youth Symphony
L’ingesso è libero.

GRANDE FESTA PER I CENTO ANNI DI NONNA ROSINA

martedì 1 dicembre 2015
ANCORA CHIUSA LA STRADA SUL GORZONE CHE COLLEGA CAVARZERE CHIOGGIA

Slitterà ancora l’apertura ( era prevista ai primi di dicembre) della strada provinciale ( SP 04) in prossimità del casello idraulico tra San Gaetano e Bosco Chiaro in quanto si è reso necessario rifare il manto stradale perché franato per i lavori di palancolatura.
Non è nota ancora quando verrà riaperta, si spera entro fine dicembre.

sabato 28 novembre 2015
MANIFESTAZIONI NATALIZIE 2015

sabato 21 novembre 2015
IL SINDACO TOMMASI SUL TRASPORTO SCOLASTICO

giovedì 12 novembre 2015
FESTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA A CAVARZERE E A CONA
La festa del medico di famiglia è anche la festa dei cittadini di Cavarzere e Cona
Il 13 e 14 novembre al via una serie di appuntamenti per informare e fare prevenzione. Un'occasione per fare anche un bilancio di attività della MGI
La festa nazionale del medico di famiglia torna anche quest’anno a Cavarzere, il 13 e 14 novembre. Due giorni dedicati all’incontro tra i medici di medicina generale e la popolazione e all’approfondimento di particolari tematiche. Per la precisione, venerdì 13, alle 20.30, nella sala convegni di Palazzo Danielato, è in programma un convegno su “La fatica di crescere: dall’adolescenza all’età adulta”. Sabato 14, dalle 9.30, al Teatro Goldoni, incontro su “L’alcol può attendere”. Dal 2012 i medici di famiglia di Cavarzere e Cona lavorano assieme, in una struttura di Medicina di Gruppo Integrata ospitata dalla Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere: una struttura formata da quattordici medici che serve l’intero territorio, con un numero di assistiti che supera le 16.000 unità.
Il punto di forza della Medicina Integrata sta proprio nella collocazione presso i locali della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere: un modo per essere facilmente accessibile e a stretto contatto con gli specialisti della struttura.
«La MGI di Cavarzere e Cona – spiegano i medici di famiglia e responsabili della Medicina di Gruppo Integrata, Ornella Mancin e Gastone Chech - festeggia quest’anno il suo terzo anno di vita. Durante l’ultimo anno sono incrementate le attività di infermeria (abbiamo a disposizione 3 infermiere), che garantiscono il servizio dalla 8 alle 20. Tutte le mattine si effettuano i prelievi per il controllo dell’INR per i pazienti in terapia anticoagulante orale(in genere cardiopatici). Offriamo un servizio completo: l’infermiera fa il prelievo, verso ora di pranzo, tramite internet, visualizza la risposta, contatta il medico curante e avvisa il paziente in caso di cambio di terapia. È un grosso aiuto ai pazienti e ai loro familiari, che non devono recarsi di persona a prendere la risposta e poi portarla al medico per la valutazione della terapia. In infermeria inoltre ci si può recare per la vaccinazione anti influenzale e da quest’anno anche per la vaccinazione anti pneumococcica per i soggetti per i quali sia prevista».
Ma sono molti altri i servizi offerti dalla MGI; lavora con il settore prevenzione dell’Ulss per gli screening per la prevenzione dei tumori della mammella (ospitando il camion per le mammografie), dell’utero e del colon. C’è poi un rapporto di collaborazione stretto con la dottoressa Maria Luisa Polo, referente per gli screening oncologici da parte dell'Ulss 14. La dottoressa Polo riceve i pazienti risultati dubbi o positivi all’interno della MGI: questo aiuta a far comprendere agli assistiti che le campagne di prevenzione sono saldamente volute e appoggiate dai loro medici di famiglia. E ancora, si seguono i pazienti diabetici (circa 500) non complicati con visite, controlli, consigli alimentari, si eseguono spirometrie di base per individuare eventuali pazienti affetti da BPCO (bronchite cronica ostruttiva). E prosegue la collaborazione con la Cardiologia di Chioggia per cui è stata attivata la trasmissione telematica degli ecocardiogrammi dalla Medicina Integrata, grazie a cui si possono fare i controlli dei pacemaker.
"Servizi efficaci e graditi alla popolazione - ha concluso la dottoressa Mancin - possibili grazie alla sinergia tra Ulss 14, dove va un grazie speciale al direttore generale Dal Ben che ha dimostrato grande lungimiranza aiutandoci sul fronte del personale infermieristico, la Cittadella Socio Sanitaria e noi medici di medicina generale".

martedì 10 novembre 2015
LA CTRP DI CAVARZERE COMPIE DIECI ANNI
La CTRP di Cavarzere compie dieci anni
La struttura ha curato in questi anni circa 90 pazienti psichiatrici, il 60% dei quali è tornato ad una vita normale
La CTRP – Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta – della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere compie dieci anni. Dieci “candeline” che corrispondono a dieci anni di attività dove, dal 2005 ad oggi, sono stati curati circa una novantina di giovani (l’età media degli ospiti si aggira attorno ai 35 anni), di cui ben il 60% è migliorato notevolmente ed è tornato a casa propria tra gli affetti famigliari, mentre il restante 40% ha continuato il percorso riabilitativo offerto dal territorio. “La CTRP – dice la psicologa e responsabile della struttura Francesca Checchin – è stata pensata e ideata in collaborazione con la Ulss 14 di Chioggia in modo che chi vi transita, la viva come una seconda casa”. Non a caso, gli ospiti che ne usufruiscono, ci possono abitare fino a due anni. Ma come è fatta la CTRP? Sembra a tutti gli effetti una casa. Un giardino abbraccia la struttura, che si articola su due piani, e separa la vita della quotidianità dalle attività vere e proprie eseguite con i laboratori e lavori di gruppo. Nel piano terra l’ingresso è costituito da un accogliente salottino che ha annessa un’ampia cucina. Dalla zona giorno un corridoio porta poi alle camere, sette in tutto per un totale di quindici posti letto. Ambienti accoglienti e resi “caldi” dai colori delle pareti e dagli arredamenti scelti per far sentire “a casa” e a proprio agio gli ospiti. Salendo al primo piano, ci sono poi le stanze per i colloqui individuali e per le attività di gruppo che vengono realizzate con il supporto di un team di professionisti. “Le patologie predominanti – hanno spiegato lo psichiatra dell’Ulss 14 Alberto Menardi (importante la collaborazione col dipartimento di Salute Mentale diretto dalla dottoressa Marisa Marcato) insieme alla dottoressa Checchin – sono le psicosi e i disturbi affettivi. Ad ogni ospite viene realizzato un percorso riabilitativo personalizzato, che include una terapia farmacologica e attività di laboratorio eseguite singolarmente o in gruppo”. Nel corso degli anni, la CTRP ha scelto di aprirsi al territorio e, in collaborazione con la Biblioteca comunale e il Centro Giovanile di Cavarzere, ha arricchito l’offerta ai suoi ospiti, organizzando giornate alternative in questi luoghi dove si può accedere gratuitamente ad alcune postazioni internet, si può leggere e fare giochi di società. Importanti anche le collaborazioni col Comune di Cavarzere, la Caritas e alcune Aziende locali, le quali, queste ultime, hanno anche fornito lavoro a tempo indeterminato ad alcuni ospiti della CTRP. Inoltre, da un paio di anni, la Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta organizza anche un soggiorno estivo di circa una settimana in una località di villeggiatura, un’occasione per promuovere la integrazione e contrastare lo stigma ancora diffuso dei pazienti psichiatrici. “La CTRP della Cittadella di Cavarzere – ha evidenziato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – è un esempio eccellente di potenziamento del territorio anche in campo psichiatrico. Dopo l’acuzie, che viene trattata in ospedale, infatti, c’è bisogno di avere strutture professionalmente preparate ad accogliere i pazienti che non sono ancora pronti a far rientro a casa propria e che necessitano di una riabilitazione. Una sorta di struttura intermedia, efficace e utile per preparare e garantire il rientro nella società”. Il compleanno della CTRP verrà festeggiato nell’ambito della Festa Nazionale del Medico di Famiglia, in un incontro rivolto ai cittadini venerdì 13 novembre alle 20.30 presso la sala convegni del Palazzo Danielato di Cavarzere.

venerdì 16 ottobre 2015
NUOVA INTERRUZIONE SULLA PROVINCIALE 04 ( GORZONE ) DAL 21/10 AL 30/11
E' prevista l'apertura di un nuovo cantiere sulla strada provinciale 04 ( detta del Gorzone ) che collega Cavarzere con Chioggia. L'inizio lavori dovrebbe essere per il 21 di ottobre e dovrebbero durare fino al 30 novembre. Il cantiere verrà aperto tra il km 8,150 al km 10,70 per il consolidamento arginale e per l'intercettazione di infiltrazioni. La deviazione prevista per i provenienti da Chioggia sarà dal ponte per Dolfina ( primo ponte venendo da Chioggia ) mentre per i provenienti da Cavarzere si devierà per Bosco Chiaro o per Martinelle

lunedì 12 ottobre 2015
AEREO CADUTO A CA'BRIANI : CI SONO I RESTI, MA NON IL CORPO DEL PILOTA
Il ritrovamento più atteso, quello dl corpo del pilota tedesco, non c’è stato. Ma dell’aereo, un Messerschmitt 109, abbattuto l’8 febbraio 1944 sopra Cà Briani, prina che la pioggia e l’oscurità fermassero i lavori, sono stati recuperati molti pezzi. Forse non abbastanza da ricostruire la struttura originale del caccia, ma in numero sufficiente a riaccendere i ricordi di coloro che, bambini all’epoca, hanno sentito raccontare da genitori e nonni qualla drammatica battaglia aerea che portò alla caduta del Messerschmitt e, forse, di altri aerei.
Il gruppo di volontari che si dedica al recupero degli aerei della seconda guerra mondiale, si chiama Raf, Romagna air finders, ha sede a Conselice, in provincia di Ravenna e ne fanno parte romagnoli, ferraresi e anche un veneziano, chioggiotto, per la precisione, che lavora a Cavarzere e che ha condotto, in loco, le ricerche dell’aereo, attraverso le testimonianze degli anziani che ancora ricordano e, insieme ai “colleghi”, percorrendo a piedi le campagne, con l’uso dei metal detector per trovare i resti nascosti.
La giornata dello scavo, sabato 10 ottobre, ha visto impegnati una cinquantina di volontari della Raf e uno spiegamento di altre forze, dalla Protezione civile, alla Croce verde, agli alpini di Argenta, e altri ancora che hanno protetto il sito dalla presenza dei molti curiosi che si sono recati sul posto per assistere.
I resti del’aereo saranno ripuliti e repertati ed esposti nel museo della Raf, che si trova a Fusignano.
sabato 10 ottobre 2015
TONNELATE DI SOIA DISTRUTTE DAL FUOCO ALL'ESSICATOIO DI DOLFINA
Sono in corso le operazioni di spegnimento di un incendio presso l'essicatoio della COOP AGR NUOVA COOPERATIVA di Dolfina ( Cavarzere ) l'incendio era già in corso alle 16 circa e alle 17 è ancora in corso. Sono all'opera più squadre con un'autogru e una gru più piccola, i vigili del fuoco gettando acqua all'interno ma il fumo sembra non smettere - si tratterebbe di un'autocombustione della soia, si tratta di quintali e quintali di prodotto.
ulteriori aggiornamenti in seguito
alle ore 24 pompieri ancora in azione, fumo notevolmente ridotto


venerdì 9 ottobre 2015
TENTANO DI RUBARE ALLA BOTECCHIA ( BICICLETTE) E VENGONO INSEGUITI DAI CARABINIERI

martedì 6 ottobre 2015
NUOVA CASA DI RIPOSO: IN SOLI DUE MESI SCAVATA LA PRIMA BUCA
Nuova casa di riposo: in soli due mesi scavata la prima buca
Proseguono a ritmo accelerato i lavori di costruzione della nuova casa di
riposo. Un’opera dell’importo di 5 milioni e 610mila euro (e spiccioli) che
sarà completata nei 641 giorni previsti dal contratto, così come si legge
nel cartello dei lavori che campeggia orgogliosamente nel giardino
dell’istituto. Dallo stesso cartello, si vede che l’inizio dei lavori era stato
fissato, con evidente sprezzo del ridicolo, all’1 di agosto. Mentre tutti gli
altri andavano in ferie, le volenterose maestranze dell’impresa
appaltatrice si apprestavano, sotto la vigile supervisione degli efficienti
amministratori dell’istituto, a iniziare la costruzione della nuova,
accogliente, casa per anziani, sotto il caldo torrido dell’italico solleone.
Lo stesso presidente dell’ente di pubblica assistenza, in quei giorni,
evidenziava pubblicamente al popolo di Facebook, come abbiamo
riportato in un precedente post, l’ingresso delle prime macchine
operatrici nel cortile dell’istituto, pronte a piegare terra, ferro e cemento
alla pervicace volontà del consiglio di amministrazione. Per qualche
settimana, a noi ingenui osservatori, è sembrato che nulla si muovesse
nell’area dell’importante cantiere. Ebbene, ci eravamo sbagliati e siamo
pronti a fare pubblica ammenda.
In realtà, grazie alle immagini che tutti potete vedere, risalenti al 5
ottobre, abbiamo documentato l’alacre esecuzione delle prime opere di
sterramento in funzione del moderno edificio che sta per sorgere accanto
a quello, ormai vetusto, che sarà presto abbattuto per far posto alla
migliore architettura a indirizzo sociale.
In soli due mesi è stata scavata la prima buca e, ben presto, altre buche
arriveranno a completare i lavori propedeutici all’impostazione dell’inizio
dell’attività preliminare alla futura realizzazione dei primi scavi,
indispensabili a delineare il possibile percorso delle nuove fondazioni, da
cui prenderanno il via le successive realizzazioni edili. Aspettiamo con
fiducia: l’ottimismo della volontà ci sorregge.

sabato 3 ottobre 2015
OTTOBRE: MESE DI SCREENING MAMMOGRAFICO A CAVARZERE E CONA
Ottobre: mese di screening mammografico a Cavarzere e Cona
E’ importante aderire all’iniziativa gratuita di prevenzione dell’Ulss 14, un grazie alle associazioni e ai medici di famiglia per la collaborazione a diffondere la cultura della prevenzione
Il primo programma di screening mammografico nei comuni di Cavarzere e Cona è iniziato nell’autunno del 2007 e da allora, ogni due anni, le donne comprese nella fascia di età tra i 50 e i 74 anni ricevono una lettera di invito per effettuare una mammografia nell’Unità Mobile (camper) che è posizionata davanti alla sede della Medicina Integrata presso la Cittadella Socio Sanitaria in via Nazario Sauro a Cavarzere. L’Unità Mobile rimarrà fino al 24 ottobre e le mammografie verranno effettuate dal lunedì al sabato compreso: ovviamente, nel caso la donna fosse impossibilitata a presentarsi il giorno e l’ora stabilita nella lettera di invito, è possibile spostare l’appuntamento contattando il numero telefonico riportato nella lettera stessa. L’esame è gratuito e non serve l’impegnativa del medico di medicina generale.
La refertazione della mammografia è effettuata da medici radiologi accreditati (l’esame viene visto da ben due radiologi prima della refertazione): nel caso sia negativa la donna riceve per posta la comunicazione, invece, nel caso in cui si renda necessario effettuare un approfondimento, sempre gratuito, la donna viene contattata telefonicamente. “Nel 2013, a Cavarzere e Cona c’è stata un’ottima adesione che ha raggiunto l’81% e che ha soddisfatto tutti i professionisti che ruotano attorno allo screening mammografico – ha dichiarato Maria Luisa Polo, responsabile degli screening oncologici dell’Ulss14 - non bisogna, comunque, abbassare la guardia e mi auguro vivamente che la partecipazione aumenti ulteriormente”. “Nove sono state le donne di Cavarzere e Cona - ha continuato la dottoressa Polo - che nel precedente round sono state operate di tumore maligno della mammella: per alcune di esse, dopo l’intervento chirurgico, non c’è stato bisogno di chemioterapia o radioterapia a dimostrazione del fatto che, con la diagnosi precoce, il percorso è meno pesante e la qualità di vita migliore. Pertanto, è importante ricordare che la diagnosi precoce rappresenta una grande opportunità per la tutela della salute delle donne”. Lo screening mammografico viene alternato nei vari comuni dell’Ulss 14, l’anno scorso, ad esempio, aveva interessato Chioggia dove, le donne invitate erano state 7.300 con una adesione del 75%: di queste, 225 donne erano state avviate ad approfondimenti diagnostici e 27 sottoposte ad intervento chirurgico per tumore maligno della mammella. “Ricordiamo sempre l’importanza della prevenzione – ha concluso il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – che viene promossa rispettando corretti stili di vita, ma anche partecipando a queste iniziative. A tal proposito va un ringraziamento sentito alle associazioni di volontariato e ai medici di medicina generale, che quotidianamente si prodigano per diffondere la cultura della prevenzione”.

venerdì 2 ottobre 2015
SABATO 10 OTTOBRE AL TULLIO SERAFIN SERATA: " CARA VECCHIA SCUOLA "
domenica 27 settembre 2015
PADRE PIETRO BETTELLI SE NE VA : I RINGRAZIAMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
giovedì 24 settembre 2015
DA OGGI L'ELETTROCARDIOGRAMMA VIAGGIA ON LINE A CAVARZERE E CONA

venerdì 11 settembre 2015
RAI DUE A CONETTA

martedì 8 settembre 2015
MODIFICA AL SERVIZIO EXTRAURBANO ACTV SU TRATTA CHIOGGIA-CAVARZERE ( da merc 9 a mart 15/9)


sabato 5 settembre 2015
INIZIATE LE RONDE A CONA PER LA PAURA DEI MIGRANTI CHE GIRANO IN GRUPPI A NOTTE FONDA
In crescita l'apprensione tra i residenti della piccola frazione di Cona, Conetta dove nella ex base militare sono stati ospitati diverse centinaia di migranti.
" Abbiamo iniziato a metterci di guardia la notte - ci racconta Vinicio Pinato - prima c'era la sorveglianza ma ora le forze dell'ordine alle 19 della sera se ne vanno e noi non ci fidiamo con tutte queste persone che girano di notte ".
Alcuni residenti riferiscono di comportamenti indecenti di alcuni migranti che urinano tranquillamente di fronte alle abitazioni e una coppia si sarebbe stata vista in situazioni molto intime nei pressi di una strada dove passano anche i ragazzini.
giovedì 3 settembre 2015
QUANTI PROFUGHI CI SONO A CONA?
541, 280, 245. Se qualcuno sta dando i numeri, non siamo noi di Cavarzere Azzurra. 541 sono, infatti, i profughi che, fino ad oggi, sono arrivati alla ex base Silvestri di Conetta., ed è l’unico dato certo. 280 sono i profughi presenti nella base, secondo quanto riferito dal prefetto Cuttaia al sindaco Panfilio e, da quest’ultimo, reso pubblico. 245 sono i profughi presenti nella base secondo il dato ricevuto dall’Ulss 14, trasmesso dalla cooperativa Ecofficina Educational e, ancora una volta, giunto al sindaco Panfilio che l’ha reso pubblico. Ora la domanda è: 245 o 280?
La risposta, a voler essere più realisti del re, potrebbe essere che è difficile stabilire il numero esatto di presenze, dato che, ogni giorno, ci sono profughi che arrivano e profughi che se ne vanno e alcuni di questi, poi, ritornano, ma non tutti. Certo, però, un minimo di precisione sarebbe gradita. Lasciando da parte le speculazioni numeriche, però, è certo che il numero dei profughi supera la “normale” capienza della base, dato che sono già comparse le prime tende e stanno per arrivare (o, forse, ci sono già nascosti da qualche parte) anche i primi “moduli abitativi”, ovvero container attrezzati come abitazioni.
Proprio oggi, al vertice in Prefettura, L’Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia) ha proposto che TUTTI i comuni si facciano carico di ospitare una parte dei profughi, proporzionalmente alla loro popolazione, senza che nessuno abbia titolo a “tirarsi fuori”. Questo significa che, nell’area sud della provincia di Venezia, Cona potrebbe veder diminuire l’affollamento della Silvestri; che Chioggia potrebbe trovarsi a Cà Bianca qualche profugo in più di quelli già ospitati in città. Ma, soprattutto, che Cavarzere, che attualmente non ospita nessun profugo, potrebbe dover fare i conti con qualche decina di queste persone.
martedì 1 settembre 2015
PROCESSATE PER DIRETTISSIMA E SUBITO LIBERATE DAL GIUDICE LE DUE ZINGARE ARRESTATE IERI DAI CARABINIERI

lunedì 31 agosto 2015
CHIUSURA DELLA STRADA SUL GORZONE CHE COLLEGA CAVARZERE A CHIOGGIA
ATTENZIONE : NEI PROSSIMI GIORNI LA STRADA PROVINCIALE SUL GORZONE CHE COLLEGA CHIOGGIA CON CAVARZERE VERRA' INTERROTTA POCO DOPO AL PONTE DI BOSCOCHIARO PER CONSENTIRE DEI LAVORI PROVINCIALI. SARA' CONSENTITO IL TRANSITO AL TRAFFICO LEGGERO CHE, A SECONDA DELLE PROVENIENZE, POTRANNO BYPASSARE IL CANTIERE PASSANDO DAL PONTE DI BOSCOCHIARO ( per chi proviene da Chioggia) SCENDENDO PER L'ARGINALE PER CHI PROVIENE DA CAVARZERE E SI DIRIGE VERSO CHIOGGIA. IL TRAFFICO PESANTE VERRA' DEVIATO SULA ROMEA - I LAVORI INIZIERANNO NEI PROSSIMI GIORNI ED E' PREVISTA LA CHIUSURA DEL CANTIERE A FINE MARZO 2016 - COME AVREMO MAGGIORI INFO SARA' NOSTRA CURA GIRARLE CON LA MASSIMA VELOCITA'
domenica 30 agosto 2015
PROFUGHI A CONETTA: IL CONFINE TRA ACCOGLIENZA E PROTESTA
Palloncini invece del corteo, ma il messaggio era lo stesso: “Basta profughi a Cona” era scritto sugli striscioni che avrebbero dovuto sfilare lungo la strada dalla piazza di Conetta, all’altezza della ex base militare, ed era scritto sui palloncini lanciati in cielo alla fine della manifestazione.
Una manifestazione, organizzata dal Gruppo Spontaneo di Cona, sabato sera, che ha visto la partecipazione di circa 300 persone, anche se non tutti provenivano dal comune veneziano. Le magliette, infatti, identificavano chiaramente, con la scritta “Bagnoli dice no” e “Agna dice no” anche chi veniva dal confinante territorio padovano. Nutrita anche la presenza di forze dell’ordine, polizia e carabinieri, che dovevano garantire il rispetto della disposizione della questura che aveva vietato il corteo.
Gli organizzatori, quindi, pur avendo sempre ostenuto l’idea di una “passeggiata pacifica”, hanno deciso di tenere un discorso in piazza, ribadendo le ragioni della loro richiesta di fermare l’invio di profughi alla base di Conetta. In particolare è stato evidenziato che la promessa del Prefetto, di diminuire progressivamente il numero degli ospiti di Conetta, è stata completamente disattesa, dato che i profughi sono, al contrario, aumentati. E qusto comporta problemi di convivenza con la popolazione locale, sospetti e paure circa la situazione sanitaria dentro e fuori la base.
Ma gli esponenti del Gruppo Spontaeo hanno anche ribadito il loro NO al razzismo, dando risalto alle difficili condizioni di vita dei profughi nei Paesi d’origine e alla necessità di assicurare loro un trattamento umano che verrebbe vanificato proprio dal sovraffollamento della base. Accoglienza sì, ma nei limiti delle possibilità, limiti che sarebbero già stati superati.
Ma i toni di questo discorso non sono piaciuti a una parte degli spettatori che hanno accusato il Gruppo Spontaneo di farsi prendere in giro dalle autorità. Una polemica accesa, scivolata anche in insulti veri e propri, che si è placata grazie all’intervento del sindaco di Cona e di altre persone (anche il consigliere comunale cavarzerano Renato Belloni) che hanno invocato calma, unità e rispetto di tutti verso tutti.
giovedì 27 agosto 2015
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mercoledì 19 agosto 2015
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